Serie D
10 Novembre 2024
La legge dell'ex: Vincenzo Alfiero ritrova il 'suo' Fossano e lo castiga. Esordio amaro sulla panchina dei blues per Alessio Pala
Più che una sconfitta, l’ennesima (la nona delle ultime dieci partite e la decima in 13 giornate), quella ad Imperia sa di resa e sprofondo per il Chieri. L’ultimo posto potrebbe non essere il problema perchè la classifica è corta e di squadre ‘alla portata’ ce ne sarebbero.
Ma il tunnel tecnico e non solo che ha ormai avvolto gli azzurri sembra un come irreversibile testimoniato dai numeri: una sola vittoria alla prima giornata, peggior difesa e peggior attacco e un solo gol segnato nelle ultime cinque partite testimoniano che più che una stagione sbagliata non ci sia proprio il terreno su cui far fiorire e rifiorire qualche speranza e un po’ d’orgoglio. Salutato Ferrante nei prossimi giorni potrebbero succedere tante altre cose ma la vera domanda sembra essere su quali basi si possa pensare di invertire la rotta…
In una giornata che ha visto la caduta del favoloso Bra in casa della Vogherese con un gol quasi allo scadere che segue al pari a reti inviolate nel recupero infrasettimanale in casa della Cairese. Nulla di allarmante e preoccupante per la squadra che fino ad ora ha stupito anche se stesso che in un girone senza padroni continua a guardare tutti dall’alto.
Non sbaglia il colpo il Gozzano nonostante si complichi la vita da solo con il rosso evitabile di Areco nel primo tempo ma con Sangiorgio e Lischetti a firmare il blitz ad Albenga e risalire in classifica. Classifica che invece non sorride al Borgaro che si mangia un’occasione d’oro. Contro il Derthona la squadra di Falco va in vantaggio e si trova in doppia superiorità numerica visti i rossi a Lacava e Soumahoro ma proprio nei minuti finali arriva il rigore che fa 1-1 e ricaccia in gola l’urlo liberatorio insieme a tre punti che sarebbero serviti come il pane al morale e all’autostima.
Perde un’occasione anche l’Asti che in casa con il Saluzzo dei miracoli si trova addirittura in svantaggio e deve ringraziare il ‘solito’ Diop che firma almeno l’1-1 che però impedisce ai galletti di volare e sognare. Saluzzo che infila invece il quinto risultato utile di fila che per una neopromossa è davvero tanta roba!
Cede di misura anche il Chisola che vede a pochi minuti dalla fine il gol del Ligorna che nega la soddisfazione di un punto meritato mentre la Novaromentin rimonta in casa del Città di Varese e il big-match tra le ipotetiche pretendenti alla Serie C non regala vera gioia e certezze a nessuno.
Cade infine il Fossano con il debutto in panchina di Pala dopo l’esonero a sorpresa di Alberto Merlo. Neanche a dirlo le marcature le sblocca il grande ex Alfiero e non basta la reazione con gol nella ripresa dei blues per evitare il ko che tiene il Fossano in compagnia del Borgaro al penultimo posto.