Cerca

Coppa Lombardia

Il mediano si traveste da bomber, il portiere para l'impossibile: la Leon non sbaglia il debutto

Un saliscendi di emozioni: la Tritium attacca, crea tanto, ma viene punita dal cinismo dei padroni di casa

Airoldi Shijaku Motta Marino Bruschini Leon

COPPA UNDER 19 ÉLITE AC LEON • Da sinistra: Airoldi, Shijaku, Motta, Marino e Bruschini (in basso)

Leon-Tritium non è mai una sfida banale: la posta in palio, il blasone delle due squadre e il valore delle rose sono solo alcuni degli elementi che ogni anno rendono questa sfida tra le più attese e avvincenti della Lombardia. Notoriamente teatro di grandi eventi, la Leon Arena ospita il primo incontro della Coppa Lombardia Under 19 Élite, vinto di misura dai padroni di casa grazie ad una deviazione sottorete di Airoldi, uno dei nomi più importanti di una rosa che porta impresso il marchio del DS Sala, vero e proprio protagonista di questa sessione di mercato. L'imperativo della società è sempre stato chiaro: vincere e giocarsela alla pari con tutti gli avversari, anche contro squadre di valore e ben attrezzate come la Tritium, oggi risultata troppo fumosa e sprecona sottorete.

BRUSCHINI IN VERSIONE SUPERMAN, LA LEON RESISTE

Le due squadre cominciano la partita con una buona intensità, cercando spesso il suggerimento in profondità per i propri terminali offensivi. La prima chance però, è della Tritium con un grande schema direttamente da calcio di punizione: pennellata di Corleo dalla sinistra al servizio di Licata, bravissimo a battere Bruschini da posizione ravvicinata con un piatto destro al volo. L’arbitro, però, annulla per una posizione di fuorigioco dello stesso numero 4. Immediata la reazione della Leon con un’azione personale di Shijaku, che dribbla tre avversari e calcia alto di poco, ma nel complesso è la Tritium a dare l’idea di essere maggiormente in partita: il tridente offensivo composto da Rossi, Buonannno e Mazzoleni dimostra un’intesa eccellente, e le loro sovrapposizioni creano non poco scompiglio nella difesa arancionera.
Basti infatti pensare che nel giro di poco tempo i biancoazzurri sfiorano il gol dapprima con Rossi, fermato in uscita dal tempestivo intervento di Bruschini, e poco dopo con Mazzoleni, la cui deviazione sotto misura su imbucata del già citato 9 trezzese si perde a lato per una questione di centimetri. Dopo una fase intermedia di stallo, in cui le squadre riescono ad annullarsi reciprocamente, la Leon riesce a confezionare una grande chance a 10 minuti dal termine primo tempo con una discesa travolgente di Ciannamea sulla destra, conclusasi con un traversone rasoterra per Lamiri. Il bomber classe 2007 fallisce il primo controllo, tuttavia riesce a recuperare il pallone e a calciare, ma sulla sua strada trova il miracoloso intervento di Marascio.
L’ultima parte di un primo tempo complessivamente equilibrato e ricco di emozioni è però di marca Tritium, sempre letale quando si affida al fraseggio in velocità dei suoi esterni: se la Leon riesce infatti a mantenere la porta inviolata nei primi 45 minuti, bisogna dare gran parte del merito all’estremo difensore Bruschini, miracoloso su due bolidi ravvicinati di Rossi, favorito nel secondo caso da un errato disimpegno della difesa arancionera.

AIROLDI-GOL, LA LEON STENDE LA TRITIUM

La ripresa comincia su ritmi piuttosto blandi, con la Leon che prova subito a rendersi insidiosa con una punizione dalla distanza di Shijaku deviata in corner da Marascio. Rispetto al primo tempo, però, appare subito che alcune correzioni tattiche e una maggiore verve offensiva abbiano cambiato volto alla Leon attendista e rinunciataria del primo tempo. Dopo essersi visto salvare da Cassano il rasoterra del possibile 1-0, Airoldi si riscatta qualche secondo più tardi sfruttando al meglio un traversone del neo-entrato Testa per trovare sottomisura la rete del vantaggio.
La Leon gestisce con sicurezza, mentre la Tritium alza i ritmi ma nell'immediato centra la porta solo con un destro dalla distanza di Stavola, bloccato a terra dal solito Bruschini. Se i secondi 45 minuti regolamentari risultano meno scoppiettanti del primo tempo, il recupero regala un'emozione per parte: dopo la clamorosa traversa colpita da Lamiri, Bruschini deve ancora una volta volare per neutralizzare il colpo di testa del neo-entrato Cremonesi e regalare alla Leon la prima vittoria stagionale.

IL TABELLINO

AC LEON-TRITIUM 1-0
RETE: 16' st Airoldi (A).
AC LEON (4-3-2-1): Bruschini 8, Di Caudo 6 (21' st Villa 6), Varriale 6, Airoldi 7.5 (34' st Mannino sv), Micheluccini 6, Motta 7, Ciannamea 6, Bonora 6.5 (28' st Bestetti 6), Lamiri 6, Shijaku 6.5 (19' st Comi 6), Marino 6.5 (23' st Coletti 7). A disp. Morano, Coletti, Mannino, Rossi. All. Balestri 7.
TRITIUM (3-4-3): Marascio 6, Cassano 7, Consonni 6.5, Licata 6, Carnevale 6 (17' st Biffi 6.5), Sapienza 6.5, Buonanno 6.5 (25' st Manzoni 6), Mazzucotelli 6 (9' st Cremonesi 6), Rossi 6.5 (9' st Ndiaye 6), Corleo 6 (14' st Stavola 6), Mazzoleni 6.5. A disp. Rotta, Mylytchuk Vadim, Mazzoleni, Zecchinello, Villa. All. D'Antuono 6.
ARBITRO: Passoni di Monza  6.5.
AMMONITI: Bestetti (A), Consonni (T).

LE PAGELLE

AC LEON

Bruschini 8 Assoluto protagonista del primo tempo, dove riesce a compiere almeno 4 capolavori che permettono alla Leon di restare in partita.

Di Caudo 6 Prova appena sufficiente: qualche incertezza in difesa, dove soffre le incursioni di Mazzoleni, e scarso apporto in fase offensiva. (21' st Villa 6).
Varriale 6 Gara fotocopia a quella di Di Caudo: tentenna in più occasioni ma resta comunque in partita.
Airoldi 7.5 Corona una perfetta prestazione in fase difensiva con la deviazione sottomisura che decide la partita. (34' st Mannino sv).
Micheluccini 6 Rischia grosso nel primo tempo con il retropassaggio che manda al tiro Rossi, l’unica macchia di una prestazione difensiva nel complesso efficace.
Motta 7 Eccezionale. Nel finale è la colonna portante della retroguardia di Balestri.
Ciannamea 6 Corre e si sacrifica tanto sulla destra, si inserisce coi tempi giusti.
Bonora 6.5 Centrocampista di quantità e qualità, elemento prezioso nelle due fasi: preciso e puntuale nei raddoppi di marcatura, sicuro ed elegante nell’impostazione della manovra. (28' st Bestetti 6).
Lamiri 6 Tanto movimento senza palla, cerca la rete più volte e prova a giocare spalle alla porta dialogando con la squadra ma viene controllato attentamente dalla difesa biancoazzurra. Peccato per la clamorosa chance fallita nel primo tempo.
Shijaku 6.5 Le principali offensive della Leon nel primo tempo partono dai suoi piedi, sua la punizione respinta da un provvidenziale Marascio.
23' st Coletti 7 Il suo apporto alla fase offensiva è fondamentale per ottenere la prima vittoria. In grande evidenza anche con l'assist per Airoldi.
Marino 6.5 Dopo un primo tempo decisamente sottotono alza i ritmi nella ripresa e crea qualche offensiva interessante nella metà campo della Tritium, crescendo progressivamente alla distanza. (23' st Comi sv)
All. Balestri 7 Sicuramente la Leon ci ha abituati a ben altre prestazioni, ma alla fine oggi contava portare a casa il risultato. Una squadra forte, tenace e capace di soffrire nei momenti difficili: siamo ancora ad agosto, ma ci sono tutti gli elementi per fare una stagione di alto livello.

TRITIUM

Marascio 6 Prodigioso su Lamiri intorno alla mezz’ora, sempre tempestivo nelle uscite palle a terra. Non può nulla sulla rete di Airoldi.
Cassano 7 Salva due volte il risultato sulla linea, concede pochissimo agli esterni offensivi arancioneri.
Consonni 6.5 La scivolata con cui toglie a Marino il pallone del possibile 1-0 è un gesto tecnico di altissima fattura, anche lui come Cassano si rivela un cliente scomodissimo per gli attaccanti brianzoli.
Licata 6 Tiene bene i diretti avversari, gara tutto sommato solida.
Carnevale 6 Trova qualche buono spunto sulla fascia, gli unici squilli di una gara senza acuti.
15' st Biffi 6.5 Bene in fase d'impostazione, preciso nelle geometrie.
Sapienza 6.5 Una roccia per la difesa di D’Antuono, eccellente in fase di marcatura.
Bonanno 6.5 Nel primo tempo è senz'altro tra i migliori della sua formazione: rapido e fantasioso sulla fascia, prezioso in fase di non possesso. In calo nella ripresa. (25' st Manzoni 6).
Mazzucotelli 6 Parte in mezzo al campo, poi tende a spostarsi soprattutto sull'out di sinistra ma fatica a imporsi su Airoldi e Bonora.
9' st Cremonesi 6 Temibile soprattutto sulle palle alte, vicino alla rete nel finale.
Rossi 6.5 Attaccante temibile e bravo ad attaccare la profondità, dialoga bene con la squadra ma sottoporta poteva sicuramente riuscire in qualcosa in più.
9' st Ndiaye 6 Pochi palloni a disposizione, fa reparto ma non combina granché.
Corleo 6 Ha una grande potenziale tecnico ma non sempre lo sfrutta a pieno: si accende solo a tratti e la sensazione è che avrebbe potuto dare di più al suo attacco.
14' st Stavola 6 Entra ma non cambia l'inerzia del match.
Mazzoleni 6.5 il suo rendimento di oggi rispecchia perfettamente quello della Tritium: arrembante e propositiva nel primo tempo, dove in più di un’occasione riesce a creare superiorità numerica in fascia, più lenta e prevedibile nella ripresa. Resta comunque una gara più che sufficiente.
All. D'Antuono 6 La squadra dispone di un grande potenziale tecnico-tattico, come dimostrano i primi ottimi 45 minuti tuttavia la prestazione e il calo che hanno caratterizzato il secondo tempo biancoazzurro sono risultati piuttosto deludenti. Neanche i cambi sono riusciti a scuotere una squadra apparsa in alcuni tratti ancora indietro di condizione.
ARBITRO
Passoni di Monza 6.5 Direzione puntuale e accorta, con qualche imprecisione ininfluente ai fini del risultato.
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter