Coppa Promozione
21 Settembre 2024
ACCADEMIA PAVESE PROMOZIONE • Alessandro Franchini, centrocampista classe 2008 all'esordio con la prima squadra biancorossa nel match di Coppa
Era già successo l'aprile scorso: Repetita iuvant? Non proprio, bensì una linea di pensiero precisa e progressivamente applicata con maggior costanza. Alessandro Franchini esordisce a 16 anni con la prima squadra dell'Accademia Pavese, subentrando nell'inizio della ripresa del match contro la Paullese, valido per la seconda giornata della Coppa Lombardia. Trova quindi i suoi primi 45 minuti di campo sotto la guida del tecnico Gianluca Gaudio. Dopo Manuel Bignami, approdato poi a luglio nella Pergolettese, ecco un altro classe 2008 che comincia a collezionare le prime esperienze nel calcio dei grandi e occhio, perché in distinta risulta presente anche Riccardo Guzzo, altro giovane classe 2008 sempre proveniente della ormai ricchissima cantera biancorossa.
Il vantaggio è largo. La qualificazione non è neanche in tasca, riposa dolcemente sul comodino affianco al letto. Gaudio è consapevole della prestazione messa in atto dai suoi, e non manca di palesarlo: «Molto bene. Quando c'è da bastonare devi bastonare, ma quando la squadra fa bene è giusto darle dei meriti. A prescindere dal risultato sono contento per come abbiamo interpretato la gara. Volevamo passare il turno e c'era da vincere per forza». Certo, c'è gioia. Eppure, nonostante il 6-2 ai danni della Paullese, sul sorriso del tecnico non manca un piccolo ricciolo: «Sono contento. Un po' meno per aver subito gol su palla inattiva. Questo aspetto dobbiamo migliorarlo. - chiosa, poi, tornando sugli aspetti positivi - Anche chi è entrato ha fatto bene». Ecco, per l'appunto, proprio su chi è entrato bisogna puntare la lente di ingrandimento.
La stagione 23/24 per Franchini si è chiusa con un bilancio da capogiro: 26 presenze e 31 gol nel campionato Under 16, sempre con la maglia dell'Accademia. Riesce anche a concedersi pure 4 presenze e 2 gol in Under 17 Élite. I numeri del centrocampista classe 2008 sono tentacolari. Risulta quasi impossibile non esserne affascinati e, inevitabilmente, tentati. Infatti, già soltanto la convocazione poteva far sperare in un possibile esordio. Il risultato a fine prime tempo - il vantaggio per 6 reti sulla Paullese - lo fa diventare realtà. All'inizio della ripresa esce il classe '86 Omar Laribi, uno che vanta giusto quasi 300 presenze in Serie D, e al suo posto, con la 16 sulla schiena, Alessandro Franchini. Fra i due centrocampisti dell'Accademia corrono 22 anni di distanza. Un potenziale neo laureato in pratica.
«Franchini è un giocatore con il futuro dalla sua parte». Ciò che per molti appare come l'ignoto da cui tenere alla larga i propri pensieri, Gaudio, per Franchini, lo descrive come un alleato, quasi come un amico. Il centrocampista biancorosso, grazie alle sue doti tecniche, sa come riempire gli spazi all'interno del campo e, vista la filosofia del club dove milita - al gruppo di Gaudio si aggregheranno altri due ragazzi del 2008 - non è improbabile che queste possano essere apprezzate anche in campionato. C'è però un ultimo appunto da dover aggiungere alla partita con la Paullese. In distinta, oltre a Franchini, figurava un altro classe 2008: Riccardo Guzzo. «Mi è dispiaciuto non farlo esordire, era fra le mie intenzioni. - spiega Gaudio - Volpini mi ha chiesto il cambio, quindi ho dovuto rinunciare a concedere spazio a Guzzo». Non siamo neanche ad ottobre. Tempo, partite e, soprattutto, battute, per la ricchissima cantera dell'Accademia abbondano.