Under 18
12 Agosto 2024
UNDER 18 ROZZANO • Matteo Destro, centrocampista dei campioni di Lombardia
Il campionato è finito da un pezzo e un altro è pronto per iniziare ma, prima, è giusto menzionare chi ha devastato chiunque durante la scorsa stagione. Esattamente 7 mesi dopo la Top 11 di gennaio, con tanti ragazzi emergenti e tante grandi aspettative, è il momento di tirare le fila di un campionato di fuoco. E tutto ciò che a metà stagione sembrava prospettarsi, si è avverato: il Rozzano, già al primo posto a gennaio, ha confermato la sua posizione in classifica e vinto il campionato alla 23esima giornata. Ha fatto questo e molto di più: è arrivato alle fasi finali e si è aggiudicato il titolo di Campione di Lombardia. Una stagione senza precedenti per i Leoni che li ha resi protagonisti a 360 gradi anche del loro girone: dalle parate (e non solo) di Alessio Scarselli, passando per l'imbattibile capitano Francesco Cusati, per uno dei centrocampisti più prolifici della stagione del calibro di Matteo Destro, fino al bomber inarrivabile Alessio Vittorio. Senza errori né sbavature: la squadra del tecnico Battaglia è da incorniciare.
Ma non è tutto qui. Anche chi si è posizionato sotto l'eterna capolista è riuscito a stupire con giocate super dei propri talenti. Prima fra tutte la rivale diretta del Rozzano, l'Opera, che con le iniziative di Alberto Noselli e Andrea Accardo ha lasciato tutti senza parole. A soli tre punti di distanza, invece, si è classificato al terzo posto il Romano Banco con ben 77 reti segnate di cui 23 del bomber Mattia Mottadelli. Ma anche sotto al podio stupiscono il Sangiuliano CVS e il Tribiano con due formazioni quasi impeccabili: da una parte spiccano il terzino Kevin Castrovinci e il bomber Gioele Guidotti, dall'altra il classe 2007 Davide Scozia e il capitano gialloblù Tommaso Petrangelo.
23 presenze e 11 reti inviolate: nessuno ha fatto meglio di lui. Ma Scarselli è sempre stato molto più di semplici numeri e statistiche. Con carattere e tanta personalità dirige i suoi in ogni momento del campionato. Nelle fasi finali poi, la sua squadra arriva ai rigori contro un Pozzuolo agguerrito e il primo ad andare sul dischetto è proprio lui: Scarselli spiazza Toscano e la mette dentro. Poco dopo si rivela ancora decisivo, stavolta parando un tiro degli ospiti. È Scarselli a decidere tutto: il numero 1 biancoverde non è mai stato un semplice portiere.
Sicuramente una delle più grandi rivelazioni del campionato è stato il Tribiano. O meglio, la difesa del Tribiano: 34 gol subiti, la squadra è seconda solamente all'eterna capolista. E di questo meccanismo perfetto delle retrovie gialloblù Davide Scozia ne è stato un ingranaggio fondamentale: con ben 25 presenze e 4 gol è stato uno dei difensori più forti dell'intero campionato. Ma non è finita qui: Davide, oltre a essersi distinto, è anche un sotto età (classe 2007).
Anche lui è un difensore, anche lui è uno di quelli che stupisce. Con 24 presenze su 26 giornate di campionato, Kevin Castrovinci è sempre stato un giocatore versatile. Non a caso il numero 2 rossoblù da terzino ha segnato ben 7 gol. Dotato di una grande visione di gioco e di un'ottima tecnica, Kevin riesce a coniugare perfettamente le doti difensive con quelle offensive, diventando una vera e propria arma in più per la sua squadra. La sua costanza e determinazione lo rendono un punto di riferimento imprescindibile per i compagni e un incubo per gli avversari.
Classe 2006, difensore centrale, capitano dei Campioni di Lombardia. Basta specificare queste tre cose per capire che si sta parlando di Francesco Cusati. Lui c'è da sempre, dalla prima partita contro l'Idrostar il 23 settembre 2023 fino alla finale contro il Cinisello del 18 maggio 2024. Gioca a Rozzano da 14 stagioni e il biancoverde è ormai la sua seconda pelle. Il suo carattere e la sua grinta lo hanno reso protagonista della stagione: con la sua leadership in campo, Francesco ha saputo guidare la squadra con sicurezza e determinazione. La sua presenza costante e il suo impegno instancabile sono stati fondamentali per il successo della squadra, rendendolo un esempio e un vero leader per tutti i suoi compagni.
Presente già nella Top 11 di metà campionato, la continuità e la forte grinta di Noselli hanno permesso alla sua squadra di raggiungere livelli inaspettati: l'Opera si è classificata al secondo posto, totalizzando 58 punti. Pur essendo un difensore, Noselli aveva stupito tutti già il 19 novembre, segnando un gol inaspettato contro la capolista. La sua costanza in campo e il suo impegno hanno fatto di lui un pilastro della difesa gialloblù. La sua determinazione e il suo spirito combattivo sono stati elementi chiave nel successo della squadra: non a caso è uno dei migliori difensori della categoria.
Parlare del Tribiano significa inevitabilmente parlare di Tommaso Petrangelo. Lui, infatti, ha sempre guidato i gialloblù con maestria indossando la fascia da capitano per quasi tutte le partite. Il 19 novembre 2023, nella partita contro lo Sporting C.B., la sua pagella iniziava con queste parole: «Capitano a 360º, riesce ad attaccare e a difendere senza problemi». Fu proprio in quella partita che Tommaso segnò un eurogol da 20 metri, lasciando tutti a bocca aperta. La sua capacità di eccellere in centrocampo lo ha reso un elemento fondamentale della formazione gialloblù.
Giocatore completo. Il classe 2006 ha collezionato 22 presenze e una media voto di 7.5: una delle più alte del campionato. Il motivo? Destro, oltre alla sua costante presenza, ha segnato ben 12 reti da centrocampista, dimostrandosi uno dei più forti nel suo ruolo. La sua capacità di gestire il gioco unita a un'abilità straordinaria negli inserimenti offensivi, lo rendono un elemento imprescindibile per la squadra. Non a caso, Destro è stato schierato titolare anche nella partita più importante della stagione: la finale regionale. È riuscito sempre a trascinare la squadra nei momenti cruciali, rendendosi uno dei protagonisti del successo dei Leoni.
Uno dei centrocampisti che hanno segnato di più: 14 gol e ben 25 presenze in maglia gialloblù. La sua squadra è una delle top del campionato e Andrea Accardo non è da meno: insieme ad Alessandro Izzo, Domenico Greco e Mattia Cecchi, forma uno dei centrocampi più offensivi e dinamici del campionato. La loro sinergia in campo ha permesso di creare numerose occasioni da gol e di mantenere un ritmo di gioco elevato. Accardo chiude una stagione praticamente perfetta con una media voto di 7 tondo, dimostrando costanza e qualità in ogni partita. La sua visione di gioco, la capacità di inserimento e la precisione nei passaggi lo hanno reso un giocatore chiave dell'Opera.
Dei 79 gol segnati dalla sua squadra, Gioele Guidotti ne ha realizzati ben 18. Un gol ogni 100 minuti giocati in maglia rossoblù: dalla sua prima rete il 23 settembre 2023 contro il FatimaTraccia, all'ultima ben sei mesi dopo contro l'Idrostar il 27 marzo 2024. Continuità, personalità e carattere: l'attaccante rossoblù è questo e molto di più. La sua capacità di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto, unita a un'incredibile freddezza sotto porta, lo hanno reso uno dei protagonisti assoluti della stagione. Oggi Guidotti è già pronto per affrontare una nuova avventura con la maglia del Tribiano, anche questa con determinazione e voglia di crescere ulteriormente.
Con 24 presenze e 23 gol, Mattia Mottadelli si conferma un top player assoluto. La media di un gol ogni 85 minuti di gioco testimonia il suo straordinario rendimento. La sua squadra, il Romano Banco, è stata una delle migliori del Girone E, classificandosi al terzo posto con 55 punti e un impressionante totale di 79 reti segnate. L’attacco del Romano Banco è tra i più prolifici della stagione e Mottadelli è senza dubbio il protagonista principale di questo successo: non a caso, si è classificato al terzo posto tra i capocannonieri del girone.
Classe, tecnica e precisione. Un grande ritorno direttamente dalla Top 11 di gennaio: lui c'era, lui c'è sempre stato. Protagonista indiscusso del campionato: è il capocannoniere assoluto del Girone E con 34 reti in 22 partite giocate, precisamente un gol ogni 53 minuti. Ma non si è mai fermato solo a questo: ha anche devastato chiunque nelle fasi finali e segnato un gol contro il Cinisello in finale regionale, regalando ai suoi il titolo tanto ambito di Campioni di Lombardia. Tra il pubblico a inizio campionato qualcuno già sussurrava: «Quel numero 11 è infermabile». E oggi, a giochi chiusi, si può confermare senza ombra di dubbio: nessuno l'ha fermato. Con una stagione così esplosiva il suo nome rimarrà sicuramente nella memoria di chiunque.