Eccellenza
11 Novembre 2024
ECCELLENZA FUCINA • Colombo e Calloni, festeggiano la vittoria conquistata di protagonisti.
La sfida tra la Fucina e il Tribiano termina 4-3, dopo novanta minuti di puro agonismo e emozioni. La squadra di casa, reduce dalla dimissioni di Davide Benantini e momentamente affidata al tecnico dell'Under 19 Domenico Anania, approccia meglio la partita, e si porta subito in vantaggio con il capitano Picci su rigore. Al quarto d'ora gli ospiti pareggiano con Venturiero, ma la Fucina ricomincia subito a spingere, trovando il vantaggio con Calloni. Nella prima metà del secondo tempo scende in campo una sola squadra: la Fucina. In due minuti segnano Colombo e Gelsi, allungando a tre le lunghezze di vantaggio. Il Tribiano, come ha già dimostrato più volte quest'anno, non molla mai. Con una strepitosa seconda metà di tempo, riesce a portare la partita sul 4-3 finale, sfiorando più volte il gol del pareggio.
Entrambe le squadre si schierano con un 4-3-3, ma con idee tattiche diverse. L'allenatore del Tribiano, Sesto, costruisce una squadra larga per lavorare sulle sovrapposizioni dei terzini, e la velocita di Agello e Paparella sugli esterni. Anania, invece, ricerca densità nella zona centrale del campo, preparando i raddoppi delle proprie mezzali sulle fasce. La fase di studio delle due squadre, però, dura poco. Al 4' Colombo salta Caldera sulla fascia che lo stende in area: è rigore. Picci si presenta sul dischetto e segna, nonostante il tocco di Anane, che cercava il bis dopo il rigore parato di settimana scorsa. Il Tribiano, però, non subisce il colpo e ricomincia a farsi vedere dalle parti di Bardaro con diversi calci piazzati. Al 17' Caldera, su una grande discesa, pesca in area Venturini che impatta al volo il pallone bucando le mani di Bardaro. La gioia dura ben poco, infatti, solo cinque minuti dopo, la Fucina trova nuovamente il vantaggio con Calloni sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il gol arriva su un bellissimo schema provato il allenamento, su suggerimento di Picci. Il Tribiano si trova per la seconda volta a dover recuperare, ma la squadra di casa, in fiducia dopo il gol, arriva sempre prima su tutte le seconde palle, riuscendo sempre a saltare il pressing uomo su uomo portato dagli ospiti.
Nella seconda frazione di gioco la Fucina inizia fortissimo, e sull'onda dell'entusiasmo della fine del primo tempo, mette a segno due gol nel primi minuti. Al 3' st si prende la scena Colombo che, parte dalla fascia, spezza un raddoppio, e infila un bellissimo destro potente sul primo palo. Un minuto più tardi è il turno di Gelsi, che sfrutta un rimpallo in area di rigore per segnare il suo primo gol stagionale con un destro all'angolino. Il Tribiano è sulle ginocchia, con la Fucina che continua a essere pericolosa nella zona centrale del campo, lasciata sguarnita dai centrocampisti della squadra ospite. Perciò Sesto al 15' st decide di effettuare un doppio cambio, ridisegnando la sua squadra con un 4-2-3-1, con trequartista il neo entrato Coita. È la mossa che cambia la partita. Il Tribiano con questo assetto riesce a pressare più alto la Fucina, creando quella densità a centrocampo che era mancata nel primo tempo. Il gol è nell'aria; su una bellissima discesa di Agello, proprio Coita con un tocco vellutato offre la palla a Tchetchoua che accorcia le distanze. Alla mezz'ora l'autore del gol guadagna un fallo dal limite e sulla palla si presenta Degeri con il mancino. Il tiro non è irresistibile, ma la barriera si apre e Bardaro vede la palla all'ultimo, respingendola centralmente, dove, nella mischia, sbuca Caldera che segna il gol del 4-3. Da questo momento iniziano quindici minuti di fuoco. Anania cerca di coprirsi con un 5-3-2, ma il Tribiano continua a creare occasioni. Anche la Fucina, però, si rende pericolosa in attacco con il solito Picci che lascia partire un tiro sul limite dell'area costringendo Anane al miracolo. Gli ultimi minuti sono totalmente a tinte gialloblù, ma il Tribiano nonostante diverse ottime occasioni non riesce a centrare la clamorosa rimonta. Dopo sei lunghissimi minuti di recupero Savoldi fischia tre volte, mandando in archivio la partita sul 4-3.
IL TABELLINO
FUCINA-TRIBIANO 4-3
RETI (1-0, 1-1, 4-1, 4-3): 4' rig. Picci (F), 17' Venturiero (T), 22' Calloni (F), 3' st Colombo (F), 4' st Gelsi (F), 28' st Tchetchoua S. (T), 31' st Caldera (T).
FUCINA (4-3-3): Bardaro 6, Bisicchia 6.5 (30' st D'Onofrio sv), Fossati 6, Gelsi 7.5 (26' st Longo 6), Calloni 7.5, Fabiani 6, Duguet 6.5 (34' st Boselli sv), Tota 6.5 (17' st Nenadovic 6.5), Picci 7, Colombo 8 (37' st Cattaneo sv), Leotta 6.5. A disp. Trovò, Vergani, Invernizzi, Bosco. All. Anania.
TRIBIANO (4-3-3): Anane 7, Caldera 6.5, Solati 6 (12' st Borghi 6.5), Perini 6.5 (48' st Koenig sv), Degeri 6, Fondrini 7 (12' st Coita 7.5), Paparella 6, Gualtieri 5.5, Romanini 5.5 (1' st Tchetchoua S. 7), Agello 6.5, Venturiero 6.5 (15' st Bombino 6.5). A disp. Alio, Bruzzone, Pagani, Tremolada. All. Sesto.
ARBITRO: Savoldi di Bergamo 7.
ASSISTENTI: Zanibelli di Brescia e Lo Monaco di Como.
AMMONITI: Fossati (F), Calloni (F), Perini (T), Fondrini (T), Paparella (T), Pagani (T).
ALESSANDRO COLOMBO • FUCINA
ALESSANDRO GELSI • FUCINA
GIULIO CALLONI • FUCINA
ANDREA COITA • TRIBIANO