Sfiorano i 200 gol a testa in carriera, ora comporranno una coppia sensazionale

La Rivarolese fa davvero sul serio e cala tutti i propri assi già agli inizi di luglio. E sono ben 9 i nuovi innesti dal mercato che il nuovo direttore sportivo Efisio Cocco mette a disposizione del tecnico Luca Bruno Mattiet. I granata vogliono vivere una stagione di alta classifica e si può dire che abbia effettuato una mezza rivoluzione in organico come mai era capitato nelle ultime stagioni. Grandi aspettative dunque per la società dei fratelli Juan Carlos e Josè Surace e di Andrea Mautino.

GLI ATTACCANTI Il nome certamente più in vista è quello dell’attaccante classe 1988 Alessandro D’Antoni, nell’ultima stagione in doppia cifra (12 gol) alla Pro Eureka di Settimo in Eccellenza e nel suo passato calcistico Professionista in Serie C con le maglie di Giulianova, Viareggio, San Marino e Santarcangelo. Ma non è meno altisonante la notizia del ritorno di Anthony D’Agostino, «figlio» di Rivarolo cresciuto nel club aveva preso parte alla Serie D ormai 15 anni fa e punto fermo anche della nuova società fino a qualche anno fa, con nel curriculum la promozione in Eccellenza del 2016. Nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Lucento in Promozione segnando 13 gol.

GLI EX VALLORCO C’è poi un interessante trio di giocatori in arrivo dal Vallorco. L’attaccante Matteo Bruno, classe 1994, ha militato nei granata fino alla Juniores per poi diventare una «bandiera» a Cuorgnè fino allo scorso campionato (dove ha chiuso con 6 reti). Il difensore-rigorista (13 gol nell’ultima stagione) Seydou Sanogo, classe 1996, invece ha sempre giocato nel Vallorco dividendosi tra attacco e retroguardia. Torna a Rivarolo anche il centrocampista classe 2003 Stefano Parla, nelle ultime due stagioni appuntio a disposizione di Bruno Mattiet.

ALTRI NOMI DI RILIEVO Si rivede anche l’attaccante classe 2001 Gabriele Parla, che nella seconda parte della scorsa stagione era andato in prestito all’Ivrea e c’è un innesto giovane per la porta, il classe 2005 Edoardo Fabiano, in arrivo dall’Ivrea Banchette. Di alto profilo anche gli innesti del centocampista classe 1994 Andrea Talamo (dal Lucento) e del difensore Matteo Infantino (dalla Luese Cristo di Eccellenza), giocatori che hanno spesso giocato insieme tra Settimo e San Mauro, vincendo anche proprio il Girone B di Promzione nell’annata 2021-2022.

LE BANDIERE La Rivarolese in ogni caso si fonda anche sui giocatori confermati dall’ultima stagione e in qualche caso si tratta di elementi «bandiera». Appellativo che calza a pennello per i vari Marco Reano, Gianni Surace e Andrea Querio. Poi tanti elementi arrivati nelle scorse stagioni e ritenuti ancora utili alla causa (il portiere Busti per citare un nome), uniti ai molti giovani fuoriusciti dal vivaio granata. Che saranno ancora una volta protagonisti sul nuovissimo sintetico del Polisportivo di via Trieste da settembre.

LA PASSIONE DEL CLUB «Incontrando una persona non del paese mi ha chiesto se il nome Rivarolese 1906 fosse riferito alla data di nascita del Torino. Invece no, ad essere nati nel 1906 siamo anche noi ed è un motivo di orgoglio. Per questo vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento di Rivarolo e del territorio circostante». Parole cariche di passione quelle di Josè Surace, presidente della Rivarolese che ha alzato il velo sull’organico 2024-2025 al bar del Polisportivo di via Trieste retrostante il rinnovato campo da calcio che sta per tornare a disposizione della società dopo i lavori di rifacimento del manto in sintetico e di altre opere accessorie. I granata vogliono essere competitivi anche nel prossimo campionato di Promozione e proseguono con figure nuove in organico e con lo «zoccolo duro» che non mancherà mai di dare il suo apporto.

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IL NUOVO DS «Il gruppo squadra sarà composto da tanti ragazzi nuovi e da altrettanti volti che conosciamo già, mi auguro che si possa vivere una stagione positiva e che l’annata possa essere serena facendo un bel campionato» le parole del vice presidente Andrea Mautino. Ad illustrare i cambiamenti il nuovo direttore sportivo Efisio Cocco, in arrivo dal Vallorco: «Ci sono poche cose da dire e invece c’è molto da fare. Ci sono tanti ragazzi che arrivano a Rivarolo in questa estate e c’è il gruppo storico che darà loro una mano nell’inserirsi. Io mi auguro un inserimento il più veloce possibile perchè ci troviamo in una società ambiziosa con dirigenti che conoscevo da tempo e che da amici diventano presidenti. Cercherò di fare di tutto perchè questo club possa ritagliarsi delle belle soddisfazioni».

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L'ALLENATORE Molto carico anche il neo tecnico Luca Bruno Mattiet: «Ringrazio la società per la scelta su di me, arrivo in un club di tradizione e di spessore come dice la sua storia che lo inserisce nell’élite del calcio canavesano. Il gruppo è buono e dovremo essere bravi ad amalgamarlo il più velocemente possibile per far fronte ad un campionato che sappiamo già presenterà molte difficoltà visto che il Girone B di Promozione è da anni considerando il 3° girone di Eccellenza in Piemonte. Solo con il lavoro si possono ottenere certi risultati e l’obettivo è farlo nel miglior modo possibile». A chiudere il cerchio sempre le parole del presidente Surace: «Abbiamo finalmente la possibilità di tornare a giocare sul nostro campo e per noi è una cosa importante, perchè teniamo davvero tanto alla nostra squadra e alla nostra società. Ringraziamo i nostri sponsor e tutte le persone che ci aiutano a portare avanti questa società che per noi è un motivo d’orgoglio per la passione che ci mettiamo».