Non poteva partire meglio la nuova stagione del Borgaro targato Alberto Falco. Oltre che per i gialloblù infatti, quella contro il Chieri, è stata la prima vera ed importantissima uscita anche per il tecnico ex Lascaris, che è stato in grado di preparare alla perfezione la gara coi collinari. Dopo 90 minuti in cui il Borgaro avrebbe sicuramente meritato di più per gioco espresso ed occasioni create, sono stati i calci di rigore a consegnare alla squadra di Falco il passaggio del turno. Rammarico invece in casa Chieri, dove il tecnico Marco Molluso stava già pregustando la clamorosa sfangata ai rigori, dopo una gara complicata per i suoi.
Incornata gialloblù
Borgaro che scende in campo col più classico dei 4-3-3, col super tridente formato da Brunod, Zunino e Moussaif a guidare l'attacco. Il Chieri risponde invece con quello che sembra un 4-3-1-2, ma che durante l'arco della partita ha preso varie forme soprattutto in fase offensiva, dove i collinari riuscivano a portare molti uomini in area di rigore. A partire fortissimo sono però i padroni di casa, che dopo appena 7 minuti sono già in vantaggio. Punizione battuta magistralmente dal ex Chisola Bove, che trova in mezzo all'area lo stacco di testa in anticipo di Brunod. Incornata e palla all'angolino per il vantaggio gialloblù. Collinari che rispondono subito di rabbia, ma il tiro ad incrociare di Guida termina largo per pochissimo. Da qui in avanti la prima frazione subisce un calo nel ritmo di gioco, con le azioni che vengono costantemente fermate da falli tattici o di frustrazione, a dimostrazione di quanto entrambe le squadre tengano al risultato del match. Nel finale è la squadra di Molluso a venire fuori e a creare i maggiori pericoli. La più grande occasione capita tra i piedi di Dumani, che non ha però la freddezza di insaccare lo splendido pallone offertogli da Nesci, al termine di una delle sue solite sgroppate sulla fascia. Duplice fischio e squadre che vanno dunque al riposo sul parziale di 1-0 in favore del Borgaro.
Orgoglio collinare
La seconda frazione si apre come si era chiusa la prima, con quindi un Chieri arrembante e voglioso di agguantare il pareggio. Il primo tentativo arriva al 4', con Guida che disegna una traiettoria velenosissima su un calcio d'angolo e per poco non beffa Marcone, che si vede costretto a respingere la sfera coi pugni. Dopo una girandola di cambi tra le fila dei collinari ed alcune occasioni sprecate da una parte e dall'altra, la squadra di Molluso riesce finalmente a trovare il gol del 1-1. Su una rimessa laterale infatti, arriva la spizzata di testa di Silvestri che la aggiusta sui piedi di Dumani. Gran girata e palla all'angolino per il pareggio del Chieri. Alla ripresa del gioco, i ragazzi di Falco dimostrano però di averne più degli avversari ma sbattono ripetutamente contro pali e sfortuna. Su tutti c'è da segnalare la traversa su una punizione semplicemente incredibile di Bove, che coi piedi e l'infinita tecnica che si ritrova disegna calcio per tutta la durata della partita. Nel finale il Borgaro tenta di vincerla con alcune ripartenze, ma queste vengono spesso e volentieri mal gestite, complice anche la stanchezza e le gambe pesanti per la preparazione estiva. Dopo il triplice fischio, sono i rigori a consegnare ai gialloblù il passaggio del turno, col tiro decisivo, non sto neanche a dirvelo, del solito e strepitoso Bove che, insieme a Brunod, vince sicuramente la palma di migliore in campo.
IL TABELLINO
BORGARO-CHIERI 1-1 (6-4 d.c.r)
RETI: 8' Brunod (B), 19' st Dumani (C).
BORGARO (4-3-3): Marcone 6.5, Montenegro 6.5, Satta 6 (20' st Montesanto 6), Bove 7, Antolini 6.5 (40' st Cassetta), Soplantai 6.5, Borin 6, Mosca 6 (34' st Taraschi), Brunod 7.5, Zunino 6.5, Moussaif 6 (34' st De Fazio). A disp. Allegretti, Moretti, Nastasi, Fregnan, Greco. All. Falco 7. Dir. Battaglia.
CHIERI (4-3-1-2): Faccioli 6, Bellocchio 6, Morra 5.5 (5' st Rega 6), Maugeri 6 (43' st Marino), Nesci 6.5, Silvestri 6, Ferrara 5.5, Rossini 6 (9' st Silano 6), Parigi 5.5 (5' st Manfredi 6), Guida 6, Dumani 7 (34' st Valentini). A disp. Pedone, Capra, Borgna, Gaido G.. All. Molluso 6. Dir. Caivano.
ARBITRO: Santeramo di Monza 6.5.
COLLABORATORI: D'Orto di Busto Arsizio e Monelli di Busto Arsizio.
AMMONITI: 14' Soplantai (B), 22' Borin[05] (B), 24' Morra[04] (C), 6' st Bellocchio (C), 12' st Moussaif (B), 28' st Rega[04] (C), 44' st Guida (C).
LE PAGELLE
BORGARO
Marcone 6.5 Non viene praticamente mai impegnato durante il primo tempo. Nella ripresa è attento e sventa più di una volta i pochi tiri pericolosi che riceve. Nel complesso una buona prova per il portierone gialloblù.
Montenegro 6.5 Di ruolo fa il terzino destro ma in campo è un pendolino instancabile che solca la fascia destra. Nel primo tempo sono innumerevoli le sue sovrapposizioni, rischiando addirittura di segnare. Nella ripresa, complice anche la stanchezza, rimane più in copertura.
Satta 6 Dal suo lato durante la prima frazione arrivano i maggiori pericoli per la retroguardia gialloblù. Non riesce quasi mai a fermare le sgroppate di un Nesci scatenato, ma nel complesso la sua prova è più che positiva.
20' st Montesanto 6 Entra al posto di un esausto Satta e non sfigura nonostante il poco tempo a disposizione.
Bove 7 Che dire di questo giocatore? È semplicemente di un'altra categoria rispetto ai 22 in campo. Destro o sinistro non fa differenza per lui, che coi piedi disegna calcio dal fischio iniziale a quello finale. Suo l'assist per la rete del momentaneo vantaggio gialloblù, così com'è suo anche il rigore decisivo.
Antolini 6.5 Partita giocata con un'attenzione ed una concentrazione inimmaginabili. Con lui dietro Ferrara e Parigi vengono praticamente annullati e anche in fase di impostazione non sfigura. Nella ripresa fa una piccola sbavatura sul gol del pareggio chierese, ma le colpe non sono tutte sue.
Soplantai 6.5 Anche lui come il compagno di reparto dietro è un muro invalicabile. Gioca tutta la partita col peso dell'ammonizione che rimedia al quarto d'ora, ma nonostante questo interventi sempre molto puliti. Anche lui ha le sue colpe sul gol subito, ma ha grande freddezza dal dischetto.
Borin 6 Non la sua migliore partita, visto ciò a cui ci ha abituato il centrocampista del Borgaro, ma nonostante ciò rimane una figura onnipresente in mezzo al campo, facendo legna per tutti e 90 i minuti.
Mosca 6 Del trio di centrocampo è forse quello che si prende meno la scena ma la sua presenza è fondamentale. Giocatore molto duttile che alterna fase offensiva e difensiva senza problemi.
Brunod 7.5 Il bomber gialloblù di Haaland non ha solamente la capigliatura ma anche il senso del gol. Al primo vero pallone toccato infatti, fa un movimento da attaccante navigato, svetta in anticipo sul difensore ed insacca di testa all'angolino con annessa esultanza alla Ferrante. Il resto della partita lo passa a battagliare con i difensori, uscendo spesso vincitore.
Zunino 6.5 È un trequartista prestato alla fascia. Si può riassumere così il tipo di giocatore che è il capitano dei gialloblù. Per tutta la partita illumina il gioco del Borgaro coi suoi lanci millimetrici e i suoi dribbling nello stretto, sicuramente tra i migliori in campo.
Moussaif 6 Partita complicata per lui. Nel primo tempo viene servito poco, ma nelle poche volte in cui riceve palla si vede che ha un altro passo rispetto agli avversari, nonostante non riesca ad incidere.
All. Falco 7
Si presenta alla grande davanti al suo nuovo pubblico. Prepara la partita alla perfezione e dà fin subito la sua impronta di gioco alla squadra che nell'arco della partita ha creato delle azioni davvero spettacolari.
CHIERI
Faccioli 6 Incolpevole sul gol subito, cerca di dare la carica alla sua squadra e trasmette sicurezza a tutto il reparto difensivo con i suoi interventi.
Bellocchio 6 Nel primo tempo viene messo in difficoltà dalle incursioni dell'attacco gialloblù e nella ripresa si prende un cartellino giallo per un brutto fallo sulla trequarti. Nel complesso però una partita attenta la sua ed è abile a spiazzare il portiere dal dischetto.
Morra 5.5 Ha il compito di marcare a uomo Brunod, ma il bomber gialloblù è un cliente davvero complicato. Fa a sportellate tutta la partita e rimedia un giallo per una sbracciata di troppo. È troppo nervoso in campo e viene sostituito ad inizio ripresa.
5' st Rega 6 Entra al posto di Morra e dà maggiore solidità difensiva, nonostante si prenda anche lui un giallo verso fine partita. Ha grande personalità e trasmette carica ai compagni.
Maugeri 6 Così come tutto il centrocampo chierese, fatica inizialmente ad ingranare, poi trova il ritmo e fa una partita ampiamente sufficiente.
Nesci 6.5 È il più propositivo della squadra nel primo tempo. Le sue scorribande sulla fascia mettono in seria difficoltà la retroguardia gialloblù. Sfiora addirittura l'assist, ma Dumani spreca tutto sparando alto.
Silvestri 6 Si può fare lo steso discorso fatto per Maugeri, ma la sua prestazione viene arricchita dalla spizzata che porta al gol del pareggio.
Ferrara 5.5 Soffre la marcatura strettissima dei due centraloni del Borgaro. Prova ad andare via in qualche occasione con la sua abilità palla al piede, ma sbatte ripetutamente contro il muro gialloblù.
Rossini 6 Prestazione abbastanza anonima la sua, non sbaglia praticamente nulla ma non rischia mai una giocata in più. Nel complesso è comunque una prova sufficiente.
9' st Silano
6 Entra al posto di Rossini e anche lui non brilla particolarmente, sufficienza meritata visto i pochi minuti a disposizione.
Parigi 5.5 Discorso analogo a quello fatto per Ferrara. Anche lui viene ingabbiato dalla difesa del Borgaro e non riesce più ad uscirne, venendo sostituito ad inizio ripresa.
5' st Manfredi 6 Entra col piglio giusto, fa la lotta davanti ma pecca un po' in concretezza, non riuscendo mai ad arrivare al tiro.
Guida 6 È il fantasista della squadra e si vede. Dà la sensazione che dai suoi piedi possa sempre nascere un'occasione, ma è talvolta impreciso. Sfortunato dal dischetto, dove colpisce il palo dopo aver spiazzato il portiere.
Dumani 7 Aveva sulla coscienza il gol sbagliato alla fine del primo tempo. Si fa però perdonare nella ripresa con una rete da vero rapace d'area, girandola al volo all'angolino e regalando una speranza ai suoi.
All. Molluso 6 La sua squadra approccia alla partita in maniera troppo moscia, andando subito in svantaggio. Tra fine primo tempo ed inizio ripresa si vede il vero cuore dei collinari, che mettono alle strette il Borgaro. Sfortunato poi nella lotteria dei rigori, dove la sua squadra viene fermata solamente dal palo.