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Eccellenza

Fa un miracolo all'ultimo su punizione e rovina la festa della Fucina: è pari all'esordio in casa

Sesto risultato utile consecutivo per i ragazzi di Castagna; ad Anania non bastano le giocate di Colombo

Luca Valsecchi, portiere del Luciano Manara. Eccellenza

MANARA ECCELLENZA • Luca Valsecchi

Nella nuova casa della Fucina, sorridono gli ospiti. Davide Castagna può dirsi soddisfatto, orgoglioso: il suo Luciano Manara torna dalla difficile trasferta di Muggiò con un punto che, sotto sotto, ne vale tre. Perché è arrivato contro un avversario forte, galvanizzato dalle novità extra-campo che ne hanno scandito le ultime, frenetiche settimane. E, soprattutto, perché i biancazzurri hanno dimostrato ancora una volta di essere una squadra compatta e coraggiosa, che gioca a viso aperto contro tutti, che propone con coraggio e spirito da grande e che, insomma, conferma di valere la categoria per cui lotta ogni giorno. Al 'Superga' termina 0-0: un pareggio che premia il coraggio degli ospiti (al sesto risultato utile consecutivo) e che, dall'altro lato, mette in evidenza alcune difficoltà logistiche nel nuovo corso neroverde targato Domenico Anania, tecnico dell'Under 19 recentemente subentrato al dimissionario Venantini.

LA FUCINA ARRANCA, MA REGNA L'EQUILIBRIO

Dopo l'ottima partita contro l'AC Leon, il Luciano Manara riparte dalle sue certezze e, logica conseguenza, riesce a crearsi i presupposti per fare male alla Fucina, priva di bomber Picci. I padroni di casa, dal canto loro, latitano nella proposta, faticano a trovare il ritmo in costruzione e arrancano sulle seconde palle, soffrendo la compattezza e la rapidità dei biancazzurri. Nonostante l'ottimo atteggiamento sfoggiato dagli ospiti, sono i neroverdi a sfiorare per primi il gol del vantaggio al minuto 5. L'azione si sviluppa sulla catena di destra, con Colombo che disorienta Reyes e serve Duguet: il 24 strozza troppo la conclusione, che si spegne a lato della porta difesa da Valsecchi.

È l'occasione più nitida del primo tempo fucinista, perché da questo momento la Manara prende campo e consapevolezza, distendendosi bene con i guizzi di Sala e Manzoni. Al minuto 18 è invece Losa a mettere disordine nella retroguardia della Fucina, venendo steso in area di rigore da Calloni: il direttore di gara non ravvisa irregolarità. Un tiro sbilenco di Melzi al minuto 22 è il preludio della prima chance del pomeriggio ospite: il cross velenoso di Sala impegna un attento Menegon, che smanaccia in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo seguente, l'incornata di Odone termina di poco a lato. La manovra della Fucina continua a non trovare sbocchi e la Manara ne approfitta per rendersi ancora pericolosa al minuto 38: Valsecchi raccoglie il tentativo debole di Nenadovic e va subito al rinvio profondo, che taglia in due la difesa dei padroni di casa e imbecca Schingo. Il 19 biancazzurro, subentrato al 14esimo allo sfortunato Trezza (uscito per un fastidio all'adduttore), trova la risposta attenta ed efficace di Menegon. Il primo tempo finisce dunque a reti inviolate: si va al riposo sullo 0-0.

SI ACCENDE COLOMBO, MA NON BASTA

Il secondo parziale vede una Fucina decisamente più vivace e propositiva sulle ali di Colombo. Il 10 neroverde decide di vestire i panni del leader tecnico e morale della squadra: si prende rischi, corre, inventa e manda in tilt la retroguardia della Manara sfruttando tutto il suo bagaglio tecnico. Ma i suoi sforzi non vengono premiati: al minuto 17 Gelsi raccoglie l'assistenza del compagno ma piazza male il destro, poco dopo è Fall a calciare a lato da buona posizione. La più grande occasione della ripresa capita però sui piedi di Schingo: l'incomprensione tra Bosco (subentrato a Vergani) e Fabiani serve involontariamente la punta della Manara, che da pochi passi grazia Menegon.

Al minuto 20 è ancora Colombo a creare spunti per la Fucina: prima salta Melzi, poi serve Fossati, che calcia male. Con lo scorrere dei minuti la partita assume toni decisamente coinvolgenti: intensità e agonismo crescono a braccetto, un Superga vestito a festa alza i decibel e, sul campo, piccole frizioni e continui capovolgimenti riscaldano la fredda serata di Muggiò. Al minuto 31 i biancazzurri di Castagna, che nel frattempo ruota le risorse (entrano Morlandi, Conti e Bonfanti), si gettano in avanti con Sala, il cui tentativo viene ben respinto da Fabiani. Sul ribaltamento di fronte, Duguet calcia di poco a lato. La Fucina spinge, attacca, occupa a pieno organico la metà campo ospite, ma nei fatti la sua manovra si rivela fiacca e inconsistente. Il Luciano Manara resiste, unisce le forze e trova nel suo estremo difensore, Valsecchi, una certezza: guida i compagni, è sicuro nelle uscite e, a ridosso dell'35', compie un vero miracolo sulla bella punizione calciata da Gelsi. È l'ultima occasione della sfida: la Fucina rimugina, la Manara sorride. Emozioni contrastanti ridistribuite in uno 0-0 che fa felice solo gli ospiti.

IL TABELLINO

FUCINA-LUCIANO MANARA 0-0
FUCINA (4-3-3): Menegon 7, Fossati 6.5, Vergani 6 (4' st Bosco 6.5), Gelsi 7, Calloni 6.5 (39' st Tota sv), Fabiani 7, Leotta 6 (4' st Pavasich 6), Fall 6.5, Nenadovic 6 (15' st Longo 6.5), Colombo 7.5, Duguet 6.5. A disp. Trovò, D'Onofrio, Cattaneo, Bisicchia, Boselli. All. Anania 6.
MANARA (4-3-3): Valsecchi 7.5, Melzi 7, Reyes 7, Odone 6.5 (26' st Conti D. 6), Morganti 7, De Lisio 7.5, Kabori 6.5 (33' st Palvarini sv), Losa 6.5, Trezza sv (13' Schingo 7), Sala 7 (39' st Bonfanti sv), Manzoni 6.5 (15' st Morlandi 6). A disp. Perillo, Crotti, Cisternino, Corbetta. All. Castagna 7.
ARBITRO: Fumagalli di Como 6.
ASSISTENTI: Bergamaschi di Bergamo e Petrosino di Bergamo.
AMMONITI: Gelsi (F), Melzi (M), Sala (M), Manzoni (M)

LE PAGELLE

FUCINA

Menegon 7 All'esordio compie una grande parata salva-risultato su Schingo, è attento su Sala e dà sicurezza alla retroguardia. Per il resto è poco impegnato.
Fossati 6.5 Fa su e giù per la fascia destra, ogni tanto soffre le sortite di Manzoni ma nel complesso gioca una partita ordinata. 
Vergani 6 Gioca un primo tempo di contenimento, dove spinge poco senza venire coinvolto in manovre elaborate. Lega (oggi in panchina al posto di Anania) lo toglie a inizio ripresa.
4' st Bosco 6.5 È decisamente più attivo di Vergani. Rischia la frittata con Fabiani, ma sbaglia poco e si fa vedere nella metà campo avversaria.
Gelsi 7 È tra i più convincenti. Tocca tanti palloni, corre, cerca tracce verticali e dimostra di avere sempre il guizzo in canna. Solo Valsecchi gli nega la gioia del gol.
Calloni 6.5 Fatica ad entrare in partita, soffrendo la verticalità e l'intercambiabilità degli ospiti, cresce con il passare dei minuti. Si trova bene con Fabiani.
Fabiani 7 Dopo aver preso le misure del tridente biancazzurro non sbaglia più nulla (eccetto quella incomprensione con Bosco). Mette grinta e cattiveria al servizio dei suoi.
Leotta 6 È poco cercato dai compagni, pur proponendosi in avanti e in fase di costruzione. Come Vergani, è sostituito a inizio ripresa.
4' st Pavasich 6 Lega lo butta nella mischia per riempire l'area, ma non incide. Apprezzabile il lavoro spalle alla porta.
Fall 6.5 Energico e sostanzioso nel primo tempo, decisamente meno coinvolto e più impreciso nella ripresa. Una prova a due facce per il 20 fucinista.
Nenadovic 6 Come Leotta prova a togliere riferimenti alla Manara con molti movimenti senza palla, ma viene letto e contenuto. Ci prova anche dalla distanza, tentativi leziosi.
15' st Longo 6.5 Apporta quel pizzico di energia che mancava alla manovra neroverde. Entra bene in campo, con grande decisione e iniziativa.
Colombo 7.5 Il migliore in campo. Vivace, veloce, imprevedibile. Anzi: imprendibile. Chiedere a Melzi e, in generale, alla retroguardia del Manara. Peccato che i suoi sforzi non vengano premiati.
Duguet 6.5 Sfiora al gol all'inizio, poi esce dalla partita. Nel secondo tempo è più attivo e ci riprova ancora, senza esito soddisfacente.
All. Anania 6 Un altro stop dopo il pareggio contro l'Olginatese. L'impressione è che siano mancate lucidità e freddezza, in zona di rifinitura così come nel palleggio.

LUCIANO MANARA

Valsecchi 7.5 Infonde certezze, è sicuro e, quando chiamato in causa, è decisivo. La parata su Gelsi vale quanto un gol.
Melzi 7 Si conferma propositivo soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa soffre Colombo, ma conduce una partita di sacrificio.
Reyes 7 Un'altra bella prova per il classe 2006. Solido dietro, sa anche gettarsi in avanti con gamba e freschezza. Personalità.
Odone 6.5 Orchestra davanti alla difesa, sportella e gioca un ruolo importante nella trasmissione del pallone. Consistente.
26' st Conti 6 Non lascia il segno, ma gioca una ventina di minuti apprezzabili.
Morganti 7 Regge il muro insieme a De Lisio, sparge grinta, sprizza energia. Tanto del pareggio passa da lui. Attento.
De Lisio 7.5 Probabilmente il migliore dei suoi per solidità e cattiveria messa in campo. Non fa passare nulla, è concentrato, e ha anche una buona gamba. Prova da leader.
Kabori 6.5 Pur senza essere coinvolto in particolari sortite offensive dei suoi dimostra grande atteggiamento, ottimi guizzi e tanta voglia di lottare. Da ricordare, anche lui è un classe 2006.
Losa 6.5 Dovrebbe guadagnare un rigore, ma l'arbitro non è dello stesso avviso. Mette disordine, è prezioso in fase di pressing e non toglie mai la gamba. Concreto.
Schingo 7 Entra molto bene in campo, muovendosi su e giù per il campo. Aiuta la squadra e sportella, ma gli manca il gol, che sfiora nella ripresa. Calcia a botta sicura e sbaglia da pochi passi: un vero peccato.
Sala 7 Ha dimostrato anche oggi di essere il leader tecnico della squadra. È sempre pericoloso, insidioso. Sensibilità, estro e tocco da vero 10.
Manzoni 6.5 Mette in difficoltà Fossati mostrando ottimi spunti in rapidità. Il suo contributo viene meno a inizio ripresa: infatti viene rimpiazzato da Morlandi.
15' st Morlandi 6 Partita più di quantità che di qualità dove non lascia particolari tracce.
All. Castagna 7 Il suo Luciano Manara sta vivendo un periodo di forma davvero eccellente. La squadra gira e risponde agli stimoli. Parla il campo: sei risultati utili consecutivi, tre avversari prestigiosi fermati sul pari. La strada è tracciata: così la salvezza è davvero possibile.

ARBITRO

Fumagalli di Como 6 È decisamente poco fiscale. Lascia correre, spesso compie decisioni impopolari ma si fa rispettare dai 22 interpreti. Gestisce bene le frizioni e le tensioni, ma permangono dubbi sulla scelta di non assegnare rigore al Luciano Manara.

LE DICHIARAZIONI

Entusiasmo alle stelle per Davide Castagna, Lega vede il bicchiere mezzo pieno. Di seguito, le dichiarazioni dei due tecnici:

<<Abbiamo fatto un grande primo tempo, sfiorando più volte il gol contro una squadra forte. È mancato qualcosina negli ultimi metri. Come si risolve? Con quello che io chiamo il desiderio di fare qualcosa. Per me il lavoro è pane, e attraverso il lavoro vogliamo raggiungere la salvezza>> ha dichiarato l'allenatore del Luciano Manara.

<<Primo tempo difficile, siamo stati lenti nella circolazione del pallone. Meglio nel secondo tempo, siamo stati propositivi soprattutto con Colombo. Cosa mi è piaciuto? Sono partite difficili, teniamo buono questo punto arrivato su un campo nuovo. Vediamo il bicchiere mezzo pieno, crediamo nella promozione>>, ha commentato Lega.

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