Eccellenza
18 Novembre 2024
ECCELLENZA PIEMONTE • Prima vittoria in campionato per Beppe Pisano e il suo Carmagnola, sbancato il Paschiero di Cuneo
Non si possono dormire sogni tranquilli nel girone B. Non lo può fare il Cuneo, né il Centallo, né il Pinerolo né tantomeno la Valenzana, tutte e quattro a secco di vittorie. Una serie di risultati che probabilmente sorridono ancora una volta all'Alba e a Salvatore Telesca, l’unico che strappa tre punti in questo pomeriggio grazie alla vittoria di misura sulla Cheraschese: basta una magia di Specchia, con un bolide dalla distanza, a piegare i nerostellati che, nonostante la gara in inferiorità numerica per circa 80’, hanno provato in tutti i modi a pareggiare, frenati costantemente da un ritrovato Samuele Romanin. I langaroli accorciano ora a 3 punti dal primo posto ma restano quinti, pari alla Luese Cristo di Davide Lanzafame, che vince la prima partita dal suo arrivo a Chieri/Alessandria battendo la CBS, la stessa avversaria dell’esordio assoluto in panchina. Silvano e Noguera timbrano la vittoria che potrebbe proiettare la Luese come possibile outsider, soprattutto se davanti le big continuano a rallentare.
Pareggia il Centallo, frenato sullo 0-0 da un ottimo San Domenico Savio, autore di una gran partita difensiva e capace di soffrire contro la potenza di fuoco rossoblù; pareggia il Pinerolo, nel big match di giornata in casa dell’Ovadese, in un 2-2 che parla di un tempo per parte, il primo per i biancostellati di Carosio (reti di Romei e Piana) e il secondo per i Blue Navy di Rignanese (reti di Culotta e Ciliberto); pareggia anche la Valenzana, che non riesce a bucare il Vanchiglia in casa e si arena sullo 0-0, testimoniando per l’ennesima volta come i granata di Torino sappiano preparare alla grande le partite contro le big del girone. Perde invece a sorpresa il Cuneo di Fantini: dopo la prova convincente di domenica scorsa l’esordio al Paschiero è amarissimo, con il Carmagnola di Pisano che vince la prima partita stagionale proprio in una delle sfide più difficili, con una prova sontuosa da parte di tutti. È probabilmente la prima volta dove sia nella prestazione che nel risultato in sé la squadra di Pisano rispetta le attese, per un organico che non merita le ultime piazze della classifica e che può solamente fare meglio.
Crolla anche l’Acqui, che si allontana dalla vetta: brutto KO interno contro la Pro Villafranca, caratterizzato da due espulsioni dirette nel primo tempo. Prima una gomitata di Guazzo a Macrì e poi un colpo di Lumello ad Andretta portano la squadra di Camussi a chiudere il primo tempo in svantaggio e in 9 contro 11, con enormi proteste di squadra, panchina e tifo. Alla fine vince Bosticco 2-0, che si allontana dalle ultime posizioni e torna a “vedere” i playoff.
L’Alpignano va e sistema lentamente la propria classifica. Continua il buon momento biancoceleste con 3 risultati utili consecutivi, iniziati con la vittoria contro il Vanchiglia di due domeniche fa e proseguita con gli eccellenti pareggi contro Pinerolo (in trasferta) e Pro Dronero. La squadra di Melchionda conquista 5 punti in 3 gare, che non migliorano troppo la situazione in graduatoria ma danno chiaramente fiducia. «Oggi abbiamo raccolto più di quello che meritavamo, soprattutto dopo i primi 15’ dove non siamo riusciti ad uscire dalla metà campo - racconta Melchionda - La squadra c’è e vedendo i risultati si sta dimostrando un campionato equilibrato: con le nostre forze e i nostri difetti stiamo riuscendo a farci strada». La rete di Piotto, rientrato dopo un problema al ginocchio (si temeva un grave infortunio, scongiurato), pareggia la rete di Capitao e permette all’Alpignano di allungare sulla CBS, rimasta ultima: per i biancocelesti arriveranno ora quattro scontri diretti delicatissimi contro Cheraschese, CBS (in casa), Carmagnola e San Domenico Savio (in casa) che potrebbero regalare un finale di girone d’andata più sereno.