Ha sempre giocato tra B e C ed è pronto a diventare la Star dell'ambizioso club

Chi avrebbe mai detto che un giovane ragazzo di origini francesi, arrivato in Italia grazie al suo procuratore, avrebbe percorso un viaggio calcistico tanto variegato? Abdou Doumbia, classe 1990, ha appena firmato con la Caronnese, nel Girone A di Eccellenza lombarda, portando con sé un bagaglio di esperienze maturate in lungo e in largo per la penisola. «Sono arrivato in Italia dalla Francia grazie al mio procuratore, che mi ha fatto fare tanti provini a Pescara, Benevento su tutte» racconta Doumbia sulle colonne del sito internet societario. «Poi sono rimasto a Pescara, per giocare con la formazione Berretti. Da lì un lungo viaggio che mi ha portato a vestire ben 13 maglie diverse in tutta la mia carriera in Serie B, Serie C e Serie D. Questa che sta iniziando è la mia prima esperienza in Eccellenza» aggiunge il calciatore.

L'ARRIVO A CARONNO PERTUSELLA
Non è un caso che Doumbia sia approdato a Caronno Pertusella. «Qui ci sono arrivato grazie a Urban Zibert: ci conoscevamo già da prima, mi è piaciuto e ho sposato il progetto della Caronnese e ora vesto la maglia rossoblù con grande entusiasmo» spiega l'attaccante. La Caronnese, squadra che milita nel campionato di Eccellenza, ha trovato in Doumbia non solo un giocatore di talento, ma anche un leader silenzioso, capace di ispirare i compagni con l'esempio ancora prima che con le parole. Ed il debutto è andato subito bene dal momento che domenica 8 nella prima giornata è arrivato un 3-0 sulla Vergiatese, con una rete realizzate proprio da Zibert, mentre Doumbia è entrato negli ultimi 25 minuti.

UN LEADER SILENZIOSO
Doumbia si definisce un «leader silenzioso», un giocatore che preferisce parlare con i fatti piuttosto che con le parole. «La squadra che ho trovato è sicuramente buona, me ne sono accorto subito, dal primo allenamento. Ci sono sia giocatori forti e d'esperienza, ma anche tanti giovani bravi che sanno ascoltare e che cercano di imparare tanto. Sono sicuramente uno dei giocatori più esperti della rosa, ma sono solo pochi giorni che sono qui a Caronno e piano piano mi inserirò sempre più nel gruppo e potrò dare una mano. Non con le parole, ma con i fatti».

UN ATTACCANTE POLIVALENTE
Ma quali sono le caratteristiche che Doumbia porta in campo? «Nasco come attaccante esterno destro ma ho giocato tanto anche a sinistra. Adesso nel calcio si gioca con moduli più elastici, come il 3-5-2 e quindi mi sono adattato anche come seconda punta. Prima giocavo tanto sulla fascia con i classici 4-4-2, 4-2-3-1. Mi piace fare gol, anche se mi esalto anche con la giocata per la squadra, il colpo di classe, l'assist per i compagni». Insomma, un giocatore polivalente, capace di adattarsi a vari schemi tattici e di fare la differenza in più ruoli. E un altro aspetto fondamentale del suo arrivo alla Caronnese è l'intesa con il tecnico Michele Ferri, anch'egli ex Professionista: «Lavorare con il mister mi piace. Mi ha voluto in squadra sin da subito e c'è stata intesa: anche lui è uno che non parla tanto, quando lo fa è per dire cose costruttive. Ha grande esperienza da calciatore, non la fa pesare e dice solo quello che è necessario dire».