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Padroni di casa straripanti nella ripresa, due reti in cinque minuti illuminano la via

Primo tempo combattuto e con poche emozioni, ma nel secondo i padroni di casa cambiano marcia e siglano il tris vittoria

Accademia Borgomanero Pro Novara Eccellenza

Accademia Borgomanero Pro Novara Eccellenza: Carnelli, Modena e Perin, i tre marcatori rossoblù che hanno sbaragliato la concorrenza e regalato la vittoria ai padroni di casa

Voglia di rivalsa, voglia di centrare la prima vittoria stagionale in campionato. Al Margaroli l’Accademia scende con la grinta della squadra di casa che non vuole deludere i propri tifosi. La giovanissima compagine di Fiorito ha subito l’occasione di guadagnare tre punti e muoversi in classifica. Discorso simile per Sorrentino e i suoi, ancora a secco di vittorie, ma dalle potenzialità per migliorare e far bene. Si prospetta quindi una sfida combattuta fra due formazioni giovani e agguerrite. La contesa vede un primo tempo molto combattuto ed equilibrato, caratterizzato da poche occasioni degne di cronaca. Nella ripresa l'Accademia Borgomanero mette una marcia in più e indirizza velocemente la partita, le reti di Perin e Modena in meno di cinque minuti indirizzano la partita. La Pro Novara cerca la reazione, ma senza successo, subendo anche il 3-0 finale per mano del classe 2006 Carnelli.


DIFESE SERRATE E PARTITA BLOCCATA, VINCE L'EQUILIBRIO

L’avvio di gara è equilibrato e placido, le due formazioni si studiano e non fanno impennare i ritmi. Ad avere un maggiore controllo della sfera sono i padroni di casa, ma le loro azioni si spiegano sulla retroguardia biancazzurra. I due stili di gioco e le disposizioni in campo sono molto differenti, creando una situazione di stallo nelle battute iniziali. La prima conclusione è per i ragazzi di Fiorito, nello specifico per Montalbano. Il nove prova il destro a giro da buona posizione, ma il tiro termina largo senza preoccupare Caressa. Poco dopo la Pro Novara replica con un colpo di testa da corner, ma anche in questo caso la sfera non si avvicina molto alla linea di porta. Al quarto d’ora tutto rimane bloccato. La gara è contratta, con le due compagni che aspettano l’avversaria senza esporsi troppo. Continua a gestire maggiormente i possessi la formazione rossoblù, mentre i rivali di Novarello rispondono con ripartenze veloci per gli scatti delle punte. Proprio al 16’ enorme chance per il vantaggio del Borgomanero. Un cross teso in area sorprende la difesa ospite, Albini sul secondo palo prova il colpo di testa in tuffo, ma non impatta la sfera pienamente. Arriva il primo scossone alla gara! Nella fase centrale della prima frazione si aprono finalmente maggiori spazi di manovra. I novaresi di Sorrentino prendono coraggio e alzano il pressing, riuscendo di conseguenza a salire con il baricentro. Difende e riparte per la prima volta l’Accademia, sempre insidiosa quando si affaccia in avanti grazie alle intuizioni del proprio reperto offensivo. Per gli ospiti è importante il lavoro di Lazzaron sulla fascia destra, lato in cui i padroni di casa soffrono maggiormente. 

Il cronometro segna trenta minuti del primo tempo e il campo continua a mostrare equilibrio. Lo 0-0 regge, ma sia Accademia Borgomanero che Pro Novara insistono maggiormente nella ricerca della rete. La fase attendista sembra essere terminata e i due attacchi scoprono le proprie carte. Aumenta la qualità del fraseggio dei calciatori in maglia azzurra, ma i ragazzi del Margaroli sanno come difendere e attaccare di conseguenza. Al 33’ arriva la seconda occasione da gol per gli uomini di Fiorito. Kouadio recupera palla nella metà campo avversaria, servendo poi Montalbano sulla corsa. Il nove entra in area e incrocia di destro, ma il suo tiro sibila di poco a lato dopo aver superato Caressa. Al 40’ cerca l’azione personale Romeo, riuscendo a saltare il suo marcatore per andare al tiro dal limite dell’area. Il numero undici fa partire una conclusione potente, ma troppo centrale per battere un Mersini ben piazzato e sicuro in presa. Gli ultimi minuti del primo tempo sono un botta e risposta tra i due attacchi. Al 42’ l’inserimento di Corona viene premiato e l’otto si trova a tu per tu con Caressa. Come nelle chance precedenti però, il tiro batte il portiere, ma non gonfia la rete finendo largo. Dopo una concitata fase finale, terminano senza vere emozioni i primi quarantacinque minuti di gioco. La sfida è combattuta, con le due squadre che hanno aumentato i ritmi, prendendosi quindi più rischi, solo dopo la mezz’ora. Per cercare i tre punti, sia Fiorito che Sorrentino dovranno chiedere maggiori sforzi ai propri calciatori.

BIS FULMINEO DI PERIN E MODENA, CARNELLI LA CHIUDE NEL FINALE

Parte nettamente più forte la squadra di casa in avvio secondo tempo. I primi cinque minuti sono un assedio, con la Pro Novara costretta a difendere e spazzare palla. Non sorprende infatti la rete che apre finalmente le danze. Esattamente al 5’ un cross preciso di Albini sul secondo palo vede il perfetto inserimento di Perin in maglia numero sei. L’esterno si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol, toccando da ottima posizione per confezionare la rete del vantaggio. Il gol del 1-0 spezza il morale della Pro Novara, in balia degli avversari e incapaci di una reazione. Sfrutta al meglio il momento la squadra di Fiorito, attaccando a testa bassa. All’ottavo, difatti, Tommaso Modena anticipa tutti su una palla che piove in area, toccando verso la porta e siglando quindi un 2-0 fulmineo dei rossoblú. Deve ricompattarsi velocemente la compagine di Sorrentino se vorrà provare la rimonta. Dopo i due lampi che hanno spezzato la partita, la contesa ritorna ad essere simile a quella vista nel primo tempo. Ritorna a fare da padrone l’equilibrio, con i padroni di casa che difendono e gestiscono palla con calma. Prova a verticalizzare maggiormente la Pro Novara, ma le loro iniziative sono troppo macchinose per ottenere successo. Nonostante ciò, alcune conclusioni arrivano verso la porta del giovane Mersini. Il classe 2006 non deve però impegnarsi in parate clamorose, bloccando i tiri dalla distanza senza troppe difficoltà.

Le azioni più pericolose arrivano sempre per i ragazzi di casa, più attivi con la palla nei piedi e più lucidi nelle scelte. Entrambi gli allenatori provano dei cambi, con Sorrentino che aumenta la spinta offensiva in cerca di un gol che può riaprire la sfida. A quindici dal termine i ritmi tornano ad essere bassi, quasi come se entrambe le squadre si fossero accontentate del risultato. I nuovi entrati in maglia azzurra aumentano la corsa e danno nuove idee, ma si devono scontrare con una retroguardia rossoblú ben piazzata. Gli ospiti faticano difatti ad andare al tiro e ad affacciarsi nei pressi dell’area di Mersini, mentre l’Accademia si difende con abilità per poi gestire palla con tranquillità, facendo così passare il tempo. Va molto più vicina la squadra di Borgomanero al 3-0 che gli ospiti al 2-1. Al 37’ difatti Carnelli si libera per il tiro e incrocia di sinistro, trovando però i buoni rifletti di Caressa che neutralizza la conclusione in due tempi. A cinque dal termine Romeo colpisce Albini con un calcio da dietro. Il fallo è a metà fra il tentativo disperato di recuperare palla e la frustrazione per il risultato. Non ha dubbi il direttore di gara, cartellino rosso diretto per il numero undici. Subito dopo, al 42’, Carnelli sfrutta il passaggio di Kouadio e si ritrova a tu per tu con Caressa. Il numero venti non trema e appoggia sul secondo palo la rete del 3-0, mettendo definitivamente in banca la partita. Una manciata di minuti dopo arriva il triplice fisico che pone fine alle ostilità. Il 3-0 finale premia l’Accademia Borgomanero e la loro spinta nella ripresa. Gli uomini di Fiorito sono emersi alla lunga, spezzando la resistenza avversaria a inizio ripresa con due reti. Deve arrendersi la Pro Novara nonostante gli sforzi e la corsa. Nella ripresa i biancazzurri hanno patito le iniziative rivali senza trovare soluzioni e reazione, insaccando quindi la seconda sconfitta consecutiva.


IL TABELLINO

A.BORGOMANERO-PRO NOVARA 3-0
RETI: 5' st Perin (A), 8' st Modena (A), 42' st Carnelli (A).
A.BORGOMANERO (3-5-1-1): Mersini 7, Inzaghi 7, Alfarano 6.5 (23' st Gheller 6.5), Turato 7, Modena 7.5, Perin 7.5 (30' st Gazzetta 6), Barbui 6.5, Corona 7, Montalbano 7 (23' st Carnelli 7), Kouadio 7 (43' st Brusati 7), Albini 6.5. A disp. Vianello, Therqaj, Sacco, Perinetto, Strozzi. All. Fiorito 7.
PRO NOVARA (4-3-3): Caressa 6, Pirola 5.5, Alabiso 6.5, Facchini 6.5 (26' st Bianchi 6), Lombardo 6, Tall 5.5 (31' st Omoruyi 5.5), Lazzaron 7 (23' st Fath Eddine 5.5), Calabro 6, Delibasic 5.5, Geno F. 6, Romeo 5.5. A disp. Dalla Libera, Zonca, Sonetti, Geno D., Mascara, Fondi. All. Sorrentino 5.5.
ARBITRO: Bray di Alessandria 7.
COLLABORATORI: Rosso di Collegno e Ianzano di Torino.
AMMONITI: 29' Lombardo[05] (P), 43' Turato (A).
ESPULSI: 42' st Romeo (P).


LE PAGELLE

PAGELLE PRO NOVARA

Caressa 6 Non è impegnato spesso nel corso della gara, rimanendo però sempre pronto e concentrato. Dimostra ciò con buone uscite sia sui lanci dei rivali che sui calci da fermo, mettendo le mani su palloni potenzialmente pericolosi. Non può nulla sui tiri che portano alla reti dei rivali.

Pirola 5.5 In alcune occasioni fatica a limitare le azioni dell’Accademia, dando spazio ai rivali di attaccare e manovrare sulla sua fascia. Così come il suo collega sull’altra fascia, si sovrappone in poche occasioni, spendendo energie nella fase difensiva.

Alabiso 6.5 Mette molta grinta e intensità nelle giocate, contenendo le iniziative degli esterni rivali con buoni tackle e contrasti. Si affaccia poco in avanti, optando quindi per una fase difensiva più pronunciata.

Facchini 6.5 Punto di riferimento del centrocampo biancazzurro, chiede palla con autorità per poi gestirla con abilità. Detta i ritmi della sua formazione, scegliendo quando lanciare in profondità per ripartire oppure quando giocare corto e tenere il controllo della sfera.

26' st Bianchi 6 Prova a dare nuovo slancio alle azioni della sua squadra, ma il momento della gara in cui subentra non lo aiuta. Chiede palla dal momento in cui entra in campo, inserendosi nel gioco.

Lombardo 6  Molto grintoso nei contrasti, non ha paura dello scontro e nel buttarsi sui tiri dei rivali. Compie alcuni interventi decisivi da ultimo uomo, peccando solamente quando i rivali attaccano la sua porta in velocità.

Tall 5.5  Segue il suo collega al centro della difesa aiutandolo in marcatura e nella copertura degli spazi. Tocca molti palloni e fa iniziare in più occasioni le azioni della sua squadra, ma offre meno solidità difensiva rispetto a Lombardo.

31' st Omoruyi 5.5 Ha nel suo repertorio buone giocate e spunti interessanti, ma la poca spinta della sua squadra, unita alla solidità difensiva rivale, non lo aiutano a brillare e ad entrare nel vivo della sfida.

Lazzaron 7 Sull’out di destra sa sempre come comportarsi, dialogando con i compagni o puntando il diretto avversario per andare in porta. Ha buoni spunti offensivi, dando anche una mano in copertura andando in pressing sui primi portatori di palla.

23' st Fath Eddine 5.5 Largo a destra cerca di puntare l’uomo per andare al tiro o al cross, riuscendo solo in parte nel suo intento. Il suo impegno non basta infatti per prevalere sui difensori rivali.

Calabro 6 Moltissima corsa al servizio della linea mediana di Sorrentino. Si occupa meno della gestione dei possessi, impegnandosi per spezzare il gioco dell’Accademia, intercettandone i passaggi o attaccando i portatori di palla.

Delibasic 5.5 Si muove molto nella linea d’attacco della Pro Novara, combattendo su tutti i palloni. Cerca sia di scappare in profondità che di difendere palla spalle alla porta. Mette moltissimo impegno e grinta, ma i centrali avversari lo limitano nel suo gioco e non lo fanno mai arrivare al tiro in porta.

Geno F. 6 Gioca sia dietro le punte che esterno alto, dando pochi riferimenti e facendosi notare con alcune ottime giocate palla al piede. Non sempre è però al centro del gioco della Pro Novara, ma quando tocca palla accende la luce per i novaresi.

Romeo 5.5 Si alterna con Geno nel ruolo di trequartista o esterno alto, offrendo però meno spunti offensivi e idee che possono portare al gol. L'impegno è indiscutibile, cerca difatti di non arrendersi anche dopo i gol dei rivali, portando un buon pressing.

All. Sorrentino 5.5 I suoi ragazzi giocano una partita di sostanza e grinta, calando però nella ripresa, specialmente in avvio. Le due reti repentine dei rivali spezzano loro il morale e il fiato, costringendoli ad un secondo tempo in rincorsa e che mette in evidenza i loro limiti. La reazione è però appena accennata, serviranno miglioramenti per competere nella categoria.


PAGELLE ACCADEMIA BORGOMANERO

Mersini 7 Si dimostra molto sicuro con alcune buone prese e uscite. Non è chiamato in causa spesso, ma quando i rivali calciano è ben piazzato e para senza troppi problemi. Rischia però con la palla nei piedi in qualche occasione, cercando il passaggio per i compagni nonostante il pressing.

Inzaghi 7 Sa come comportarsi sugli attacchi e sulle iniziative della Pro Novara, dicendo spesso la sua e recuperando palla anche in situazioni concitate. Rimane tranquillo e sicuro anche in fase di possesso, giocando facile, ma preciso.

Alfarano 6.5 Possiede indubbie qualità tecniche e quando ha palla nei piedi crea azioni pericolose, ma in alcune situazioni si innamora troppo della sfera e spreca chance anche importanti per la sua squadra. Quando dialoga con i compagni riesce a creare azioni insidiose.

23' st Gheller 6.5 Porta tranquillità alla linea di centrocampo dell’Accademia in una fase concitata della gara, inserendosi nel gioco e smistando la sfera per allungare il più possibile i possessi.

Turato 7 Così come i suoi due compagni al centro della difesa è roccioso e ostico da superare. Superarlo in velocità o con dribbling è un compito molto difficile, come dimostrano i numerosi duelli vinti per tutta la partita.

Modena 7.5 Molto attento e molto duro in marcatura, dove con il fisico e gli anticipi si fa sentire sulla punta avversaria. Recupera quindi palloni importanti, dimostrando buona attitudine anche in fase d’impostazione.

Perin 7.5 Percorre la fascia sinistra innumerevoli volte, svolgendo con dedizione la doppia fase. In avanti porta superiorità numerica e offre nuove soluzioni, mentre in difesa raddoppia e aiuta i centrali. Il suo gol arriva dopo un pregevole inserimento sul secondo palo.

30' st Gazzetta 6 Dà una mano ai suoi nella gestione del vantaggio e in possesso palla, facendosi spesso trovare libero di ricevere palla e salire con la sfera nei piedi.

Barbui 6.5 Aiuta in più reparti del centrocampo. Riesce infatti a dare man forte sia nelle zone centrali che in quelle esterne, aiutando con una doppia fase intensa. Ha anche qualche buono spunto offensivo che porta la sua squadra in avanti.  

Corona 7 Da molta sostanza e ritmo al centrocampo dell’Accademia, toccando molti palloni che serve con rapidità alle proprie punte. Aiuta anche in fase difensiva, riuscendo a fermare azioni insidiose della Pro Novara.

Montalbano 7 Scattante sia nei movimenti senza palla, sia quando riceve la sfera e deve puntare la porta. Con i suoi movimenti che spaziano nella trequarti avversaria, mette in difficoltà la difesa della Pro Novara che gli lascia quindi spazio per controllare palla e andare al tiro.

23' st Carnelli 7 In avanti riporta corsa e ritmo all’attacco dell’Accademia, portando pressing sui difensori della Pro Novara e aiutando i suoi a rimare alti. Alza i ritmi con il suo ingresso in campo, impreziosendo la sua prestazione con la rete del 3-0.

Kouadio 7 Aiuta moltissimo in fase di non possesso, strappando dagli avversari palloni pesanti e intercettando passaggi. In avanti non attacca molto la porta per andare al tiro, ma serve in più occasioni i suoi compagni a tu per tu con il portiere.

Albini 6.5 Nonostante non sia sempre coinvolto e al centro del gioco dell’Accademia, ogni volta che la sfera è nella sua zona compie giocate importanti. La riprova di ciò è l'ottimo cross che porta alla rete di Perin.

All. Fiorito 7 I suoi ragazzi crescono con il passare del tempo, partendo piano per poi dimostrare il loro valore con lo scorrere del tempo. Nonostante la giovane età mostrano buone qualità anche dal punto di vista mentale, leggendo al meglio la gara e capendo quando attaccare a testa bassa e quando difendere il risultato.


LE DICHIARAZIONI

Allenatore Accademia Borgomanero, Giuseppe Fiorito:«Il primo tempo secondo me è stato bloccato, con loro che comunque ci hanno concesso pochi spazi e il vento forte che non aiutava. Non era facile attaccarli quando ero posizionati in quel modo. Nel secondo tempo invece siamo entrati con testa e mentalità più offensiva, difatti abbiamo trovato il gol dopo poco. Da quel momento abbiamo gestito al meglio il vantaggio, rischiando poco e implementando il vantaggio.»

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