Serie D
19 Ottobre 2024
SERIE D PRO SESTO • Enrico Rossi, salva tutto sullo 0-0, e Alessandro De Respinis, autore del gol vittoria
Il vero bomber è così: gli basta un pallone per decidere una partita intera, anche quando è il primo che tocca, magari 45 secondi dopo essere entrato in campo. Il vero bomber è De Respinis, lui che dopo più di un'ora passata a osservare dalla panchina la sua Pro Sesto combattere , entra e fa il suo mestiere: segnare, segnare gol pesanti. Il timbro del classe 1993 al 33' della ripresa è infatti l'ago della bilancia - insieme a un precedente salvataggio sulla linea di Rossi - nella super sfida con la Varesina, quella che vede i biancoblù interrompere un digiuno di due partite senza vittorie e agganciare nel cuore dei playoff proprio le Fenici.
Successo di misura, vittoria con tre gol di scarto, sconfitta per una rete e pareggio: quattro risultati, quattro risultati identici in fila per due big pronte a rompere il legame costruito a distanza in un faccia a faccia ad altissima quota. È la simbiosi di Pro Sesto e Varesina, separate da tre soli punti in zona playoff, ma entrambe chiamate a non perdere di vista la vetta. Per riuscirci, i padroni di casa, più indietro rispetto agli ospiti, optano per un 3-5-2 con Maglieri tra i pali, Santambrogio, Sportelli e Spezzano nelle retrovie, Clerici e Rossi sulle fasce, Putzolu play, Sala e Borgo mezzali e il duo Guerrisi-Busatto in avanti. Le Fenici, invece, approcciano la sfida con un 4-3-3 difeso da Chironi e dalla linea Giorgi-Cosentino-Mapelli-Miconi, con Gianola e Coghetto dietro al più avanzato Guidetti e con il tridente Gasparri-Bertoli-Mazia che va a prendersi praticamente a uomo gli avversari in fase di costruzione.
Un'ottima organizzazione, ma che dopo una decina di minuti inizia a vacillare sul lato destro. È lì infatti che sale in cattedra Rossi, autore prima di un cross basso spazzato in area piccola da Cosentino (10') e poi di uno più alto che dà l'illusione di insaccarsi sul palo opposto (13'). Segnali di una Pro più pericolosa in avvio di partita, capace di muoversi anche per vie centrali, quelle che Borgo prova a illuminare con un pallone per Busatto, chiuso ancora da Cosentino; la sfera resta però in area di rigore, dove a fiondarsi è Clerici, che di destro colpisce solo l'esterno della rete (17').
Passata la mareggiata, la Varesina inizia a crescere nella parte centrale del primo tempo sfruttando la stessa arma degli avversari: i cross. Prima Giorgi da sinistra cerca Bertoli per un colpo di testa a lato (21'), poi il numero 9 ne controlla uno proveniente dalla destra, si libera con una finta di tiro al limite dell'area di rigore e di mancino calcia fuori (27'), infine Guidetti, uno dei migliori dei suoi, su calcio d'angolo trova l'incornata di Mapelli, che finisce però alta (31'). Una pressione offensiva maggiore testimoniata anche da una punizione proprio di Guidetti, conquistata e calcia poco sopra la traversa, che fa sussultare i tifosi ospiti, che al 42' si vedono anche annullare la rete del vantaggio: lancio d'esterno sempre del numero 8, Santambrogio intercetta, ma la palla resta nella zona di Gasparri, bravo a servire subito Mazia, che apre il piattone e fa 1-0, negato per fuorigioco (42'). È l'ultima azione di un primo tempo chiuso in avanti dalla Pro Sesto, senza però creare ulteriori grattacapi alla Varesina e rientrando così negli spogliatoi su uno 0-0 che richiede la ricerca della chiave di volta per entrambe le parti.
A inizio secondo tempo le parti si invertono, in tutti i sensi. Dopo l'avvio più propositivo della Pro, a crearsi qualche chance dal ritorno in campo è la Varesina. Dopo cinque minuti, infatti, Putzolu perde palla davanti alla difesa, Guidetti imbuca per Bertoli in area e Maglieri deve chiudergli lo specchio con un'ottima uscita in spaccata. Poco dopo ci provano invece Coghetto di testa su angolo, murato da un avversario (13'), e Gasparri in girata sul cross deviato sempre del numero 6, ma la sfera viene smorzata dalle maglie bianche e bloccata da Maglieri (15').
Avvio Varesina, risposta Pro Sesto, sempre all'opposto rispetto al primo tempo. Al 16' infatti un cross dalla destra viene rigettato dalla difesa ospite, aprendo al tiro di Putzolu che sfiora il primo palo di mancino. Per cercare di invertire rotta sia Spilli che Angellotti inizia a giocarsi i primi cambi, tra i quali spiccano Djoulou e Lucifero, che al 26' costruiscono l'occasione principe dei padroni di casa: palla ben gestita a centrocampo dal primo, appoggio a Sala e apertura verso sinistra, dove il secondo mette in mezzo un bel cross rasoterra sfiorato da Busatto e Borgo.
È la miccia che accende finalmente il big match, deciso nell'arco di cinque minuti. Al 29', infatti, la Varesina va a un millimetro dal vantaggio con Bertoli, che in ripartenza si accentra da sinistra su Santambrogio e calcia a botta sicura sul secondo palo, dove però uno stoico Rossi salva tutto di testa sulla linea. Al 34', allora, è l'altro numero 9 a entrare in scena: l'infinito De Respinis. Messo in campo da Angellotti al posto di Borgo, il bomber 45 secondi dopo il suo ingresso apre il piattone su una sponda dal fondo e piazza la sfera nell'angolino opposto, portando in vantaggio la Pro Sesto al primo pallone toccato.
Subito l'1-0, nel finale la Varesina si fionda in avanti a caccia del pareggio in extremis, ma la girata di capitan Gasparri sull'assist di Guidetti finisce tra le braccia di Maglieri (43'), così come l'ultima punizione del numero 8. La Pro Sesto può così festeggiare tre punti pesantissimi, che permettono l'aggancio in classifica proprio alla Varesina in piena zona playoff.
PRO SESTO-VARESINA 1-0
RETE: 33' st De Respinis (P).
PRO SESTO (3-5-2): Maglieri, Sportelli, Putzolu, Borgo (32' st De Respinis), Sala, Busatto (40' st Chiricallo), Santambrogio, Rossi, Spezzano (21' st Nucifero), Guerrisi (21' st Djoulou), Clerici. A disp. Frigerio, Capitanio, Rossi, Toldo, Abruzzese. All. Angellotti.
VARESINA (4-3-3): Chironi, Miconi (32' st Bobbo), Cosentino (39' st Sali), Coghetto (17' st Cagia), Gasparri, Guidetti, Bertoli M., Mazia (17' st Ghioldi), Giorgi, Gianola (39' st Guri), Mapelli. A disp. Macchi, Rosa, Isufi, Gozzo. All. Spilli.
ARBITRO: Bianchi di Prato.
ASSISTENTI: Petrakis di Siena e Perri di Lamezia Terme.
AMMONITI: Clerici (P), De Respinis (P), Cosentino (V), Coghetto (V), Bobbo (V).