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Eccellenza
18 Settembre 2024
ECCELLENZA LEGNANO • Stefano Sberna, l'ex Verbano firmerà coi lilla
Nel calcio come nella vita è l'inarrestabile scorrere del tempo a scandire il nostro cammino, a dare un senso al nostro percorso. Quello di Stefano Sberna, unico e capace di prendere pieghe all'apparenza inaspettate ma in realtà a dir poco incredibili, ruota attorno a 3 date particolari. La prima, 20 maggio 2024: gli Stallions, formazione italiana della Kings League World Cup presieduta dallo streamer Blur, annunciano con un post su Instagram di aver selezionato il giovane difensore all'epoca in forza al Verbano. «Le cose belle devi lottare per averle e devi lottare ancora per tenerle» commenterà Sberna qualche giorno più tardi. La seconda, 5 giugno 2024: con il suo gol agli spagnoli dei Porcinos, Sberna si rivela ad oggi il giocatore più giovane ad aver segnato nella competizione estiva più seguita. La terza invece è ancora incerta, ma con ogni probabilità sarà il 18 o il 19 settembre, l'inizio di una nuova era per l'ex Verbano: Stefano sarà un nuovo giocatore del Legnano, l'ennesima tappa di una carriera a suo modo speciale, ora più che mai pronta a decollare.
Che sia da centrocampista, ruolo in cui militava all'inizio, che sia da difensore centrale, per Sberna (ex Inter) poco cambia: ciò che resta immutato è la sua straordinaria capacità di lasciare un segno indelebile in quasi ogni squadra in cui milita e di ritagliarsi un ruolo da protagonista. Un messaggio già chiaro quel 9 ottobre di ormai due anni fa, quando all'esordio in Serie D con la Varesina riuscì a trovare il gol del momentaneo 3-1, per di più in un caldissimo scontro contro i rivali della Città di Varese. Le presenze con il club rossoblù saranno soltanto 11, ma gli basteranno per ottenere la chiamata del Verbano, all'epoca militante nel campionato di Eccellenza.
Una stagione partita con ben altre ambizioni termina però per il Verbano con la retrocessione nel campionato di Promozione. Tra i pochi che riescono a salvarsi c'è appunto lui, Stefano Sberna: malgrado la giovane età e nonostante sia alla prima esperienza in Eccellenza, l'ex difensore della Varesina dimostra una personalità da veterano, provando a trascinare la squadra e mostrando qualità tecniche che appaiono fin troppo superiori ad un campionato seppur di alto livello come quello in cui milita.
A 21 anni il suo biglietto da visita lo rende un giocatore appetibile per molte squadre, ma la formazione che in estate lo contatta è un club che non gioca in Italia né milita i campionati FIGC: Sberna viene infatti scelto tra migliaia di persone per prendere parte alla Kings League al fianco di Francesco Totti. A Città del Messico il difensore vive così un'avventura unica, rappresentando l'Italia in una squadra che vanta anche la presenza di ex calciatori come Nainggolan e Viviano, facendo sognare centinaia di migliaia di persone connesse a seguire il particolare torneo di calcio a 7. Un viaggio concluso con due presenze e un gol, quello della speranza negli ottavi di finale con i futuri campioni dei Porcinos.
Al rientro alla Varesina per Sberna non c'è però spazio: una squadra da rifondare, vogliosa di conquistare una Serie C solo accarezzata ma mai davvero conquistata, disposta a rivoluzionare quasi completamente il proprio organico. Sberna non si dà però per vinto, attende in silenzio nuove proposte: vuole un progetto stimolante, capaci di fargli rivivere le emozioni e i boati dell'ormai leggendario BBVA di Monterrey. Lo cercano tutti, dal Magenta ad alcune società piemontesi, ma chi alla fine riesce a spuntarla è il Legnano: una scelta non banale, quasi unica, come del resto è la carriera di Sberna, considerando che il club milita nel campionato di Eccellenza, un gradino più in basso rispetto ad altre società che lo avevano cercato.
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