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Il gol dell'ex è magnifico: entra dalla panchina e al 90' vince la partita in semirovesciata

Il ritorno trionfale di Lora: una rete in acrobazia consegna un successo epico all'Ausonia

Lora Ausonia

PROMOZIONE AUSONIA • Fabio Lora, autore del gol vittoria

Il ritorno del guerriero: una partita, un gol impossibile e la firma di Lora sull’ultimo respiro. Dopo un mese e mezzo di infortunio, il difensore dell’Ausonia non avrebbe nemmeno dovuto giocare, e invece è entrato al 3' del secondo tempo, in una sfida infuocata contro la sua ex squadra, l'Afforese. Nessuno avrebbe scommesso su una chiusura così: una mezza rovesciata al 90’, su assist del solito Ruscitto, e il pallone che si infila in rete, regalando ai suoi una vittoria pesantissima.

IL GOL AL 90'

«Non succede, ma se succede..?» parole che sicuramente risuonano dentro la testa del difensore dell’Ausonia, Lora, quando al 3’ del secondo tempo entra in campo contro la sua ex squadra - l’Afforese. Una partita, o meglio una guerra, tra due squadre che tengono alto il ritmo per 90 minuti fino a quando, allo scadere, è proprio Lora che servito da un calcio di punizione battuto alla perfezione dal solito Ruscitto, la mette dritta in porta. Il classico gol dell’ex, se non fosse che a segnare è un difensore, al 90’, in mezza rovesciata e nella partita in cui rientra dopo un mese e mezzo di infortunio. Insomma, di classico nel gol di Lora c’è ben poco e a commentarlo con stupore è proprio il suo allenatore, Tommaso Papa: «È andata bene: il Dio calcio ci ha ridato quello che ci ha tolto. Lora rientrava oggi, non avrebbe nemmeno dovuto giocare ma Bianchini si è fatto male e l’ho fatto entrare». E continua parlando della prestazione dei suoi: «I miei li ho visti bene, hanno giocato uno dei migliori primi tempi di quest’anno. Sapevamo molto bene che squadra affrontavamo, l’anno scorso sono stati gli unici a metterci veramente sotto quindi c’era tanto timore ma anche rispetto per gli avversari. Non è stata una partita semplice, il gol alla fine ci ha premiati. La nostra è una vittoria meritata. Sicuramente nel primo tempo siamo andati meglio noi, il secondo è stato più equilibrato». Anche Pelle, il tecnico dell’Afforese, afferma di non dover rimproverare nulla ai suoi: «Oggi non posso dire niente ai ragazzi. Il gol è stato da delitto perfetto: al 90’ il gol dell’ex, in una partita che doveva finire 0-0. C’è tanta amarezza. Quest’anno abbiamo sicuramente poca fortuna».

LE ALTRE IN VETTA

Va così a 18 punti in classifica l’Ausonia che non frena la sua corsa per la vetta. Anche perché, in alto, non hanno nessuna voglia di rallentare: il Castelleone vince 2-0 con la Paullese collezionando la quinta vittoria di fila e conservando la sua imbattibilità in casa. Il tecnico della capolista, Cantoni, afferma dopo il match che gli permette di preservare il primo posto: «Match difficile, sicuramente equilibrato. I miei li ho visti bene ma noi ragioniamo partita per partita. Adesso siamo contenti di essere lì in alto ma sappiamo che le prossime saranno complicate, il calendario è tosto». Infatti, tra quattro giornate arriverà proprio lo scontro diretto contro l’altra forza del campionato, la Barona, che questa settimana rifila un poker al Casalpusterlengo. Casini la apre, Cirillo mette una doppia firma e Mezzina chiude in bellezza: la corazzata di Bestetti torna a vincere e lo fa in grande stile, stile Barona.

I PAREGGI DI GIORNATA

A volte il pareggio lascia l’amaro in bocca, altre volte viene festeggiato poiché è l’unica via di scampo. Ci sono occasioni però in cui la verità sta in mezzo tra queste due sensazioni ed è proprio il caso della partita CG Bresso-Pozzuolo. Da un lato abbiamo i padroni di casa che arrivano da 3 partite in cui hanno collezionato i primi sette punti del campionato, dall’altro c’è il Pozzuolo che arriva dalla vittoria contro l’Oriese di settimana scorsa che ha risollevato gli umori dopo due sconfitte. Un punto a testa per le due formazioni che non permette di gioire ma che permette di smuovere la classifica. Lesma, dopo il match, ammette: «Abbiamo sofferto i primi 20 minuti la loro aggressività ma poi abbiamo guadagnato metri ma purtroppo non abbiamo fatto gol». Anche Sottocorno, il tecnico del Pozzuolo, ammette: «Il pareggio è stato giusto perché poi loro dopo i primi 20 minuti sono cresciuti molto». Arriva il pareggio anche in casa Villa: «Eravamo andati in vantaggio, poi con l’unica occasione che abbiamo concesso abbiamo preso gol. Peccato perché abbiamo lasciato 4 punti nell’ultime 2 partite» rivela il tecnico del VillaMinelli.

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