Prima Categoria
11 Ottobre 2024
PRIMA CATEGORIA PIEMONTE: Ancora sentenze e squalifiche in Prima Categoria, questa settimana sono protagonisti i gironi C ed F
La Prima Categoria piemontese continua finire sui tavoli del Giudice Sportivo Territoriale. Dopo la maxi squalifica in Coppa Piemonte, la quinta giornata è stata colpita da sentenze e ammende per diverse società. Il Comunicato Ufficiale numero 31, uscito il 10 ottobre, ha ufficializzato i provvedimenti che hanno colpito le società del Girone C e del Girone F. Gli episodi coinvolti sono avvenuti tutti al termine della partita, dopo il triplice fischio finale, e hanno portato a pesanti ammende economiche, squalifiche di più giornate a giocatori e al terreno di gioco.
Il primo episodio si verifica in Valle d'Aosta, durante la sfida tra CGC Aosta e Rebaudengo, valida per il Girone C. La partita, caratterizzata da intensi contrasti per tutti i novanta minuti, vede la squadra di Giulio De Ceglie interrompere la serie di vittorie consecutive dei torinesi, pareggiando nella ripresa. L'arbitro Edoardo Puglisi è costretto a estrarre numerosi cartellini gialli per mantenere il controllo del match, che però, dopo il fischio finale, degenera in una rissa, alimentata anche dal comportamento dei tifosi sugli spalti. I protagonisti principali sono il capitano della CGC Aosta, Michelangelo Monteleone, e il difensore Papa Ndiaye del Rebaudengo, entrambi espulsi dopo il triplice fischio finale. Il Giudice Sportivo Territoriale ha squalificato entrambi i giocatori per tre giornate. Papa è stato squalificato per aver colpito con uno schiaffo (Monteleone) al culmine di un acceso diverbio durante l'ultima azione di gioco, mentre Monteleone per aver colpito (Papa) con un calcio in reazione ad uno schiaffo ricevuto.
Il Comunicato punisce anche le rispettive società con due ammende:
- Euro 500,00 CENTRO GIOV.CALC.AOSTA
« Per il comportamento discriminatorio dei propri sostenitori, che per tutta la durata della gara hanno rivolto insulti di chiaro stampo razzista all'indirizzo dei giocatori avversari [...] esasperati per le ingiurie ricevute durante la partita: si innescava così un acceso scontro verbale sulle tribune, con alcuni tesserati avversari che cercavano di raggiungere gli spalti».- Euro 200,00 G.A.R. REBAUDENGO
« [...] Alcuni tesserati, esasperati per gli insulti di carattere discriminatorio ricevuti dalla tifoseria avversaria durante la partita, reagivano minacciando i sostenitori dell'Aosta, che a propria volta reiteravano gli insulti: i giocatori del G.A.R. Rebaudengo cercavano così di raggiungere le tribune, prima tentando di scavalcare la recinzione e poi passando dall'esterno dell'impianto sportivo, accendendo un nuovo scontro verbale».
Una domenica 6 ottobre densa di provvedimenti disciplinari anche per il Girone F. Oltre alla squalifica di 4 anni inflitta a Abdellah El Faqraoui, giocatore del Tre Valli, per l'aggressione ai danni del direttore di gara e la conseguente sconfitta per 3-0 a tavolino, anche la società Murazzo riceve una pesante ammenda a seguito del derby contro il Sant'Albano. La partita, disputata allo Stadio Angelo Pochissimo di Fossano, è stata caratterizzata da novanta minuti di alta intensità e si è conclusa con un pareggio per 1-1 e tre espulsioni complessive. Il Giudice Sportivo Territoriale decide di sanzionare il Murazzo per gli episodi successivi al triplice fischio finale. Nel Comunicato si legge:
«Per aver consentito l'ingresso al terreno di gioco ed alla zona riservata ad una persona non autorizzata, [...] autoqualificatasi come Vice Presidente del Fossano Calcio, [...] che al termine della gara afferrava per il braccio il direttore di gara, stringendolo con veemenza, e non pago di ciò gli rivolgeva minacce di morte. La stessa persona tentava di colpire l'arbitro con una manata, prendendo però la porta dello spogliatoio, e veniva infine portata via da altri membri dello staff. Solo dopo aver altresì dichiarato all'arbitro che a casa propria lui fa cosa vuole, questo soggetto gli porgeva delle scuse».
Il Giudice Sportivo Territoriale ha punito la società Murazzo con un'ammenda di 600,00 euro, accompagnata dalla squalifica del campo di gioco per una giornata.
Le conseguenze del derby sono ancora più salate. Filippo Garis, attaccante classe 2001 del Murazzo, espulso al 17' della ripresa, è stato squalificato per due giornate a causa di una condotta violenta ai danni di un avversario.Anche per il Sant'Albano ci sono state due espulsioni: capitan Nicolò Viale, autore del vantaggio arancionero, è stato squalificato per tre giornate per condotta irrispettosa nei confronti dell'arbitro, mentre Vincenzo Donatacci, coinvolto nella mass confrontation insieme al murazzese Garis, ha ricevuto due giornate di squalifica.