Promozione • I pronostici
03 Settembre 2024
PROMOZIONE PIEMONTE PRONOSTICI • La Druentina pronta a lottare per i playoff nel girone B di Promozione (foto Cunazza)
Quattro gironi, quattro zone geografiche diverse, quattro agguerrite battaglie pronte a partire. La Promozione è ancora il teatro dei sogni e sognare l'Eccellenza non costa nulla, soprattutto per ha perso la categoria lo scorso anno è ha messo nel mirino l'immediato ritorno. Noi ci siamo lanciati nei soliti pronostici, pronti ad iniziare una stagione di fuoco.
Si deve risalire alla stagione 2013-2014 per ricordarsi la vittoria del Girone A di Promozione di una squadra biellese e la principale candidata per rinverdire la tradizione potrebbe essere proprio il Città di Cossato. In panchina ecco un tecnico (Davide Modenese) abituato a vincere e alle spalle una società che vuole mettersi alle spalle un campionato deludente in Eccellenza e che ha allestito una buonissima rosa (indicativo l'arrivo dell'ex professionista Franchino). Darà di sicuro comunque del filo da torcere e potrà puntare al colpaccio la «nuova» Fulgor Chiavazzese, autrice di operazioni interessanti (leggasi Pici, Schettino, Ottino e Argento, ex Ternana in C). Non si può comunque non considerare una formazione come l'Ivrea, che seppur «di passaggio» dal consueto Girone B dirà sicuramente la sua con un organico molto rinnovato. Tante le formazioni di tradizione che possono vivere un campionato equilibrato, ma oggettivamente avranno difficoltà a tenere la categoria Cameri, Ceversama e la neo promossa Union Novara. Per le prime due squadre tante partenza rispetto alla salvezza della scorsa stagione (allenatori compresi), per i viola il difficile approdo in una categoria che non perdona. Vedi gli esempi di Momo e Valdilana di 12 mesi fa.
Ormai sono passati 7 anni dall'ultima volta in cui la Rivarolese ha giocato l'ultima partita in Eccellenza: quel nefasto playout contro il Cerano è ancora nelle menti di molti e chissà se questo sarà l'anno buono per i granata per tornare nella massima serie regionale. Con Bruno Mattiet al comando ed Efisio Cocco come DS è iniziato un nuovo ciclo e la squadra si è ulteriormente rinforzata: la lotta principale sarà contro il solito Lucento, squadra costruita per vincere con il grande ritorno di Tosoni da allenatore e con un duello che si prospetta elettrizzante (con tanto di scontro diretto già alla seconda giornata di campionato).
Per i playoff sarà interessante la lotta, che vede favorite sulle altre Druentina e Barcanova: la squadra di Zullo ha costruito una rosa importante, composta per lo più con il gruppo squadra dei record vincitore del campionato di Prima Categoria con la Torinese e di nuovi volti di spessore, da Giusiano a Monteleone, passando per Danilo Tunno. Il Barcanova di Fichera ha già dimostrato di essere una squadra di élite in categoria e con gli arrivi di Di Vanno, Cestone, Cusenza e Pacelli (per citarne alcuni) la squadra è persino più forte. Per il quinto posto valido ancora per i playoff votiamo Charvensod, sempre se i valdostani di Fermanelli non si perdano per strada come spesso è capitato.
Subito sotto nella fascia alta Carrara, Union Vallesusa e Lesna Gold, squadre di qualità ma che potrebbero avere un passo in meno rispetto a chi può lottare per i playoff: difficilmente verrano coinvolte nella zona calda, ma il quinto posto può essere chiaramente alla portata. Verso una salvezza serena anche Venaria e BSR Grugliasco, mentre potrebbe faticare un po' di più il Cafasse Balangero, che avrà il complicato compito di ripetere la stagione fantastica dello scorso anno.
Zona playout. Il Vallorco ha perso tantissimo nell'organico e ripetere il miracolo dell'anno scorso, ma la salvezza dovrebbe essere ampiamente alla portata; ben più complicato invece per le 4 neopromosse, con la Mappanese che sulla carta sembrerebbe avere qualcosina in più rispetto alle altre. Il Cenisia punta su un anno di esperienza in più in categoria sul giovanissimo (ma imprevedibile) Rosta, mentre la Torinese ha per distacco l'organico più debole del girone.
Si preannuncia un Girone C livellato verso l’alto: tante le big che potranno contendersi il titolo nel corso della stagione ventura, a partire dalle tre retrocesse (Villafranca e Cavour in pole, un po’ di riserva per il Moretta che ha mutato completamente il volto del proprio organico e dovrà innanzitutto prendere le giuste misure), passando anche per le sempre quotate Pedona (che dopo due stagioni non fortunatissime potrebbe finalmente coronare il proprio sogno) e Busca, oltre che a un’agguerritissima Monregale (condotta da un maestro come Magliano) e a una Saviglianese affamata come uno squalo grazie all’esperienza sconfinata di Milani.
Da tenere d’occhio anche il San Sebastiano, dove Zabena dovrà essere bravo a gestire la pesante eredità lasciata dal biennio targato Beppe Pisano. Stazionaria, dunque, la situazione a centro classifica, dove Benarzole (ora diventato Narzole, dopo il cambio di denominazione) e Scarnafigi potrebbero ricoprire il ruolo di mine vaganti. Sarà, invece, piuttosto ardua la lotta salvezza: le tre neopromosse (Pinerolese, Boves e Atletico Racconigi) avranno il loro bel da fare - sebbene i racconigesi potrebbero puntare a una salvezza più tranquilla visto l’ottimo mercato in entrata fatto -; (almeno) una fra Infernotto, Pancalieri e Carignano - già l’anno scorso in battaglia per non scendere di categoria - potrebbe lasciarci e gli abbinamenti di calendario potrebbero risultare fatali in tal senso.
Un girone così prestigioso e così variegato non si vedeva da anni. Complicato fare un pronostico preciso viste le tante sfide inedite e le tante squadre provenienti da gironi diversi, ma non possiamo che mettere in pole le due piazze più prestigiose di tutte, ovvero Città di Casale e Forza e Coraggio Alessandria. Per blasone, per organico, per voglia di risalire la china il prima possibile, nerostellati e grigi sono le favorite insieme al LB Trino, squadra esperta e vogliosa di riprendersi l'Eccellenza dopo la retrocessione del 2023.
Ai playoff possono andarci Arquatese e Autovip San Mauro, squadre molto diverse tra loro ma con una rosa esperta e con tanti elementi che la categoria l'hanno già vinta, soprattutto gli alessandrini che possono contare sulla sapiente guida di Stefano Raimondi, guru della Promozione. I sanmauresi, "tornati" in Promozione (seppur con un'altra società), speravano di giocare nel gruppo B dove sicuramente avrebbero avuto più chance di andare ai playoff, ma anche qui si giocheranno le loro carte. Più staccate Gaviese, PSG e Santostefanese, forti dell'esperienza positiva dello scorso anno e di gruppi navigati che possono togliersi più soddisfazioni. I belbesi, dopo i playoff dello scorso anno, potrebbero calare un po' di rendimento.
Albese e Castellazzo verso un campionato sereno e con pochi patemi d'animo, situazione ben diversa per la Novese, che ha affrontato dei mesi estivi piuttosto travagliati. Sarà lotta serrata con il Canelli per evitare i playout, che difficilmente riusciranno ad evitare Gassino e San Giacomo Chieri, formazioni guidate da due tecnici molto giovani (Borgese e Masera) ma con grande voglia di fare. Stagione che sarà complessa invece per Sommariva e Spartak San Damiano, sulla carta le squadre che potrebbero fare più fatica.