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Serie D

L'impresa e la favola della neopromossa, orgoglio di una città di 17mila abitanti approdata tra le migliori 16 società d'Italia

Il Saluzzo di Cacciatore supera il Vado ai rigori e approda agli Ottavi di Coppa Italia Serie D dopo un avvio di campionato spettacolare

Serie D • L'impresa e la favola della città di 17mila abitanti approdata tra le migliori 16 società d'Italia. In foto Kone del Saluzzo

Serie D • L'impresa e la favola della città di 17mila abitanti approdata tra le migliori 16 società d'Italia. In foto Kone del Saluzzo

Qual è il segreto per vincere una partita che sembra non voler mai finire? Forse, è la capacità di mantenere la calma nei momenti di massima tensione, come ha dimostrato il Saluzzo nella sfida contro il Vado, valida per i sedicesimi di Coppa Italia Serie D. Una partita che, allo stadio "Chittolina" di Valleggia di Quiliano, ha visto i piemontesi imporsi ai calci di rigore dopo un combattuto 0-0 nei tempi regolamentari. E ora, entrato nell'elite delle migliori 16 società d'Italia, sul percorso dei granataa cisarà, il 4 dicembre, la Lavagnese.

UN DUELLO DI NERVI AL "CHITTOLINA"
Il match tra Saluzzo e Vado si è rivelato una sfida di nervi e strategia, con entrambe le squadre impegnate a mantenere il controllo del gioco. Giuseppe Cacciatore, il tecnico del Saluzzo, ha optato per una formazione che ha saputo tenere il pallino del gioco senza mai rischiare troppo. "Gara dai ritmi non altissimi, ma gradevole", ha commentato Cacciatore ai microfoni di Ideawebtv.it, sottolineando come i suoi ragazzi abbiano saputo gestire il possesso palla con maestria. Dall'altra parte, il Vado ha schierato molte seconde linee, un rischio calcolato che, però, non ha pagato. La partita è rimasta bloccata sullo 0-0, un risultato che ha portato le due squadre ai calci di rigore, dove la freddezza del Saluzzo ha fatto la differenza.



LA LOTTERIA DEI RIGORI: SALUZZO AVANTI CON MERITO
Quando si arriva ai rigori, tutto può succedere. È una lotteria, dicono in molti, ma il Saluzzo ha dimostrato che anche in queste situazioni la preparazione e la concentrazione sono fondamentali. I piemontesi hanno mantenuto il sangue freddo, trasformando i tiri dal dischetto con precisione chirurgica e assicurandosi il passaggio agli ottavi di finale. "Qualificazione meritata", ha dichiarato un soddisfatto Cacciatore, "ora testa al campionato". E come dargli torto? La squadra ha mostrato una solidità difensiva impressionante e una capacità di gestione del match che fa ben sperare per il futuro.

UN RITORNO DI FIAMMA: SALUZZO E VADO DI NUOVO FACCIA A FACCIA
Il destino, si sa, ama giocare con le coincidenze. E così, le due squadre si ritroveranno di fronte domenica 24 novembre alle 14:30, questa volta al "Damiano", per la quindicesima giornata del Girone A. Sarà un'altra storia, promette Cacciatore: "Domenica prossima ospiteremo il Vado, ma sarà ovviamente tutto un altro copione. Loro si presenteranno con i pezzi migliori e sarà dura, ma noi affronteremo l'impegno nel modo giusto e giocheremo per vincere". Un match che si preannuncia avvincente e che vedrà entrambe le squadre pronte a dare il massimo per portare a casa i tre punti. Il Saluzzo, forte della qualificazione in Coppa, cercherà di mantenere il trend positivo e regalare ai propri tifosi altre soddisfazioni.



IL FUTURO DEL SALUZZO: TRA COPPA E CAMPIONATO
Con la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia in tasca, il Saluzzo può guardare al futuro con ottimismo. La squadra di Cacciatore ha dimostrato di avere le carte in regola per competere su più fronti, grazie a una rosa ben assortita e a una mentalità vincente. "Se continuiamo su questa strada, ci toglieremo tante soddisfazioni", ha concluso Cacciatore. E chi può dubitarne? Con una difesa solida e un attacco pronto a colpire al momento giusto, il Saluzzo ha tutte le potenzialità per essere protagonista sia in Coppa che in campionato.


IL TABELLINO DELLA SFIDA DI COPPA

Vado-Saluzzo 3-4

DCR (0-0 DTR)

RIGORI: Michelucci (V), Corengia (V), Valera (V), Mele parato (V), Casazza parato (V)Rivoira (S), Mancino (S), D'Arcangelo (S), Carrino (S).

VADO (3-5-1-1): Sattanino 6.5, Cottarelli 6.5, Ndianefo 6.5, Lora 6 (41' st Molinari 6), Bondioli 6 (17' st Di Matteo 6), Casazza L. 6.5, Zarrouki 6 (24' st Cartiere 6), Michelucci 6.5, Corengia 6.5, Gagliardi 6 (30' st Valera 6), Mameli 6 (36' st Mele 6). A disp. Bellocci, Agostino, Ravera, Malagrida. All. Cottafava 6.

SALUZZO (3-5-2): Pietroluongo 8, Magnaldi 6.5 (23' st Kone 6), Caldarola 7, Rivoira 6.5, Allasina 7, Maugeri 6.5 (41' st Decolombi 6), Scotto 7, Mancino 7, Barbagiovanni 6.5, Castineira 6.5 (33' st D'Arcangelo 6.5), Vaiarelli 6.5 (33' st Carrino 6.5). A disp. Fiorenza, Gjergji, Milan, Berardo. All. Cacciatore 7.

ARBITRO: Saffioti di Como 6.5.

ASSISTENTI: Darwish di Milano e Cappelletti di Lodi.

AMMONITI: Bondioli (V), Zarrouki (V), Michelucci (V), Mameli (V).

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