Coppa Promozione
13 Novembre 2024
COPPA PROMOZIONE SETTIMO MILANESE • Ergyn Husi, autore del gol del pareggio e di un rigore, e Gabriele Bonomi, fondamentale nella ripresa e ai rigori
Ultima in classifica, due errori in fase di impostazione e due gol concessi a una delle favorite per la vittoria finale nel giro di un quarto d’ora: l’incipit per una goleada, o per una di quelle pazze imprese. Matte, come una Coppa Lombardia che continua a stupire, come il Settimo Milanese, che va sotto 2-0 con il Lissone, lo recupera e lo batte ai rigori. Lo script di un film bellissimo, diretto dalle reti di Pica e Husi, fondamentali per annullare quelle di Cavalli e Cesana, e dalle parate del classe 2006 Bonomi, che nella sequenza dal dischetto ipnotizza proprio Cesana e trascina i biancorossi ai quarti di finale.
Classifiche ben diverse, ma ultimo periodo abbastanza simile. Il Settimo Milanese che ospita il Lissone arriva infatti reduce da una vittoria nelle ultime tre giornate di un Girone F che lo vede all’ultimo posto, quasi l’opposto dei brianzoli, terzi nel gruppo B, ma con alle spalle un cocente pareggio subito al quinto minuto di recupero dalla ColicoDerviese e le sconfitte contro Seregno e GrentArcadia (nell’infrasettimanale) che ne hanno aumentato il gap dalla vetta. Ergo, a entrambe il sapore della vittoria manca dal weekend del 26-27 ottobre, ma il primo quarto d’ora di gioco evidenzia subito il divario sulla carta.
Fatte le prove con un triangolo quasi riuscito tra Cavalli e Cesana dopo l’imbucata di Prato (7’) e sfiorato l’incrocio con un colpo di testa di Catta su cross ancora di Cesana, bravo a superare con un tunnel l’avversario sulla destra (8’), il Lissone passa subito in vantaggio: retropassaggio corto di Orticoni, pressing di Fossati, rinvio svirgolato diBonomi e tap in a porta vuota di Cavalli (9’). Una scena che si ripete ciclicamente 9 minuti dopo, quando il Settimo perde un’altra palla in uscita dall’area di rigore e Fossati allarga per Cesana, il cui destro a incrociare si spegne nell’angolino per il raddoppio brianzolo (18’).
È la riprova di un Lissone che, da grande squadra, non perdona gli errori degli avversari, a cui manca invece un po’ di precisione nel tiro o nell’ultimo passaggio. Là davanti, però, il Settimo c’è, con Mandelli che prima chiama Biginato alla parata sul primo pallo su assist d’esterno di Pica (12’) e poi non va troppo lontano dalla traversa sull’intercetto di Bottara (21’). Nel mezzo ci prova anche lo stesso Bottara da fuori, murato da Urso (17’), ma l’occasione più ghiotta capita a Husi, che di testa su cross di Bozzi non inquadra lo specchio in area piccola (26’).
Soluzioni aeree sono quelle che adotta pure il Lissone per provare a mettere in ghiaccio la partita, con Cesana che si vede togliere dalla linea il 3-0 da Bonomi (25’) e Cavalli che sempre di testa viene ben contrastato da Orticoni (37’). È la riscossa dei fuoriquota del Settimo, che un minuto più tardi riapre tutto: lancio di Pepe e bellissima spizzata di Husi per Pica, che lasciato colpevolmente solo a destra batte facilmente a rete (38’). Raccolti finalmente i frutti del lavoro offensivo, i padroni di casa poco dopo cercano anche il pareggio, ma Biginato si distende bene lungo il palo lontano sul mancino ancora di Pica, imbucato con una sfera millimetrica da Bottara, e manda tutti negli spogliatoi sul 2-1 ospite.
Nonostante l’interruzione del flow dovuta all’intervallo, a rientrare meglio nella ripresa è proprio il Settimo. Husi sempre di testa su cross di Mandelli colpisce un po’ troppo lentamente e a lato (6’), però il pareggio è veramente dietro l’angolo. Al 10’, infatti, i padroni di casa sfondano a destra, palla a Husi, che di corpo protegge la sfera da Gorla e riesce anche a girarsi per spedire un bellissimo destro all’angolino opposto. È 2-2, ma anche la sveglia per un Lissone che cambia qualche interprete e torna a spingere, anche per qualche sbavatura che i milanesi rischiano di pagare. Al 20’, infatti, Cavalli va in verticale per Catta, che aggira Orticoni, in fase di copertura per favorire l’uscita di Bonomi, e cade in area per una presunta trattenuta non ravvisata dal direttore di gara.
Più corposa è la risposta nella fase centrale del match, dove ad accendersi su tutti è Cesana. Il numero 7 prima serve Cavalli, il cui mancino al volo è morbido per il portiere avversario (25’), poi salta un uomo a sinistra e serve un pallone a rimorchio che Pollutri spedisce non di molto a lato (23’), infine sfrutta un buco avversario per scattare e trovare al centro dell’area Catta, il cui mancino in controtempo viene parato di piede da Bonomi, bravo poi in tuffo a smanacciare anche il tentativo di Prato da fuori (31’). Con il passare dei minuti, però, le occasioni diminuiscono e gli uomini di Iotti concedono qualche spazio in ripartenza, quello che prova a prendersi Ferrari, autore prima di un tiro dai 30 metri alto (41’) e poi di un cross per Mandelli solo spizzato (45’). Errori che la formazione di Pizzi rischia di pagare nel recupero, quando Catta filtra per Pollutri, il cui destro finisce sull’esterno della rete (47’).
Il 2-2 resiste dunque fino al triplice fischio del direttore di gara, che manda tutti ai rigori, dove l'impresa prende definitivamente forma. Dal dischetto, infatti, non sbaglia nessuno, fino a quando Bonomi, ancora di piede, para il tiro di Cesana e serve a Ferrari il match point: piattone destro aperto, palla da una parte, portiere dall'altra e Settimo Milanese ai quarti di Coppa Promozione.
SETTIMO MIL.-LISSONE 2-2
RETI (0-2, 2-2): 9' Cavalli (L), 18' Cesana (L), 38' Pica (S), 10' st Husi (S).
SETTIMO MIL. (3-4-2-1): Bonomi 8, Orticoni 7 (28' st De Carlini 6), Bianchi 7, Pica 7.5, Azzini 6, Longo 6.5 (22' st Hapau 6.5), Bozzi 6 (22' st Ferrari 7), Pepe 6.5, Husi 8, Bottara 8, Mandelli 7. A disp. Spinazze, Valeri, Maullu, Latella, Mannolo. All. Pizzi 7.5.
LISSONE (4-2-3-1): Biginato 6.5, Schiavina 5.5, Meggiarin 5.5, Ricci 6 (1' st Gorla 5.5), Prato 6, Urso 7, Cesana 7, Loew 6, Catta 6, Cavalli 6.5, Fossati 6.5 (8' st Pollutri 6). A disp. Tuani, Pozzoli, Zappa, Turati, Scarano, Nova, Bucci. All. Iotti 5.5.
ARBITRO: Piastrella di Busto Arsizio 7.
ASSISTENTI: Desiderato di Legnano e Marchetto di Gallarate.
AMMONITI: Orticoni (S), Pepe (S), Bottara (S), De Carlini (S), Schiavina (L), Ricci (L).
SEQUENZA RIGORI: Bianchi gol (S), Cavalli gol (L), Bottara gol (S), Prato gol (L), Husi gol (S), Loew gol (L), Mandelli gol (S), Cesana parato (L), Ferrari gol (S).
SETTIMO
Bonomi 8 Come cancellare l'errore iniziale, viziato da un retropassaggio non proprio dei più facili da gestire? Uscendo con sicurezza dai pali, negando il 3-0 prima con un bel riflesso e poi con un intervento di piede in controtempo, oppure parando un rigore nella sequenza finale. O magari tutte e tre le cose assieme: è la giornata del classe 2006.
Orticoni 7 Anche lui ha il grosso merito di riprendersi dopo l'errore iniziale, quel passaggio un po' lento su un campo che ne peggiora la riuscita. Da lì in poi, infatti, è bravo di testa a chiudere su Cavalli e si porta a casa qualche anticipo nella ripresa, oltre alla gestione del cartellino giallo.
28' st De Carlini 6 Ingresso grintoso, ci mette la garra in un finale in cui bisogna difendere con concentrazione il pareggio.
Bianchi 7 Un po' impreciso quando cerca l'asse verticale, ma difensivamente è fondamentale all'ultimo a chiudere su Catta. Si prende pure il peso del primo rigore e lo trasforma con personalità.
Pica 7.5 Il duello con Meggiarin inizialmente non è semplice, però appena ha la possibilità lascia il segno, e per poco non si ripete poco dopo. Segna un gol pesantissimo, anche se nella ripresa spicca di meno.
Azzini 6 La sfida con Cesana è di quelle complicate. Lo annulla in un paio di occasioni, ma il 7 avversario riesce spesso a creare dei grattacapi nella sua zona di campo.
Longo 6.5 È il riferimento che probabilmente mancava alla squadra. Capitano a cui affidare i palloni che scottano e che guida la linea.
22' st Hapau 6.5 Ottimo ingresso, prima mura un tiro indirizzato nello specchio e poi blocca Cesana lanciato in porta.
Bozzi 6 Piazza un cross interessante, però il Settimo converge più sul lato opposto.
22' st Ferrari 7 Esplosivo, tenta il dribbling e dà un paio di scosse nel finale cercando il super gol e poi guidando un contropiede chiuso con un cross impreciso per pochissimo. Dal dischetto, invece, non trema, non sbaglia misure e decisione: il suo penalty è quello della vittoria.
Pepe 6.5 Al fianco di un Bottara così si rischia di andare in ombra, ma è lui ad accendere la luce sull'1-2 con il lancio preciso per Husi.
Husi 8 Assist, gol del pareggio e rigore trasformato: gigantesco. Là davanti è un riferimento soprattutto nel gioco aereo, dove sfiora un paio di reti per poi segnare quella decisiva con una girata atipica per un 9 vecchio stile.
Bottara 8 Bonus fantacalcistici a parte è lui quello che più impressiona tra le fila dei biancorossi. Un numero 10 con una qualità nel controllo e tocco del pallone sopra la media, capace di scendere in mediana per prendere la sfera e portarla a spasso, o farla girare come vuole. Recupera vari possessi, si sacrifica pure in difesa e accende la miccia in attacco, fino a lasciare il segno dal dischetto.
Mandelli 7 Il più pericoloso del primo tempo, quando per due volte di destro non va lontanissimo dal colpo grosso. Qualche guizzo anche nel secondo, chiuso prendendosi l'incarico di un rigore ben calciato.
All. Pizzi 7.5 Lo penserebbe chiunque: 2-0 dopo un quarto d'ora contro questo Lissone sono irrecuperabili. E invece il suo Settimo dimostra una personalità non da ultima in classifica, ma da gruppo che non si vuole arrendere, anzi, combatte, costruisce, crea e alla fine riprende una sfida impensabile. Ai rigori, poi, si concretizza la favola.
LISSONE
Biginato 6.5 È attento sul tiro di Mandelli sul primo palo e sul successivo tentativo di Pica. Nella ripresa non può nulla sulla girata di Husi.
Schiavina 5.5 Si prende un paio di anticipi sull'avversario, ma concede anche due tiri insidiosi a Mandelli.
Meggiarin 5.5 È attento a uscire sul primo controllo di Pica, poi però lo perde completamente sulla rete dell'1-2, concedendogli il fianco anche poco dopo.
Ricci 6 È poco in risalto, ma commette anche poche sbavature.
1' st Gorla 5.5 Non un ingresso semplicissimo. Husi riesce a girarci con troppa facilità sul gol del pareggio e poco dopo sbaglia un passaggio pericoloso in fase di costruzione, a cui rimedia nel finale con una bella sgroppata in mezzo a tre avversari.
Prato 6 Azzarda qualche verticalizzazione rasoterra con risultati alterni, dal dischetto recupera punti prendendosi l'incarico e segnando.
Urso 7 Di testa, usando le braccia o intervendendo in scivolata: esperienza totale nelle retrovie, dove è eroico nel finale a bloccare un Ferrari lanciato a rete.
Cesana 7 Il rigore sbagliato pesa, è innegabile, ma arriva dopo una partita da protagonista. Segna la rete del raddoppio, salta l'uomo e serve un paio di assist importanti nella ripresa non sfruttati dai compagni.
Loew 6 Prende qualche fallo e aggiunge dei tocchi di qualità per creare la superiorità a centrocampo
. Anche lui da veterano si presenta dagli 11 metri e non sbaglia.
Catta
6 Si sacrifica sull'out di sinistra prima di prendersi la parte centrale dell'attacco, dove però non riesce a lasciare il segno, complice un Bonomi che di piede gli nega il gol vittoria.
Cavalli 6.5 Sblocca la partita e non va lontano dalla doppietta di testa, poi cerca di mettere ordine con il suo solito mancino in un centrocampo che controlla la gara solo a tratti. Glaciale dagli undici metri.
Fossati 6.5 La «Volpe» mette lo zampino su entrambi i gol, prima favorendo l'errore di Bonomi in pressing e poi servendo l'assist a Cesana. Da migliorare la gestione di qualche pallone, ma si alterna bene tra punta ed esterno.
8' st Pollutri 6 Prova a impattare con qualche dribbling che non sempre gli riesce.
All. Iotti 5.5 La squadra è brava a sfruttare subito i primi due errori degli avversari, poi però non chiude la partita né la gestisce prendendone il controllo, concedendo al Settimo qualche occasione per rientrare in corsa. Dopo il 2-2 suona la sveglia e la sfida prende un'altra piega, con i suoi che si gettano in avanti a caccia del gol vittoria, che però non arriva. I rigori, infine, girano le spalle dopo il successo sul Castello del turno precedente.
ARBITRO
Piastrella di Busto Arsizio 7 Fischia tanto, qualche decisione rivedibile c'è, ma il metro di giudizio che adotta sembra coerente e permette alla partita di proseguire senza troppi nervosismi o episodi contestati, a parte un dubbio contatto in area del Settimo.
«Sul 2-0, in quella maniera perché ci siamo fatti gol da soli, ho pensato che per noi sarebbe diventato un allenamento in vista di domenica, come doveva essere, poi i ragazzi sono stati molto bravi. - commenta Fabio Pizzi, allenatore di un Settimo Milanese partito da pronostico come grande sfavorito e invece capace di fare un altro tipo di partita nonostante quel doppio svantaggio che avrebbe potuto tagliare le gambe a chiunque - In realtà era un peccato essere sul 2-0 perché fino a quel momento la partita l'abbiamo fatta sempre noi. Quando la riapri poi basta un episodio, siamo andati sul 2-2 e lì loro, che sono una buonissima squadra, hanno avuto un paio di occasioni perché secondo me si sono risentiti del risultato. Alla fine però siamo stati bravi a portarla a casa».
Un successo ai rigori che fa sognare in Coppa, ma che potrebbe avere ripercussioni positive anche sul campionato: «Abbiamo perso domenica in casa della seconda in classifica 1-0, un risultato che non è reale perché nel secondo tempo se c'era una squadra che doveva vincere era la nostra, quindi un po' di morale questa gara ce lo dà». Fondamentale per una squadra presa ormai un mese fa da Pizzi, arrivato a campionato in corso: «Quando arrivi in situazioni di fondo classifica la cosa più importante è la testa dei ragazzi. La squadra è giovane, è stato fuori per molto il nostro capitano Longo, che è il giocatore più esperto e una guida in campo, quella che è mancata alla squadra. Abbiamo anche cambiato sistema di gioco e stiamo facendo bene, al di là del fatto che avremmo voluto qualche risultato in più, che però secondo me lavorando così arriverà».
No comment lato Lissone.
GABRIELE BONOMI • SETTIMO MILANESE
ERGYN HUSI • SETTIMO MILANESE
MARCO BOTTARA • SETTIMO MILANESE
MICHELE CESANA • LISSONE