Prima Categoria
10 Novembre 2024
Serravallese Piedimulera Prima Categoria Piemonte: Implacabile il bomber Alessandro Elca che trascina i gialloblù con 3 reti e un assist sul campo del Serravallese
Scomodare paragoni nobili come quello della Premier League è sempre un qualcosa al limite, ma questa volta è giusto sbilanciarsi: Serravallese-Piedimulera è stato meglio di un big match da massimo campionato inglese. 3-4 finale, 5 gol in 40 minuti, un Elca fuori categoria e una montagna russa di emozioni che è durata fino al triplice fischio. Ci vorrebbe un libro per raccontare questa partita, ma ci proveremo al massimo con la cronaca, praticamente, minuto per minuto. Parlando di situazione di classifica, i gialloblù dopo una gara da defibrillatore escono con 3 punti e tengono il passo del Villadossola seconda in classifica, vincente in casa con il Fondotoce grazie al corto muso, ma soprattutto a -1 dalla capolista Gravellona, che viene schiantata 4-0 a Cannobio e perde la seconda gara consecutiva, divorandosi il vantaggio accumulato sulle inseguitrici. La prossima settimana arriva il Carpignano e può essere l'occasione giusta per acciuffare la seconda posizione solitaria, dal momento che i biancoblù di Giampaolo Manolo saranno impegnati nel big match con il Bagnella. Attenzione però, il prossimo avversario del Piedimulera è proprio quello che nella giornata odierna ha steso l'attuale quarta in classifica infliggendole il secondo ko stagionale. Sull'altro lato della medaglia, la situazione per la Serravallese adesso si fa pericolosa: seconda sconfitta consecutiva, quarta stagionale e il poker dell'Agrano a Valduggia permette l'aggancio a 11 punti, aprendo le porte della zona playout. E tra 7 giorni sarà scontro diretto...
Serravallese che scende in campo con un 3-5-1-1, c'è la fantasia di Marchili a sostegno di Caviglia, Mancin e Togna sulle corsie. Piedimulera che risponde con un 4-3-3, tridente davanti composto da Elca, Gnata e Lavelli. L'ottovolante di emozioni di un primo tempo che si rivelerà paranormale si accende dopo nemmeno 3 minuti dal fischio d'inizio ed è la formazione di casa a trovare subito l'1-0: cross perfetto dal lato sinistro di Mancin che arriva in mezzo all'area dove trova tutto solo Battaglia, stacco di testa in avvitamento del centrocampista in inserimento e subito vantaggio biancogranata. Gli ospiti accusano il colpo a freddo ma reagiscono furiosamente: al 5' avanzata con dribbling di Lavelli che serve al limite Elca, piattone destro che stampa la traversa e grazia Carminati. Primo segnale dell'attaccante che sarà il grande protagonisti dei primi 45. I gialloblù infatti caricano a testa bassa e trovano il pari al minuto numero 17: Elca scalda i motori e apre la sua giornata di grazia con un filtrante perfetto che premia l'inserimento di Lavelli, Feccia buca l'intervento e l'11 è chirurgico a colpire con la punta, da calcio a 5, e a metterla sotto la traversa, segnando l'1-1. Il gol accende la formazione di Poma che un giro di lancette dopo sfiora il clamoroso ribaltone con un' altra grande giocata di Elca: stop e sinistro forte da fuori che lambisce solamente il palo alla destra di Carminati. Piedimulera che prende il controllo in questa fase e si butta in avanti alla ricerca del vantaggio: al 24' affondo di Inguscio che crossa in mezzo, arriva in corsa Gnata ma il colpo di testa dell'attaccante viene deviato in corner dalla difesa di casa. L'occasione è solo il preludio al vantaggio della formazione ospite che arriva 60'' dopo: calcio d'angolo di Squillaci che trova sul secondo palo Lavelli, l'11 la tocca quanto basta per indirizzarla verso Elca, l'attaccante colpisce in girata e, complice una deviazione, fa secco Carminati sul secondo palo. Esultanza alla Luca Toni per il classe '93 e Piedimulera che passa per la prima volta in vantaggio. Sembra piovere anche sul bagnato per i biancogranata che sono costretti a un cambio poco dopo il 2-1: Cesano richiama in panchina Caviglia che non ce la fa, al suo posto entra Morgillo. Quello che sembra un colpo di sfortuna però si trasforma in oro colato per la formazione di casa perchè è proprio il subentrato, al primo pallone toccato, a trovare un pareggio clamoroso al minuto 32: transizione offensiva Serravallese con la palla che arriva sul lato sinistro a Marchili, giocata alla Modric, di prima, con il destro, ad aprire perfettamente sul secondo palo dove il numero 17 brucia sul tempo Inguscio e con il piattone destro batte Balzari. 2-2 e mezz'ora fantastica a Romagnano con le due squadre che ritornano in perfetto equilibrio. Finite le emozioni? Assolutamente no, siamo solo all'inizio. Al 41' infatti è ancora la compagine di Piedimulera a trovare il secondo sorpasso: da un calcio d'angolo messo fuori dalla difesa biancogranata la sfera arriva sui piedi di Squillaci a centrocampo, il numero 8 quasi senza guardare sventaglia forte in area dove trova Elca in posizione regolare e lasciato completamente solo dalla retroguardia della Serravallese, il 7 stoppa e calcia fortissimo sul primo palo con Carminati che interviene in maniera imprecisa e si fa passare la palla sotto le gambe. 3-2 pazzesco, esultanza rabbiosa e doppietta per l'esperto centravanti che dà la quinta spallata al match. L'ultimo fulmine nel cielo terso di Romagnano in questo primo tempo per cuori forti lo lancia ancora Morgillo, che scappa via tra le maglie larghe della difesa avversaria e va con il diagonale sinistro, fuori di un niente alla sinistra di Balzari. Prima frazione irreale che si chiude con i gialloblù avanti di un gol.
Nessun cambio nelle due formazioni all'inizio del secondo tempo, si resta con gli stessi uomini che hanno chiuso il primo. Praticamente allo stesso minuto del gol dell'1-0, arriva il primo brivido della ripresa: cross di Alex Squillaci e deviazione di testa di De Tomasi, sul secondo palo interviene in copertura Battaglia che manda ancora alla bandierina i gialloblù. Al 9' Piedimulera ancora pericoloso: bel cross di Montagnese dal lato destro che trova Elca in area, colpo di testa del 7 che stavolta non punisce Carminati. Risposta Serravallese al minuto 13: bella punizione di Granieri che nonostante la distanza fa scendere bene il pallone ma la corsa del tiro finisce di poco alta sopra la traversa. La stessa occasione capita sui piedi di un indemoniato Elca al quarto d'ora, e l'attaccante non può farsi scappare l'occasione per la tripletta: si conquista punizione dal limite in seguito a un fallo di Cerutti e la trasforma con un destro veloce e tagliato che sorprende Carminati sul suo palo, anche qui non perfetto. Pallone a casa e +2 per la formazione di Poma che cala il poker. La sesta rete del match avvia la girandola di cambi nelle due formazioni: la Serravallese manda in campo Mughetto, Marangon e Colombo per Cerutti, Battaglia e Mancin. Fa due mosse anche il tecnico avversario: fuori Montagnese e Gnata, dentro Ivan Squillaci e Spanò. Al 26' gialloblù alla ricerca della manita: avanzata del subentrato Ivan Squillaci che serve al limite Naggi, destro alto del numero 4. Al comunale di Romagnano Sesia è impossibile staccare gli occhi dal campo, perchè al minuto 27 arriva il lampo finale che rimette la Serravallese in carreggiata: cross dal lato destro che trova in area Tommaso Colombo, appoggio al limite per Dondi che prova con il destro piazzato, la sfera bacia la traversa ed entra in porta per il gol del clamoroso 3-4, biancogranata ancora pienamente in partita con ancora tutto il finale da giocare. 1 minuto dopo però il Piedimulera si affida ancora una volta al suo centravanti e va a un passo dal +2: filtrante in area per Spanò che trova sul secondo palo il 7, destro a botta sicura e provvidenziale salvataggio di Selene in scivolata. Rischio altissimo di gol sbagliato gol subito sul ribaltamento di fronte da situazione di corner: sfera sul secondo palo che giunge fra i piedi di Mughetto, stop e sinistro del 16 che stampa in pieno incrocio dei pali pieno con tutta la tribuna che implode per l'occasione del 4-4 sfumata di un niente. Gialloblù però che in contropiede sono velenosi soprattutto sugli errori della difesa avversaria: al 34' rinvio sbagliato di Feccia su pressing di Elca, palla tra i piedi di Ivan Squillaci che fa esplodere il destro, Carminati ci mette le mani e alza in calcio d'angolo. Partita che si infuria nei minuti finali con tanti contrasti ma paradossalmente nessuna occasione nitida da gol, e il forcing finale della Serravallese non culmina con un 4-4 che sarebbe stato da delirio totale. Elca trascina il Piedimulera che vince e vola in seconda posizione all'inseguimento del Gravellona capolista, per i biancogranata una sconfitta che fa malissimo.
SERRAVALLESE-PIEDIMULERA 3-4
RETI (1-0, 1-4, 3-4): 3' Battaglia (S), 17' Lavelli (P), 25' Elca (P), 32' Morgillo D. (S), 41' Elca (P), 15' st Elca (P), 27' st Dondi (S)
SERRAVALLESE (3-5-1-1): Carminati C. 5.5, Togna 6, Mancin 6.5 (23' st Colombo 7), Selene 6, Cerutti 5 (15' st Mughetto 6.5), Feccia 5.5, Granieri 6 (35' st Cavalli sv), Dondi 7.5, Caviglia sv (26' Morgillo D. 7.5), Marchili 7.5, Battaglia 7.5 (15' st Marangon 6). A disp. Terracciano, Rigoni, Fiore, Betram. All. Cesano 7
PIEDIMULERA (4-3-3): Balzari 5.5, Montagnese 5.5 (15' st Spanò 6), Inguscio 5.5, Naggi 6.5, Odini 6, De Tomasi 6 (37' st Afri sv), Elca 9.5, Squillaci A. 8, Gnata 6 (15' st Squillaci I. 6.5), Mainini 6.5, Lavelli 8. A disp. Piazza, Pezzoni, Colombo, Ventura, Squillaci, Vadalà. All. Poma 7
ARBITRO Cerise di Aosta 7
AMMONITI: Feccia (S), Cavalli (S), Mainini (P), Lavelli (P), Cerutti (S).
SERRAVALLESE
Carminati C. 5.5 Sui primi due gol gialloblù può far poco, ma le responsabilità principali sono sul terzo e il quarto: la botta di Elca è forte sul primo palo ma lui interviene male sul suo palo così come sulla punizione del 7, che lo punisce sempre dal suo lato.
Togna 6 Meno presente in fase di spinta, in una giornata dove ci sono difese molto traballanti prova a restare concentrato e limita il più possibile gli errori, mantenendo il focus sulla sua posizione e portando a casa il compitino.
Mancin 6.5 Pronti via disegna l'arcobaleno che premia lo stacco perfetto di Battaglia, il quale apre la contesa e buca Balzari. Nonostante la partenza sprint si divide in concomitanza con Cerutti la voragine lasciata sul finire del primo tempo in cui si infila Elca e trova il 3-2.
23' st Colombo 7 Il cambio che capovolge completamente il fronte d'attacco biancogranata: la sua freschezza e velocità attirano tutte le attenzioni dei marcatori, e lui è bravo e lucido a servire Dondi al limite per la botta di destro che riapre il finale incandescente.
Selene 6 La giornata da incubo delle difese si percepisce da subito, poi Elca è in un momento devastante e fa paura. Il 4 soffre tanto, ma strappa una sufficienza grazie a un finale concentrato e solido condito anche da un salvataggio sulla linea che tiene i suoi a galla e nega il poker personale al numero 7 avversario.
Cerutti 5 In grande difficoltà per tutto il match contro Elca e Lavelli, tra il fisico del 7 e la velocità dell'11 vive una giornata molto complicata. Lascia lo spazio all'attaccante alle sue spalle per il 3-2 a fine primo tempo in concomitanza con il compagno in fascia Mancin, poi commette il fallo che gli costa giallo, gol di Elca su punizione e sostituzione.
15' st Mughetto 6.5 Entra e dà nuova linfa all'attacco galleggiando tra le linee e gestendo bene i possessi, centra l'incrocio dei pali che fa strozzare l'urlo di gioia in gola a tutta la tribuna a Romagnano.
Feccia 5.5 Anche lui preso in mezzo dalla grande forza e velocità dell'attacco della seconda in classifica, ogni volta che i gialloblù vengono giù lotta ma nella maggior parte delle volte perde i duelli. Errore da matita rossa sull'1-1 dove si fa infilare dal filtrante di Elca per Lavelli che punisce con una giocata brasiliana. Nel secondo tempo fa l'ultimo uomo e migliora negli anticipi, ma qualche imprecisione di troppo scotta sempre.
Granieri 6 In una giornata dove fanno tutto gli attaccanti fa tanta legna e contrasta bene a centrocampo, ha molte meno doti di inserimento rispetto a Battaglia e infatti non è mai pericoloso sotto quel punto di vista. Prova a far male su punizione, ma non riesce a inquadrare lo specchio. (35' st Cavalli sv)
Dondi 7.5 Sempre presente in tutta la manovra della squadra, fa ottimi lanci e ha buona visione di gioco. Decisivo il suo destro chirurgico per riaprire la partita.
Caviglia sv
26' Morgillo D. 7.5 Guarda tu, a volte il destino... Entra a freddo per rilevare il suo compagno che alza bandiera bianca per un infortunio e alla prima palla toccata e disegnata da artista da Marchili brucia un Inguscio troppo distratto e punisce trovando un pareggio praticamente dal nulla. Nella ripresa si estranea un po' dalla manovra offensiva e non è più pericoloso come all'inizio, ma il suo apporto resta prezioso.
Marchili 7.5 Tutti in piedi ad applaudire con gli occhi lucidi la palla che disegna per Morgillo. Non ha senso. Tocco di prima dal fallo laterale a scendere perfettamente sul piede del compagno in maglia 17 che deve metterci solo la zampata. Giocata di grandissima qualità, anche la sua partita è condita da strappi importanti che i difensori del Piedimulera tengono sempre sotto controllo con attenzione.
Battaglia 7.5 Pronti via è sua la zuccata che sblocca un match pirotecnico, forse la gara più bella dell'anno. Stacco imperioso in mezzo all'area (con molta libertà) e palla all'incrocio. Dopo il gol ci mette molta sostanza ma è anche decisivo a inizio ripresa a mettere in corner un colpo di testa velenoso di De Tomasi, rischiando anche l'autogol.
15' st Marangon 6 Entra per dare imprevedibilità alla manovra, suo il corner da cui nasce l'incrocio dei pali di Mughetto.
All. Cesano 7 La squadra è in un momento negativo a livello di risultati, ma sicuramente non sotto il punto di vista di atteggiamento e qualità. Parte forte poi viene travolto dall'uragano Elca e tradito da una difesa non in grado di reggere l'impatto, ma anche le mosse dalla panchina sono giuste. Contro l'Agrano ci vorrà questo atteggiamento e più concentrazione.
PIEDIMULERA
Balzari 5.5 Niente da fare sull'incornata di Battaglia a inizio partita, ma difende approssimativamente il suo palo sul tocco di Morgillo e nonostante il tiro di Dondi sia preciso è comunque centrale e non riesce a intercettarlo. Una giornata non brillante per entrambi i portieri.
Montagnese 5.5 Lascia troppa libertà sul suo lato a Moncin e l'esterno disegna il cross perfetto per l'incornata dell'1-0, poi è un po' ingolfato nelle sgasate e difficilmente trova il fondo con i suoi sprint. Poma lo toglie nel momento del 2-4 quando vede che non ne ha più.
15' st Spanò 6 Entra con un buon piglio e lotta, specialmente nel finale, per conservare un risultato preziosissimo.
Inguscio 5.5 Disegna un gran cross per Gnata a inizio gara e in fase offensiva ha qualche arma pericolosa, preso completamente in controtempo sulla giocata visionaria di Marchili con Morgillo che lo taglia fuori. Si sposta centrale nel finale e contribuisce a tenere il 3-4.
Naggi 6.5 Partita di grande sacrificio e lotta per il centrocampista in maglia 4 che in una giornata con tante lacune a livello difensivo si districa tra impostazione e copertura. Lotta fino alla fine per tenere il pallone al sicuro.
Odini 6 L'inizio suo e di De Tomasi è da incubo, lasciano voragini in mezzo all'area e Battaglia ci si tuffa dentro per sbloccare la partita. Poi con il passare dei minuti provano a registrarsi ma la sufficienza la strappano nel finale quando mettono fuori tutti i palloni possibili.
De Tomasi 6 Stesso discorso del compagno di reparto, entrambi in grande difficoltà specialmente quando la Serravallese va con i cross verso l'area. Nella seconda parte di gara prova anche a svettare da corner e nel finale dà tutto per salvare il risultato. (37' st Afri sv)
Elca 9.5 Quanto ci sarebbe stato bene un Riccardo Trevisani in telecronaca che sulla punizione del 2-4 esclama: "Ancora Elcaaaa...Non è vero! Fa crollare il Comunale di Romagnano con la pennellata! Fermatelo!". Letteralmente ingiocabile, ma andiamo con ordine: scalda i motori con la traversa e l'assist per Lavelli, poi comincia lo show con il gol da sviluppo di corner su assistenza dell'11 e la botta a piegare Carminati con un destro violento a fine primo tempo. Nella ripresa si va a prendere la punizione con cui firma la terza gioia personale e il 4-2 che lo lancia in vetta alla classifica cannonieri del campionato. Va a un passo dal poker personale con un tap in facile facile, solo un grande intervento di Selene glielo nega. Con questo attaccante qui, niente sembra impossibile. "Perchè in area di rigore non ci sono paragoni!"
Squillaci A. 8 Si incarica di tutti i calci da fermo vista la grande qualità che lo contraddistingue, e mette in mostra quest'ultima con un assist visionario per Elca con cui taglia in due il campo e la difesa biancogranata. Faro di qualità.
Gnata 6 Partita di grande sacrificio ma poca cattiveria sotto porta, anche se con un compagno come Elca diventa quasi irrilevante dato che fa tutto lui. Ha una buona occasione di testa, poi basta. Gara comunque sufficiente.
15' st Squillaci I. 6.5 Ingresso pimpante, mette velocità in contropiede e prova anche il gran gol con il tiro dalla distanza parato da Carminati.
Mainini 6.5 La sua parte migliore della gara arriva nel finale quando si abbassa in difesa e prende tutti i palloni di testa che la Serravallese lancia dentro per provare a trovare il pareggio. Grande sacrificio e dedizione.
Lavelli 8 Parte forte aprendo con l'assist per la traversa di Elca, poi si accende sull'imbucata del compagno e con un tocco da calcio a 5 la mette sotto la traversa. Chiave il suo tocco sul calcio d'angolo dell'1-2 che apre la strada al primo gol di Elca.
All. Poma 7 Inizio horror con quel colpo di testa di Battaglia, poi Elca e Lavelli si accendono e il Piedimulera vola, ma soffre tanto. In difesa va registrato qualcosa se si vuole provare l'assalto alla testa della classifica, ma la squadra davanti funziona benissimo.
ARBITRO Cerise di Aosta 7 Ottima direzione, vede la posizione regolare di Elca sul gol del 3-2, non era semplice, e tiene il controllo della partita con un uso ragionato dei cartellini.
ALESSANDRO ELCA - PIEDIMULERA
GIACOMO DONDI - SERRAVALLESE
DIEGO MORGILLO -
SERRAVALLESE
FEDERICO LAVELLI - PIEDIMULERA