Cerca

Attualità

Frode fiscale a Biella: La Guardia di Finanza scopre una falsa Associazione Sportiva

200mila euro di ricavi non dichiarati e otto lavoratori in nero, 2021-2022-2023 gli anni passati al setaccio

Legge dello Sport

I presidenti sono ormai sommersi dalla burocrazia e nel mirino del fisco

La Guardia di Finanza di Biella ha messo a segno un vero e proprio gol contro l'evasione fiscale, scoprendo una falsa associazione sportiva dilettantistica che operava come una normale società imprenditoriale. Come un arbitro che fischia un rigore al 90°, le fiamme gialle hanno svelato un'operazione che ha portato alla luce oltre 200mila euro di ricavi non dichiarati e otto lavoratori completamente "in nero".

L'asserita associazione sportiva, che si presentava come un team di dilettanti, in realtà giocava una partita ben diversa. Mancavano tutti i requisiti previsti dalla legge per beneficiare delle agevolazioni fiscali, come l'iscrizione al Registro Coni (ora Registro delle Attività Sportive Dilettantistiche), l'identificazione certa ed univoca dei soci e, soprattutto, la democraticità e la pluralità nella partecipazione ai momenti fondamentali della gestione associativa. La scoperta è stata un vero e proprio cartellino rosso per l'ente no-profit, segnalato alla locale Agenzia delle Entrate per l'omessa presentazione delle dichiarazioni ai fini dell'IVA e delle imposte dirette dal 2021 al 2023. Un fallo da rigore che ha portato all'irrogazione del provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale da parte dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Biella-Vercelli.



Et voilà madame e monsieur, altra verifica e altra bastonata terribile. Nella circostanza non sappiamo se siamo di fronte ad una società di calcio, ma ci viene anche automatico aggiungere che nulla importa. Calcio, basket, volley o tiro alla fune, sempre di società sportive stiamo parlando. La legge è la legge e va rispettata. In questo momento la Guardia di Finanza e l'Agenzia delle Entrata stanno solo ed esclusivamente facendo il proprio lavoro. C'è una legge, il loro compito è farla rispettare e siccome ormai gli strumenti ci sono, in buona sostanza siete voi care società che state inserendo tutti i nominativi sui portali della Pubblica Amministrazione, fare un controllo è un gioco da ragazzi. Sbagliato? Neanche per idea, è la legge che va abolita e non come le favolette che vi stanno raccontando nelle riunioni che poi qualcuno ci penserà. L'importante che gli date il voto. 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter