Coppa Eccellenza
21 Settembre 2024
ECCELLENZA SEDRIANO • Lorenzo Pio Celano, classe 2007 all'esordio da titolare con i magentini e subito determinante
«Sono il futuro...sono la luce nel buio». Un messaggio tremendamente basilare quanto immediato e maledettamente veritiero. Una lama argentea che squarcia l'insensatezza di una tela nera e vuota. Una sorta di Lucio Fontana del Sedriano. Questo, e molto altro, è Lorenzo Celano. Schierato nell'undici titolare scelto da Robecchi per la sfida con il Lemine Almenno, il classe 2007 ripaga dopo neanche un'ora la fiducia del suo tecnico, segnando la rete che regala al neopromosso Sedriano la qualificazione agli ottavi della pazza, folle, meravigliosa Coppa Lombardia.
Il primo, storico, approccio del Sedriano in Eccellenza lo vede uscire con un pareggio in Coppa, con l'Atletico Castegnato, e due sconfitte in campionato, che risultano, comunque, essere delle iniziali, promettenti, uscite: «Abbiamo fatto molto bene, con un impatto con la categoria fortissimo. spiega Robecchi, che poi aggiunge - In campionato, abbiamo affrontato due vere e proprie corazzate come Solbiatese e Ardor Lazzate. Forse in quest'ultimo scontro posso recriminarmi qualcosa, ma le prestazioni sono sempre state positive».
Si arriva a mercoledì 18 settembre, dove il Lemine Almenno si presenta nel magentino anch'esso con un sol punto rimediato. Per i padroni di casa la partita sembra immediatamente svilupparsi in proprio favore, soprattutto quando al 6' Menni calcia una buona punizione che impegna un Gherardi che nulla può successivamente sul tap-in di capitan Moscatelli: 1-0 e vantaggio Sedriano. «Siamo stati in controllo di buona parte del primo tempo, - racconta Robecchi - poi c'è stato quel colpo da 30 metri...».
Al 44' del primo tempo Zambelli trova il colpo che riporta in equilibrio il match e che rimette totalmente in discussione la qualificazione di tutto il Girone 11. Tutte e pari punti, 2 per la precisione. Il tiro da 30 metri di Zambelli lascia calare sul terreno di gioco magentino un nero e oleoso velo di mistero. Qualificazione a rischio, inerzia della partita leggermente sbilanciata in favore degli ospiti e un'intera seconda frazione da disputare senza farsi inutilmente prendere dal panico. Sono queste le premesse con cui il Sedriano rientra in campo dagli spogliatoi.
Passano cinque minuti e quel velo, che a tratti poteva per l'appunto ricordare una tela nera, viene completamente squarciato dall'incornata di Lorenzo Celano. Traversone di Caccianiga su cui il classe 2007 si fa trovare pronto e decisivo, mettendo di testa la sua prima rete con la maglia della prima squadra magentina: 2-1 per il Sedriano. Panchina in campo per abbracciare il centravanti 17enne e curva dei Vecchi Leoni in festa. «A qualcuno può far specie perché parliamo di un classe 2007, ma la squadra lo tratta per quello che è: un calciatore vero». Il Sedriano vince la partita e, da neopromosso, si regala l'accesso agli ottavi di finale di Coppa Lombardia, godendosi il suo «futuro», la sua «luce nel buio».