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Ci saranno scontri inediti e ripescate a sorpresa: Ecco i probabili gironi di Promozione

Organico composto da 61 società: servono 3 ripescaggi, all'orizzonte pronti stravolgimenti geografici per la creazione dei gruppi

PROMOZIONE PIEMONTE GIRONI 2025 (1)

I primi ingredienti per la prossima stagione ci sono già, ma la ricetta non è ancora completa. Con la pubblicazione delle squadre aventi diritto al prossimo campionato di Promozione Piemonte/Valle d'Aosta e soprattutto le date di inizio e fine stagione siamo solo all'inizio della stagione 2024/25, con tutte le partecipanti che attendono con ansia un passaggio fondamentale: la composizione dei 4 gironi. Mai come quest'anno sarà complicato fare una previsione, ma guai tirarsi indietro nella previsione dei 4 gironi di Promozione. Qua le nostre ipotesi e i nostri ragionamenti.


SERVONO 3 RIPESCAGGI

Partiamo con ordine. Il Comitato Regionale ha pubblicato il 1 luglio l'elenco completo delle società aventi diritto alla prossima Promozione 2024/25. Chiaramente è un elenco che non tiene conto degli sviluppi sportivi delle società stesse, poiché di quelle 64 squadre saranno 61 quelle che effettivamente giocheranno in Promozione il prossimo anno. Non ci sarà infatti lo Stresa, che confluirà nel Baveno in Eccellenza; occuperanno uno solo slot Valdengo e Chiavazzese (le quali hanno già annunciato la fusione); infine il Briga giocherà in Eccellenza, visto che i novaresi sono al primo posto in graduatoria per il ripescaggio in quinta serie.

La graduatoria di ripescaggio, già formulata da noi qualche settimana fa (consultabile al link sopra) vede nelle prime posizioni Mappanese, Frugarolese e Virtus Vercelli, ma solamente i torinesi e i vercellesi faranno domanda per il salto di categoria. La notizia più recente è infatti la rinuncia a far domanda da parte della Frugarolese, che giocherà quindi un campionato di Prima Categoria al vertice. Non subentrerà il Vigone, quarto in graduatoria ma non interessato a far domanda di ripescaggio, bensì il Rosta, quinto in classifica e pronto a presentare domanda. In caso di ripensamenti, potrebbe subentrare ulteriormente il Trecate, che farà comunque domanda.

  1. Mappanese
  2. Frugarolese
  3. Virtus Vercelli
  4. Vigone
  5. Rosta
  6. Trecate
  7. Costigliole
  8. Sant'Albano
  9. Valle Elvo
  10. VDL Fiano Plus

LA MAPPA DEI GIRONI

GIRONE A

PROMOZIONE PIEMONTE GIRONE A

Pochi dubbi, tante certezze. Il "girone del nord" al pari del "girone del sud" (il C, per intenderci) è sempre quello più semplice da organizzare, raggruppando in sostanza le province del VCO, Novara, Biella e Vercelli. Saranno parecchie le new entry, con 5 squadre nuove rispetto all'organico dello scorso anno: dall'Eccellenza arrivano l'Alicese Orizzonti (che cambierà denominazione in Orizzonti Canavese Alicese) e il Cossato, mentre dalla Prima Categoria salgono Ornavassese, Gattinara, Union Novara e la ripescata Virtus Vercelli. Confermate sicuramente dallo scorso anno Juve Domo, Feriolo, Omegna, Arona, Dufour Varallo, Cameri, Ceversama e la nuova Fulgor Chiavazzese, mentre c'è qualche dubbio sul LB Trino e soprattutto sul Città di Casale, già lo scorso anno inserito a sorpresa nel gruppo A e facilmente spostabile nel gruppo D.

GIRONE B

PROMOZIONE PIEMONTE GIRONE B

Qui i piani si complicano parecchio. Il girone B, che coinvolge storicamente tutta la provincia di Torino, le valdostane e qualche formazione del capoluogo sabaudo, rischia di andare in contro a sostanziali stravolgimenti e a un grosso "mix" con il girone D. Partiamo dalle sicurezze: la valdostana Charvensod, i valsusini dell'Union Vallesusa, i lanzesi del Cafasse Balangero e i canavesani del Vallorco e della Rivarolese non hanno alternative se non il girone B, al pari delle squadre della zona nord della provincia (Montanaro, Gassino, il neopromosso Autovip San Mauro e la ripescata Mappanese) e della zona ovest (Venaria, Druentina e il ripescato Rosta). Da qui in poi subentrano i dubbi e riguardano soprattutto le formazioni della città di Torino, da sempre in bilico tra girone B e girone D. Nel B dovrebbe rientrare il Barcanova, ma i rossoblù hanno avuto precedenti in cui sono stati inseriti nel girone D; nel B ci dovrebbe andare anche la Torinese, con sede a Torino ma in posizione più strategica (gira voce di un possibile campo base a Rivoli, smentita però dalla società stessa); l'ultima potrebbe essere il BSR Grugliasco, ma pare la squadra che rischia di più di cambiare, vista la posizione strategica per qualsiasi girone (i biancorossi sono gli unici ad aver giocato negli anni nei gironi B, C e D). Qualche dubbio anche per l'Ivrea, che potrebbe slittare nel girone A, con conseguente spostamento del Casale nel gruppo D e di una torinese nel B. 

GIRONE C

PROMOZIONE PIEMONTE GIRONE C

Il girone che presenta più certezze. Mai come quest'anno c'è grossa abbondanza di formazioni cuneesi e pinerolesi, al punto da dover fare dei "tagli" rispetto alle società abituate ad essere inserite in questo girone. L'ingresso di ben 6 squadre (le retrocesse Moretta, Villafranca e Cavour, insieme alle promosse Pinerolese, Atletico Racconigi e Boves MDG) arricchisce la zona, a cui si aggiungono le già presenti Pancalieri Castagnole (unica "torinese" insieme alla Pinerolese), Scarnafigi, Infernotto, Saviglianese, Busca, Benarzole, San Seabstiano, Pedona, Monregale e Sommariva Perno. Saluteranno per questa stagione Carignano e Albese che, guardando semplicemente la mappa, sono le due formazioni più a nord e più a est del macro gruppo, nonché quelle più vicine a Torino e ad Asti. Per questo motivo molto probabilmente andranno nel girone D, a meno che il Comitato non si inventi una soluzione più fantasiosa.

GIRONE D

PROMOZIONE PIEMONTE GIRONE D

Altra situazione complicata. Visto il minor numero di formazioni alessandrine e astigiane il girone D si sta spopolando delle due province e tocca "pescare" altrove per arrivare a 16 squadre. Quindi, oltre alle squadre di Alessandria Gaviese, Novese, Arquatese, Castellazzo e il neopromosso Asca e le squadre di Asti Spartak San Damiano Canelli (a cui si aggiunge la Santostefanese, in provincia di Cuneo ma habitué del girone D), si aggiungono Carignano e Albese, le più papabili a cambiare girone dal C al D (soprattutto l'Albese), oltre alle collinari PSG San Giacomo Chieri. Tocca poi alle torinesi: il Cenisia è tra tutte la formazione più a sud e l'unica ad essere sicura del girone D, ballano invece tra girone B e girone D Lucento, Carrara e Lesna Gold, soprattutto quest'ultima che dovrebbe giocare a Collegno e potrebbe essere inserita, più di tutte, nel gruppo B, al posto della Torinese. Molto dipenderà dalle richieste delle società stesse, che il Comitato ascolterà e che verranno ampiamente considerate per creare i gironi.

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