Politica
22 Luglio 2024
Verranno a chiedervi il voto: Christian Mossino (Vice presidente vicario LND), Sergio Pedrazzini (presidente CRL), Mauro Foschia (CR Piemonte) Giancarlo Abete (Presidente LND)
La Guardia di Finanza di Viterbo ha messo a segno un'operazione da manuale, scoprendo un'associazione sportiva dilettantistica che utilizzava ben 28 lavoratori irregolari, di cui due in nero. Un'azione che ha portato a sanzioni per oltre 368mila euro, segnando un punto decisivo nella partita contro il lavoro sommerso.
Con questo comunicato veniva reso noto un accertamento fatto a una banda di malfattori, penserà qualcuno, no, si tratta di un accertamento fatto ad una società di calcio. Non è il primo e non sarà nemmeno l'ultimo, anzi, siamo appena all'inizio. Questo perché la legge non ammette ignoranza e se il suo segretario sbaglia nel dare comunicazione ai registri competenti tu, presidente, sei fregato. Colpa del segretario? Colpa del presidente? No, colpa di una legge sbagliata che i nostri politicanti non hanno avuto il coraggio né le capacità di contrastare. Erano troppo impegnati a chiedervi la delega e il voto per salvaguardare la loro rendita di posizione.
IN VISTA DEL VOTO
La Federcalcio si prepara ad andare al voto. Quelli che da anni gestiscono il nostro calcio li conoscete da tempo, la responsabilità di tutto questo è prima di tutto loro. Vi racconteranno che la legge è stata calata dall'alto, che hanno fatto di tutto per mitigarne gli effetti ma alla fine è andata così. Parole queste per altro ascoltate in due assemblee (Milano e Torino) dette direttamente dal presidente della Lega Nazionale Dilettanti. Avete presente la canzone di Fabrizio de André in Don Raffaé?
Prima pagina, venti notizieVentuno ingiustizie e lo Stato che faSi costerna, s'indigna, s'impegnaPoi getta la spugna con gran dignità
Anche in questo caso non aspettatevi nulla dalla vostra bella Federcalcio perché i "vostri" dirigenti, quelli che votate da anni di voi e della vostra società non importa un bel nulla. Interessa una sola cosa: il vostro voto o la vostra delega, tanto poi la casa all'asta ci va la vostra.