Coppa Eccellenza
25 Agosto 2024
COPPA ECCELLENZA ALPIGNANO PINEROLO: Il classe 2002 Giorgio Culotta ha sfiorato il gol del raddoppio a fine partita
È biancoblù il primo sorriso dell'anno. Il Pinerolo si aggiudica il primo round della doppia sfida con l'Alpignano, valida per il primo turno di Coppa Eccellenza. Decisiva la rete di Andrea D'Orazio, direttamente da calcio di punizione, bravo a far passare la palla sotto la barriera biancazzurra. I padroni di casa partono meglio nei primi minuti della partita ma poi la squadra di Rignanese si impossessa il pallino del gioco fino a sbloccare il risultato e a gestire senza particolari problemi il vantaggio a favore tra il primo e il secondo tempo. Anzi il Pinerolo ha diverse occasioni per trovare addirittura il raddoppio, con Olivera, mentre l'Alpignano sembra piuttosto spento in attacco, a parte qualche spunto in velocità di Critelli. I biancoblù si aggiudicano così l'andata del primo turno ai danni dei biancazzurri, in attesa di ufficializzare Alessandro Colantuono per la difesa, presente sugli spalti. Appuntamento a domenica 1 settembre allo stadio Barbieri.

D'ORAZIO SU PUNIZIONE PORTA AVANTI IL PINEROLO
La prima occasione della partita arriva al 4’ quando Ongaro mette in mezzo per Critelli che, dall’interno dell’area piccola, calcia alto sopra la traversa. Il Pinerolo reagisce due minuti più tardi con un passaggio filtrante di Reymond per Culotta: Toscano si fa trovare pronto in presa bassa. La partita rimane piuttosto equilibrata ma i biancoblù stanno conquistando sempre più il pallino del gioco, riuscendo di fatto a mostrarsi con una certa costanza in avanti. Al 19’ Pepe si guadagna una preziosa punizione a pochi passi dall’area di rigore: D’Orazio va alla battuta e trova la rete del vantaggio facendo passare la palla sotto i piedi della barriera, Toscano fermo e 0-1 per il Pinerolo. La squadra di Rignanese rimane ugualmente in attacco dopo il gol mentre l’Alpignano fatica a reagire, non riuscendo ad impensierire più di tanto la difesa biancazzurra. I ritmi non sono comunque alti, complice il gran caldo presente, che costringe al cooling break a metà primo tempo. Il Pinerolo si rende nuovamente minaccioso al 36’ sul calcio d’angolo battuto da Cafà: Cappai svetta di testa ma una deviazione evita il raddoppio biancoblù. Nei minuti successivi l’Alpignano si fa vedere maggiormente in attacco ma non trova i varchi giusti per impensierire la difesa avversaria, nonostante alcuni spunti in velocità di Critelli. La squadra di Rignanese sfiora il raddoppio al 46’ quando Culotta vola più in alto di tutti su calcio d’angolo a favore senza però inquadrare lo specchio della porta con il suo colpo di testa. Si va così all’intervallo con il risultato di 0-1 per il Pinerolo.
OLIVERA SFIORA IL RADDOPPIO
Ad inizio ripresa i biancoblù sono pericolosi in avanti dopo appena due minuti: Olivera penetra in area di rigore dopo una lunga progressione sulla destra ma Toscano si fa trovare pronto con una provvidenziale deviazione in angolo. Quattro minuti più tardi il terzino destro prova nuovamente la conclusione da fuori area ma non trova però lo specchio della porta. All’8’ Centinaro conquista una punizione al limite dell’area di rigore: Piotto va alla conclusione ma calcia abbondantemente alto sopra la traversa. Il Pinerolo continua a comandare il gioco, riuscendo a conquistare una serie di calci piazzati: proprio su un angolo a favore Tonini va al tiro ma Toscano si fa trovare ancora una volta pronto. Al 19’ Critelli va via in velocità ma viene fermato con un fallo sulla trequarti: proprio il numero dieci mette in mezzo ma il suo cross è impreciso. Poco dopo i biancazzurri sfiorano il pareggio su un angolo a favore ma Causin non inquadra lo specchio della porta a pochi passi dalla porta. Critelli si è intanto acceso con la sua velocità mettendo di fatto la difesa avversaria sull’attenti. Al 30’ Ongaro lancia in profondità Savio, il subentrato va alla conclusione ma è decisiva la deviazione di Cappai per mantenere la porta inviolata. La partita diventa improvvisamente un po' più nervosa a causa di qualche contrasto più duro ma il Pinerolo sembra riuscire a gestire il vantaggio a favore senza particolari problemi. Al 47’ il Pinerolo ha un’interessante punizione per trovare il raddoppio ma questa volta il tiro rasoterra di D’Orazio termina al lato della porta difesa da Toscano. Negli ultimi due minuti di recupero non succede più niente e il Pinerolo vince così di misura l’andata del primo turno di Coppa ai danni dell’Alpignano.
ALPIGNANO-PINEROLO 0-1
RETI: 19' D'Orazio (P).
ALPIGNANO (3-5-2): Toscano 6.5, Calò 6 (41' st Franco sv), Mengozzi 5.5 (15' st D'Abramo 6), Causin 6, Campanella 6.5, Zucco 6 (41' st Picheca sv), Peirano 6 (15' st Savio 6.5), Piotto 6 (31' st Paladino sv), Ongaro 5.5, Critelli 6.5, Centinaro 6.5. A disp. Tauriello, Antonacci, Bernardinis, Rotolo. All. Melchionda 6.
PINEROLO (4-3-1-2): Marenco 6, Olivera 7, Cafà 6.5 (37' st El Kassab sv), Reymond 7 (25' st Fanotto 6), Cappai 6.5, Tonini 6.5, Pepe 7 (32' st Omoregbe sv), D'Orazio 7.5, Culotta 6.5, Peyronel 6, Bosio 6.5 (43' st Campra sv). A disp. Chiabrando, D'Ippolito, Incandela, Tavano, Monday. All. Rignanese 7.
ARBITRO: Olivo di Collegno 6.5.
COLLABORATORI: Stevanin di Nichelino e Banche di Nichelino.
AMMONITI: 27' Mengozzi[05] (A), 7' st Peyronel (P), 15' st Peirano (A), 22' st Reymond (P), 34' st Culotta (P), 35' st Critelli[04] (A), 48' st Omoregbe[05] (P).
ALPIGNANO
Toscano 6.5 Prezioso per i suoi interventi con cui mantiene in vita la propria squadra per il discorso qualificazione, riuscendo così a trasmettere sicurezza all'intero reparto.
Calò 6 Soffre a tratti le numerose progressioni di Cafà ma riesce comunque a tenere botta lungo la fascia destra garantendo una discreta copertura. (41' st Franco sv)
Mengozzi 5.5 Va spesso in difficoltà nella marcatura di Olivera, particolarmente ad inizio secondo tempo, oltre che del reparto offensivo biancoblù sulla corsia mancina.
15' st D'Abramo 6 Al suo ingresso in campo è prezioso per garantire maggiore vivacità in fase offensiva, nel tentativo di trovare quantomeno il pareggio.
Causin 6 Durante i novanta minuti riesce a contenere l'attacco del Pinerolo, faticando comunque a tratti, specie nei passaggi filtranti biancoblù.
Campanella 6.5 Offre una buona copertura difensiva ma si fa notare soprattutto per la fase d'impostazione, svolta in maniera positiva.
Zucco 6 Schierato nel pacchetto arretrato, l'esperto giocatore riesce a contenere i tentativi d'assalto degli attaccanti biancoblù durante i novanta minuti. (41' st Picheca sv)
Peirano 6 Utilizzato come mezz'ala destra nel 3-5-2, il classe 2002 mette ordine nella zona di centrocampo rimediando anche un giallo prima di essere sostituito.
15' st Savio 6.5 Alla mezz'ora della ripresa si rende pericoloso dopo il passaggio in profondità di Ongaro: solo un prezioso intervento di Cappai gli nega la gioia del gol.
Piotto 6 Fa legna nella zona di centrocampo ma talvolta è anche impreciso nei suoi passaggi. Alti e bassi nel corso di questa partita. (31' st Paladino sv)
Ongaro 5.5 Partita piuttosto anonima per il centravanti biancazzurro se non per i passaggi effettuati a Critelli e Savio, con cui si sono resi pericolosi.
Critelli 6.5 È indubbiamente il giocatore più ispirato del reparto offensivo, specie nel secondo tempo con cui prova vari spunti per tentare di fare male alla difesa avversaria.
Centinaro 6.5 È autore di una prova di sostanza nel centrocampo biancazzurro, bravo a guadagnarsi una preziosa punizione al limite dell'area.
All. Melchionda 6 I biancazzurri incominciano bene la partita ma poi cedono il pallino del gioco ai biancoblù, riuscendo comunque a resistere agli attacchi del Pinerolo. Troppo inefficaci in avanti.
PINEROLO
Marenco 6 Poco impegnato durante i novanta minuti, il portiere scuola Juventus trasmette comunque sicurezza al reparto con le sue uscite.
Olivera 7 Prestazione più che convincente sulla fascia destra, dove va alla conclusione ben due volte ad inizio ripresa, riuscendo così ad essere pericoloso in fase offensiva.
Cafà 6.5 Si fa notare più volte sulla fascia sinistra con le sue progressioni. Particolarmente attento pure nella fase difensiva, dove non va mai in difficoltà. (37' st El Kassab sv)
Reymond 7 Schierato come regista, detta molto bene i tempi di gioco toccando non a caso un gran numero di palloni. Costantemente nel vivo del gioco.
25' st Fanotto 6 Offre la freschezza necessaria per resistere agli attacchi biancazzurri nella seconda metà della ripresa.
Cappai 6.5 Schierato al fianco di capitan Tonini, è particolarmente prezioso per i suoi interventi: significativo il salvataggio su Savio nel finale di partita.
Tonini 6.5 Leadership, carisma e sicurezza: gli ingredienti principali per mantenere inviolata la propria porta. Nel primo tempo va pure vicino al gol.
Pepe 7 È il giocatore maggiormente ispirato nell'attacco biancoblù. Non a caso è lui che si guadagna la punizione con cui D'Orazio ha poi deciso il match. (32' st Omoregbe sv)
D'Orazio 7.5 Il migliore in campo senza alcun dubbio. Decide il match con il suo gol su calcio di punizione, offre una preziosa sostanza a centrocampo partecipando attivamente alla fase offensiva ed è anche utile in copertura.
Culotta 6.5 Sfiora il gol del raddoppio nel finale del primo tempo con un bel colpo di testa. Partecipa poi attivamente alla manovra offensiva in tuta la partita.
Peyronel 6 Il trequartista classe 2000 svolge molto bene il ruolo di collante tra attacco e centrocampo senza però trovare mai la giocata giusta per far male all'Alpignano.
Bosio 6.5 Il classe 2003 si fa notare per la sua sostanza offerta a centrocampo, mettendo energie preziose soprattutto per la fase offensiva. (43' st Campra sv)
All. Rignanese 7 I biancoblù sono autori di una buona partita, bravi ad avere il pallino del gioco per gran parte dei novanta minuti dimostrando di aver preparato molto bene la prima sfida stagionale.
ARBITRO
Olivo di Collegno 6.5 Non commette alcuna sbavatura durante la partita, oltre ad essere bravo a gestire i momenti di nervosismi della gara. Forse eccessivo in qualche giallo estratto.