Prima Categoria
15 Settembre 2024
PRIMA CATEGORIA SPAZIO TALENT SOCCER - NOLESE 4-0: Il tridente letale dei torinesi regala la vittoria con un rotono 4-0 contro la Nolese
Alla seconda giornata di campionato, il girone C mette in vetrina il primo big match della stagione. Lo Spazio Talent Soccer ospita in Via Appio Claudio la Nolese, due squadre che hanno le carte in regola per lottare per la vetta della classifica. I torinesi, retrocessi dalla Promozione nell'ultima stagione, danno un segnale forte a tutte le contendenti al titolo superando per 4-0 la Nolese. Una partita equilibrata per le occasioni costruite sulla trequarti avversaria, i granata del tecnico Enrico Di Bernardo occupano la metà campo dei padroni di casa ma non riescono a trovare il guizzo vincente. Molto più cinica la squadra di Alessio Ragazzoni che chiude il primo tempo con il doppio vantaggio e chiude definitivamente la partita nella ripresa. Tutte le reti arrivano dal tridente offensivo, una punizione ed un calcio di rigore fanno volare in testa alla classifica lo Spazio Talent.
Lo Spazio Talent ha già conquistato i primi tre punti in classifica grazie ad una vittoria di misura sul difficile campo del Corio, anche la Nolese non ha sbagliato il primo appuntamento stagionale grazie alla rete di Fabio D'Alessandro. Il bomber granata è già a quota quattro centri stagionali, grazie alla tripletta contro il San Maurizio in Coppa Italia.
La partita inizia in modo curioso, dopo appena trenta secondi Colombatto colpisce il direttore di gara Errera che è costretto a chiedere l'intervento della panchina granata per rimediare. La Nolese prova a sfruttare l'inizio ad alte intensità e va vicino al vantaggio: prima D'Alessandro incrocia con poca forza di destro e dopo due minuti Vernero non concretizza un'imbucata visionaria di Caria. La Nolese costruisce azioni di qualità, preziosi movimenti del tridente offensivo, soprattutto quello di Caria che si abbassa per scardinare i riferimenti difensivi dei torinesi. Lo Spazio Talent sfrutta i lanci lunghi in profondità per superare il centrocampo granata, la rete del vantaggio arriva con questo schema. Lancianese viene trovato in profondità dalle retrovie, la difesa granata è poco attenta e l'attaccante supera Ballesio con un pallonetto morbido.
La reazione della Nolese è immediata ma la squadra di Ragazzoni non riesce a trovare la porta avversaria, ci riescono i padroni di casa che trovano il 2-0. L'azione dei torinesi è ricorrente: Rihi viene imbucato sulla fascia, riesce a saltare Colombatto e viene abbattuto da Ballesio in uscita. Pamato raccoglie la sfera e si incarica della battuta, il suo penalty è preciso e spiazza l'estremo difensore granata. Il tecnico granata dirige i suoi ragazzi dalla panchina, i granata occupano con insistenza la trequarti avversaria e cerca l'area avversaria con tanti traversoni dalle due fasce con Colombatto e le incursioni di Abbagnale. Negli ultimi minuti del primo tempo la Nolese ha l'occasione per accorciare le distanze, un lancio lungo in profondità viene deviato da Colaiocco che alza un campanile diretto verso la propria porta, Rizzuto al centro dell'area non riesce ad approfittarne. Dopo i tre minuti di recupero assegnati, si va all'intervallo con il risultato di 2-0 per lo Spazio Talent.
All'ingresso dagli spogliatoi Di Bernardo sceglie di inserire una pedina a centrocampo, Segretario ha 45 minuti di tempo per aiutare i compagni a ribaltare il risultato. La prima palla giocata dal subentrato è una punizione precisa al centro dell'area, Botto la colpisce ma Marchio neutralizza senza difficoltà. I lanci lunghi sono il punto forte dei torinesi e lo Spazio Talent cala il tris in profondità, la firma è di Rihi. Il numero 11 controlla la sfera arrivata dalle retrovie, riesce a superare la marcatura di Abbagnale e si accentra segnando il 3-0 con l'aiuto del palo. La Nolese occupa la trequarti avversaria ma non riesce ad accorciare le distanze, una conclusione di Caria di collo pieno si spegne sul palo. La squadra di Ragazzoni non è sazia e trova il 4-0 con un calcio di punizione diretto. Si incarica della battuta Pamato da posizione defilata, la sua conclusione beffa Ballesio e si insacca sotto l'incrocio più lontano.
Con uno svantaggio di quattro reti la Nolese sceglie di aumentare il suo peso offensivo, gli scambi sulla trequarti sono precisi ma le deboli conclusioni sono neutralizzate da Marchio. I torinesi cambiano molto e hanno anche l'occasione per segnare la quinta rete, la punizione di Colaiocco è alta e centrale sopra la traversa. Al triplice fischio può esplodere l'esultanza dei padroni di casa, lo Spazio Talent supera la Nolese con un tondo 4-0 e manda un forte segnale a tutte le contendenti al titolo.
C'è delusione e un pò incredulità nelle parole del tecnico Enrico Di Bernardo che, a mente calda dopo la partita, non riesce a spiegarsi la sconfitta: «Non ha funzionato l'atteggiamento, loro erano molto più determinati. Tutta la fase difensiva molto deludente, abbiamo fatto troppi errori in impostazione. Non ho una spiegazione razionale. Speriamo che una sconfitta pesante come questa ci faccia bene. Oggi siamo stati tutti sottotono».
SPAZIO TALENT-NOLESE 4-0
RETI: 11' Lancianese (S), 22' rig. Pamato (S), 7' st Rihi (S), 15' st Pamato (S).
SPAZIO TALENT (4-5-1): Marchio 7, Vadalà 6.5, Puppione 6.5, Taverniti 7, Colaiocco 7, Sconosciuto 6.5, Mecca 7 (25' st Mariella 6), Dicorso 6.5 (38' st Saccà G. sv), Lancianese 7.5 (17' st Postiglione 6), Pamato 8 (35' st Del Monte sv), Rihi 8 (43' st Buttacavoli sv). A disp. Iorfida, Di Carlo, Gallione, Gaidano. All. Ragazzoni 7.5. Dir. Del Boccio.
NOLESE (4-2-1-3): Ballesio 5.5, Abbagnale 5.5 (20' st Remondino 6), Colombatto 6 (1' st Segretario 6.5), Rotariu 6.5, Botto 5.5, Tigani 5.5, Vernero 6, Garofalo 6 (25' st Casellato 6), Caria 6.5, Rizzuto 5.5, D'Alessandro 5.5. A disp. Mazza, Di Benedetto, Giorgetti, Novero, Agostini, Corradin R.. All. Di Bernardo 6.
ARBITRO: Errera di Torino 6.5.
AMMONITI: 21' Caria (N), 23' Rihi (S), 11' st Lancianese (S), 21' st Vadalà (S), 29' st Colaiocco (S), 36' st Sconosciuto (S), 41' st Segretario (N).

Marchio 7 L'estremo difensore dei torinesi non viene mai realmente impegnato, gioca più volte la sfera con i piedi che con i suoi guantoni. Oltre a neutralizzare con precisione i diversi angoli calciati dai granata, serve i compagni offensivi con dei rinvii lunghi e precisi mettendo in difficoltà la retroguardia avversaria. Trova anche l'assist per il compagno, un +4 al Fantacalcio.
Vadalà 6.5 Si occupa della marcatura di Vernero, l'esterno che deve marcare viene servito molto nella prima metà di gara e riesce a limitarne i movimenti. In fase di impostazione si sovrappone sull'out di destra per aiutare i compagni, nella ripresa è meno impegnato nel contenere l'offensiva avversaria.
Puppione 6.5 Ha sulla sua fascia un bomber di razza da marcare, oggi non è la partita giusta per il suo avversario che viene servito poco. Più prezioso in fase di copertura sui diversi traversoni granata nella prima metà di gara, respingendone molti di testa.
Taverniti 7 Il centrale classe '96 gioca al fianco di Colaiocco una partita di grande sostanza e qualità, verticalizza molto con dei lanci profondi alla ricerca di Lancianese. Risulta abile nella marcatura di Caria spalle alla porta e sugli inserimenti senza palla di Rizzuto.
Colaiocco 7 L'ex Beppe Viola realizza una prestazione eccellente in fase difensiva, se la porta rimane inviolata è merito anche del suo lavoro di anticipo su Caria. Rischia l'autogol alzando la sfera con un campanile verso la propria porta e va vicino alla rete con una punizione nella ripresa.
Sconosciuto 6.5 Giocatore esperto della categoria, si posiziona al centro del campo e si muove molto nella trequarti avversaria. Ha personalità con la sfera tra i piedi e nell'affrontare gli avversari, si inserisce spesso sull'out di sinistra per supportare l'azione offensiva.
Mecca 7 La fascia di destra è la sua prateria prediletta, svolge un buon lavoro in entrambe le fasce aiutando anche in quella difensiva quando ce n'è bisogno.
25' st Mariella 6 Il campione della categoria nella passata stagione con la Torinese entra nella ripresa per aggiungere freschezza sull'out di sinistra, svolge il suo compito e respinge l'offensiva granata.
Dicorso 6.5 Il numero 8 è una pedina fondamentale per il centrocampo dello Spazio Talent, si abbassa molto sulla linea dell'area di rigore per iniziare la costruzione del gioco. Tesse le fila grazie ai due centrali, verticalizza per i compagni aprendo spesso sulle fasce.
38' st Saccà G. sv
Lancianese 7.5 La Prima Categoria è dove ha realizzato le sue stagioni migliori, trova la rete anche alla seconda presenza sfruttando le sue qualità nel migliore dei modi. Viene imbucato in profondità dai compagni e lui scatta sul filo del fuorigioco per raccogliere la sfera, riesce a superare Ballesio con un tocco da bomber puro.
17' st Postiglione 6 Entra nella ripresa per dare sostegno all'azione offensiva della squadra, lotta su ogni pallone e con gli avversari per guadagnare più metri possibili.
Pamato 8 Onora nel migliore dei modi il 10 che ha sulla schiena, si incarica di ogni calcio piazzato della squadra e ne raccoglie i frutti. I calci d'angolo sono precisi al centro dell'area, il calcio di rigore guadagnato da Rihi è realizzato in modo esemplare e glaciale. La punizione sul finale è una parabola magnifica, difficilmente parabile da Ballesio.
35' st Del Monte sv
Rihi 8 Si integra alla perfezione all'interno del gioco di Ragazzoni: esterno sulla fascia di sinistra con una velocità impressionante raccoglie le imbucate dei compagni dalle retrovie. Corre con intelligenza e qualità, si fa atterrare e guadagna il tiro dal dischetto. La sua rete è un capolavoro, salta con facilità il terzino avversario ed esulta sotto il fumo blu dei fumogeni della tribuna.
43' st Buttacavoli sv
All. Ragazzoni 7.5 Realizza la partita perfetta contro una delle squadre favorite alla vittoria finale. Lo Spazio Talent sfrutta le occasioni costruite a dovere, si difende dall'offensiva granata e porta a casa tre punti d'oro nel primo big match dell'anno.

Ballesio 5.5 Non ha tutte le responsabilità sulle reti subite ma provoca il calcio di rigore del 2-0 con un'uscita sbagliata su Rihi, la punizione finale è troppo precisa per essere deviata.
Abbagnale 5.5 Gioca sull'out di sinistra e soffre le incursioni di Mecca, più propositivo in avanti con le sue incursioni fino alla linea di fondo. Positivi i traversoni che fa arrivare al centro dell'area di rigore per i compagni, meno in fase di copertura con diverse sbavature.
20' st Remondino 6 Si posiziona nella linea di difesa granata per lasciare ai compagni la fase offensiva, svolge il suo compito di costruzione del gioco dal basso.
Colombatto 6 Il terzino gioca sulla fascia di destra, si sovrappone molto alla pari di D'Alessandro per dare maggiore continuità all'azione degli ospiti. Verticalizza molto e accompagna in avanti quando Caria si abbassa, esce al 45' per dare più freschezza al centrocampo.
1' st Segretario 6.5 Entra nella ripresa e aggiunge qualità al centro del campo, si incarica delle punizioni dalla trequarti ed è uno dei propositivi della ripresa.
Rotariu 6.5 Il migliore del centrocampo granata, gioca la sua classica partita di qualità in mezzo al campo. Una partita di sostanza e sacrifico che non basta per subire l'imbarcata.
Botto 5.5 Partita difficile per tutta la difesa granata, il centrale classe 2000 soffre gli inserimenti di Lancianese e ha difficoltà nel marcare l'attaccante avversario. Sfiora la rete di testa nel recupero ma Marchio blocca la sfera.
Tigani 5.5 Più preciso con la sfera tra i piedi rispetto al compagno ma sempre in difficoltà sui lanci profondi degli avversaria e in marcatura. Si limita a svolgere le sue mansioni difensive senza eccedere.
Vernero 6 L'esterno è il principale riferimento offensivo durante la prima metà di gioco dei torinesi, viene cercato in profondità sulla fascia. Caria lo serve con delle imbucate visionarie ma lui non riesce a trovare la porta, è più preciso nei tanti traversoni che realizza verso il centro dell'area.
Garofalo 6 E' l'ultimo tassello del centrocampo di Di Bernardo, gioca una partita di sostanza al centro del campo dialogando con le fasce e Caria spalle alla porta. Non riesce a trovare il passaggio vincente per il guizzo decisivo.
25' st Casellato 6 Occupa le retrovie dei granata, corre per venti minuti senza commettere errori.
Caria 6.5 Il bomber gioca molto spalle alla porta, spizza con la testa molti rinvii dalle retrovie e dialoga a memoria con i compagni. Imbuca Vernero con delle aperture visionarie e colpisce il palo dal limite dell'area nella ripresa.
Rizzuto 5.5 Non è, come per molti compagni, la sua giornata. Il centrocampista classe '88 opera dietro al tridente offensivo, si abbassa anche per dare una mano ai compagni ma è poco preciso nei passaggi.
D'Alessandro 5.5 Rimane sempre nella metà di campo avversaria, anche nella battuta dei calci d'angolo. Il goleador aveva tutti gli occhi puntati su di sè, ma riceve pochi palloni e non riesce a lasciare il segno.
All. Di Bernardo 6 A mente calda neanche il tecnico riusciva a spiegarsi un risultato del genere, un 4-0 contro una diretta avversaria per il titolo. I granata non giocano male, il possesso palla è maggiormente loro e la metà di campo dei torinesi è spesso occupata dalle loro maglie. A mancare è stata la precisione nell'ultimo passaggio, la lettura dei lanci lunghi e la freddezza sotto porta.