Promozione
30 Ottobre 2024
PROMOZIONE ACCADEMIA BMV ⋅ Ivan Stincone, allenatore dei rossoblù
Il Traversone, meglio noto come Ciapa No, è un gioco di carte il cui scopo è totalizzare il punteggio più basso. A questa disciplina si sono avvicinate le regine della classe, Baranzatese e Universal. I gialloblù di Tomanin vengono fermati in casa dell’Accademia BMV di Ivan Stincone con il punteggio di 1-1. Succede tutto a cavallo dell’intervallo: al 40’ la sblocca Capogna, al quarto della ripresa Bonizzoni pareggia i conti, mandando in estasi il pubblico di Vanzaghello. «È stata una settimana molto complicata per noi. - esordisce Uberto Tomanin, allenatore della Baranzatese, che poi aggiunge - Qualche giorno fa in allenamento abbiamo perso il classe 2006 Montagnaro per la rottura del crociato. Quest'oggi, dopo soli nove minuti, Medici si è rotto la clavicola al termine di uno scontro di gioco. Nonostante queste assenze, la partita è stata giocata bene dai ragazzi. Abbiamo dovuto adattarci alle condizioni del campo che non ci hanno permesso di sviluppare le azioni con fraseggi e palla a terra. Nel complesso, è stata una bella lotta agonistica e il pareggio è giusto». I giallorossi di Broccanello, invece, incappano nella prima sconfitta stagionale: la Besnatese regala l’1-0 a Mantellini, poi si scatena con Giardino, Deodato e il classe ’06 Marinuzzi che fissa il risultato finale sul 3-1. Stefano Rasini si dice «estremamente contento sia della prestazione sia del risultato. La mia squadra ha dominato la partita per novanta minuti. Devo fare i complimenti a questo gruppo e, in particolare, ai ragazzi classe 2006 perché sono molto validi e in queste settimane si sono messi a mia completa disposizione».
Prende quota la Cob 91 di Provasi: il 3-1 al fanalino Uboldo firmato dai tre moschettieri, Siviero, Elli e Bonoldi, regala ai biancorossi la terza vittoria nelle ultime cinque giornate, anche se l’allenatore non vuole fare proclami: «Oggi abbiamo ottenuto una vittoria importante contro una diretta concorrente più per demeriti loro che per meriti nostri. I nostri avversari hanno creato molte situazioni pericolose ma hanno lasciato per strada diversi gol. Noi abbiamo saputo sfruttare le occasioni che abbiamo costruito. Nel complesso sono soddisfatto del bel balzo in avanti in classifica».
La Castanese torna alla vittoria sul campo di Gavirate: Bertuzzo e Fenoli costruiscono il successo nei primi venti minuti; Morbioli accorcia ma i neroverdi resistono agli assalti dei rossoblù. Spumeggiante pareggio 2-2 tra Morazzone e Canegrate: apre le danze Preatoni per gli ospiti, poi Ghizzi e un eurogol di Italiano portano in vantaggio i padroni di casa, raggiunti all’88’ dalla perla di D’Angelo che conferma la squadra di Martino in zona playoff. Rovellini sostiene che «il pareggio è un risultato giusto per quello che le due formazioni hanno dimostrato in campo. Per quanto mi riguarda il bicchiere lo vedo mezzo pieno: noi abbiamo trovato un fantastico jolly con Michele da quaranta metri e purtroppo abbiamo sprecato un paio di occasioni per andare sul 3-1».
È 1-1 anche tra l’Olimpia Tresiana, che ha appena salutato Neto Pereira, oggi sostituito dal presidente Rinaldi,e l’Aurora di Maestroni: il rigore di Dell’Aera annulla il vantaggio lariano di El Karti e interrompe la striscia di tre sconfitte di fila.
Ceriano Laghetto-Valle Olona é Brittanni contro Minniti. Il primo conferma il classico 4-3-1-2 con Arrivabeni tra i pali e il tandem offensivo Riboldi-Gerevini, il secondo schiera un inedito 4-4-1-1 con due novità: Castellazzi nella linea arretrata e Truglio a centrocampo. Nel primo tempo le principali occasioni da rete capitano sui piedi di Gerevini per il Ceriano e Truglio per l'Olona, ma la poca concretezza in zona gol conduce le squadre all’intervallo sullo 0-0. Nella ripresa il Ceriano aumenta l’intensità e al minuto 25 passa in vantaggio: Di Vito effettua una rimessa laterale per Riboldi, il 9 punta Castellazzi, lo salta e con il piatto destro infila Rallo sul palo lontano.
L'undici di Minniti si getta disperatamente in avanti per agguantare il pareggio, che arriva in maniera clamorosa al 94’. Mocchetti ruba il tempo a Di Patria in fase di pulizia dell'area, il 19 non si accorge dell'avversario che lo anticipa e prende il calcio che era riservato al pallone. Il direttore di gara assegna un calcio di rigore su cui si presenta Salatino: il numero 3 batte Arrivabeni che intuisce senza riuscire a deviare la sfera.
L’1-1 finale non fa felice nessuno. Brittanni è «deluso dall’atteggiamento passivo e dal calo di concentrazione sul gol nel recupero». Minniti mastica amaro perché «i ragazzi sono stati poco precisi in attacco, nonostante la prestazione sia stata ancora una volta lodevole». Infine, rinviato a data da destinarsi lo scontro salvezza tra Luino e Verbano per impraticabilità del terreno di gioco.