Eccellenza
24 Ottobre 2024
ECCELLENZA PIEMONTE VERBANIA • Luca Magni sarà l'erede di Nicolini per risollevare i biancocerchiati in classifica
Salta la seconda panchina del campionato: Cristian Nicolini non è più l'allenatore del Verbania, complice un inizio di stagione deludente. La voce era nell'aria da tempo, già da qualche partita l'ambiente mormorava di un possibile cambio, ma ora l'ufficialità è arrivata. La scelta del presidente Andrea Piazza è coraggiosa: Luca Magni, classe 1993, già allenatore dell'Under 16 regionale, alla prima esperienza sulla panchina di una prima squadra. Non è ancora chiaro se si tratti di un'opzione temporanea, che durerà per il tempo di trattare con nomi più pregiati, o definitiva: ciò che è certo è che serve un'inversione di rotta immediata per uscire dal pantano dei playout di quello che è uno dei gironi più combattuti della regione.
Il Verbania, sulla cui panchina Nicolini siede dall'inizio della stagione 2023-2024, si trova attualmente in dodicesima posizione, con 7 punti conquistati in altrettante partite, in piena zona playout. Un bottino abbastanza misero, considerando i pronostici di inizio stagione che vedevano la compagine biancocerchiata in una posizione di classifica medio-alta. La scorsa stagione si è conclusa con una salvezza tranquilla, 38 punti e decimo posto a +6 sulla zona playout. Senza post-season da disputare, il tempo per programmare un campionato da salto di qualità c'è stato.
La rosa del Verbania è comunque ottima: dal gioiellino Enzo Ferrari, classe 2006 e bi-campione del Torneo Delle Regioni, ai fratelli Piraccini e il nuovo blasonato acquisto Edoardo Secci. Le aspettative però, sono state deluse: il dato dei gol fatti preoccupa, 8 reti messe a segno, di cui il 50% porta il nome di Ferrari, nel pieno della sua maturazione al terzo anno di Eccellenza. Il reparto difensivo ha riscontrato diverse lacune, con 9 gol subiti e 1 solo clean sheet per il portiere Barantani, oltre a ben 3 espulsioni che spesso hanno impedito ai ragazzi di Nicolini di terminare la partita in 11.
I 7 punti sono arrivati finora da scontri contro squadre ancora più in difficolta: 2 vittorie con Briga e Pro Novara fuori casa, pareggio con il Quincitava di Marco Vernetti (1 solo punto, proprio frutto di questa sfida). Contro le "big" il Verbania è sempre caduto, che sia in casa o in trasferta.
Queste quindi le motivazioni che hanno indotto la dirigenza a cercare nuovi stimoli, anche perchè dietro qualcosa si sta muovendo, con il PDHAE in risalita e Briga e Pro Novara in crescita, e il tempo per ricompattarsi e ripartire non è molto.
La scelta del presidente Piazza si è rivelata tutt'altro che banale, puntando forte sul 31enne Luca Magni. Si tratta dell'allenatore più giovane dell'intera categoria, che supera il precedente primato di Luca Carosio dell'Ovadese e Diego Melchionda dell'Alpignano, entrambi classe 1988. Finora alla guida dell'Under 16, il tecnico è alla prima esperienza sulla panchina di una prima squadra, perciò sarà estremamente difficile per lui guidare un gruppo con elementi persino più avanti di lui anagraficamente, come Luca e Andrea Piraccini e Fabio Ramalho, in un momento così difficile. Il primo impegno è domenica 27 ottobre, contro l'Accademia Borgomanero di Giuseppe Fiorito, protagonista di un avvio di stagione altalenante: nell'ultimo turno, la giovane formazione rossoblù è incappata in una pesante sconfitta per 6-1 contro la Pro Eureka. Solo due settimane prima però, aveva espugnato il Comunale di Borgosesia per 3-2.
La prima domenica da allenatore della prima squadra è quindi subito un difficile banco di prova per Luca Magni, nell'impresa di ritrovare nel Verbania la voglia di lottare, quantomeno per ottenere la salvezza.