Promozione
24 Novembre 2024
PROMOZIONE PIEMONTE MAPPANESE CENISIA • Il tocco sotto di Nicolò Quassolo vale il pareggio per il Cenisia nello scontro diretto
Lo scontro diretto per togliersi dalle sabbie mobili termina in parità: 1-1 tra Mappanese e Cenisia in via Galvani, con i padroni di casa che vedono sfumare i 3 punti dopo essere stati avanti per 45', dopo il rigore segnato da Carlo Borghi. Nel momento in cui la partita sembrava avviarsi sulla vittoria biancorossa ecco il colpo del Cenisia, che sull'asse Feer-Quassolo indovinano la giocata del pari per Chiapino, che permettono alle Violette di agganciare il Vallorco a quota 5 punti. Sale a 9 invece la Mappanese, sempre al 12° posto.
Sfida salvezza delicata in via Galvani: la Mappanese di Marrella ospita il Cenisia di Chiapino, distanziate di 4 punti in classifica e a caccia di vittorie per chiudere al meglio il girone d’andata. I padroni di casa in tenuta nerazzurra schierano un 4-2-3-1, con Scimone e Cornaglia in regia, Primo, Signoriello e Sinigaglia sulla trequarti e Borghi punta centrale; le Violette scelgono un 4-4-2, con Aramini e Carfora esterni a tutta fascia, per dare supporto alle due punte Caiazzo e Agnino.
CI PENSA RE CARLO
Gara di lotta e di fatica, come un buon scontro salvezza dovrebbe essere: si lotta su tutti i palloni, soprattutto in mezzo al campo dove non ci si ferma un attimo. Tanti i contrasti, poche le emozioni vere, soprattutto nel primo quarto d’ora dove a farla da padrona è l’agonismo, che però porta a poche azioni da gol degne di nota. Primo squillo è di sponda Cenisia, al 16’: una bella ripartenza condotta da Cenere porta ad allargare palla a sinistra su Aramini, che supera il marcatore e calcia potente con il mancino, mancando il bersaglio di poco. Le Violette bissano la palla gol poco dopo, sempre con Aramini (il più attivo degli ospiti nel primo tempo), con un altro colpo al volo (questa volta da sviluppo di corner) che trova lo specchio ma anche Leone, perfetto nel bloccare la palla. La Mappanese si fa vedere palla a terra, ma fatica a trovare i riferimenti offensivi, ben marcati dalla difesa delle Violette.
Eppure, il gol lo trova per primo la Mappanese. Al 29’, su una ripartenza condotta a destra da Baccaglini, arriva una palla in mezzo che non viene spazzata bene e Quassolo interviene in ritardo su Scimone, causando un giusto calcio di rigore per la Mappanese: dal dischetto si presenta Re Carlo Borghi che incrocia col mancino e manda la palla in buca, nonostante il tocco di D’Angiullo. Mappanese avanti che ritrova forza e coraggio, a discapito di un Cenisia che perde lo smalto della prima mezz’ora. C’è ancora tempo per vedere un gran tiro da fuori di Borghi, servito da Primo al limite, ma il suo colpo finisce largo di poco alla sinistra del portiere. Il primo tempo termina con la Mappanese avanti, Cenisia costretto a rincorrere.
QUASSOLO FIRMA IL PARI
La ripresa inizia con lo stesso canovaccio della prima parte di gara: tanti scontri in mezzo al campo e tantissimo agonismo. Chiaramente è però il Cenisia a fare la partita, con l’estrema necessità di rimettere in pista una partita che sarebbe dolorosa da perdere: le Violette inseriscono Tortomano, Martoriello e il ristabilito Saletti per provare a ribaltarla, contro una Mappanese compatta e concentrata a difendere e a ripartire in contropiede. Le palle migliori sono soprattutto per Borghi, tecnicamente quello più in grado di fare la differenza: all’11’ regala una gran botta da fuori, parata da D’Angiullo, bravo anche ad intervenire sul tap in seguente di Vetri. Tanti i fischi, tante le interruzioni: si gioca poco a calcio, con tante palle sparate fuori dal campo e con una difesa arcigna della Mappanese, che soffre più sulle palle inattive che su vere e proprie azioni costruite dagli avversari. Eppure, quando la partita sembra stabilizzarsi su un copione ben scritto, arriva il lampo improvviso Viola: su una punizione dalla trequarti di Feer scodellata in area, sbuca Quassolo dalle retrovie, che anticipa un indeciso Leone in uscita che i difensori andando ad insaccare il gol del pareggio del Cenisia al 30’.
Si è clamorosamente riaperta la partita e non è finita: la Mappanese sembra senza benzina e il Cenisia è galvanizzato dal pareggio improvviso, portando le Violette a spingere al massimo nell'ultimo quarto d'ora di partita. Seppur ci siano un paio di situazioni in cui gli ospiti di Chiapino riescano ad arrivare nei pressi dell'area di rigore avversaria la difesa della Mappanese difende con ordine, allontanando i palloni e provando anche a ripartire. Le forze fresche delle Violette ce la mettono tutta, ma alla fine il pari resiste: un punto a testa, con tanto rammarico per la Mappanese e anche per il Cenisia, che chiuse in crescita ma manca l'affondo.
MAPPANESE-CENISIA 1-1
RETI (1-0, 1-1): 29' rig. Borghi (M), 30' st Quassolo (C).
MAPPANESE (4-2-3-1): Leone 5.5, Baccaglini 6, Luminoso 6 (28' st Callipari 6), Scimone 6 (39' st Serra sv), Di Carlo 6.5, Vetri 6.5, Primo 6.5, Cornaglia 5.5, Borghi 7, Signoriello 7 (39' st Caposele sv), Sinigaglia 6. A disp. Stan, Porcaro, Marangi, Schiavello, Benincaso, Imbergamo. All. Veneziano 6. Dir. Vetrano.
CENISIA (4-4-2): D'Angiullo 6, Alemanni 6, Quassolo 7, Caputo 6 (12' st Saletti 6.5), Actis 6 (12' st Molner 6), Feer 6.5, Cenere 6.5 (35' st Palazzo sv), Carfora 6.5, Caiazzo 5.5, Agnino 5.5 (19' st Gaina 6), Aramini 6.5 (1' st Tortomano 6). A disp. Girardi, Amadio, Martoriello. All. Chiapino 6. Dir. Pamato.
ARBITRO: Turini di Nichelino 6.5.
COLLABORATORI: Hounaifi di Torino e El Ghrabli di Nichelino.
AMMONITI: 41' Aramini (C), 27' st D'Angiullo (C), 29' st Scimone[05] (M), 44' st Vetri (M).
MAPPANESE
Leone 5.5 Una partita di ordinaria amministrazione, con interventi attenti e puliti, ma pesa l’indecisione sulla palla inattiva che porta al gol: accenna l’uscita ma poi si ferma e Quassolo ne approfitta.
Baccaglini 6 Dopo un inizio complicato dove Aramini lo mette in difficoltà si rimbocca le maniche e macina metri su metri, innescando l’azione che porta poi al calcio di rigore segnato da Borghi. Secondo tempo di grinta e cuore, senza mai mollare un centimetro.
Luminoso 6 Partita attenta, giocata bene soprattutto in difesa dove limita al meglio le sgroppate del Cenisia. Nel secondo tempo mantiene il ritmo, riuscendo anche a sganciarsi in un paio di frangenti.
28’ st Callipari 6 Si impegna per la causa, un quarto d’ora abbondante dove prova a farsi vedere nel tentativo di riagguantare il vantaggio.
Scimone 6 Parte in cabina di regia provando ad inventare qualcosa, ma tolta l’azione del rigore (dove è bravo a guadagnarlo) non riesce a lasciare troppo il segno nella partita. (39' st Serra sv)
Di Carlo 6.5 Prova di spessore, marcatura attenta sui due attaccanti del Cenisia che trovano poco spazio e pochi acuti. Nonostante il pareggio, svolge bene i propri compiti.
Vetri 6.5 Come per De Carlo, gioca bene la sua partita difensiva lavorando al meglio con il compagno di reparto. Riesce anche a sganciarsi in attacco in un paio di frangenti, sfiorando il gol nel secondo tempo.
Primo 6.5 Vivace e pimpante, parte largo a destra e si ritrova spesso nel vivo delle azioni. Combina bene con Borghi, che spesso sceglie di sganciarsi sulla destra per trovare maggiore spazio.
Cornaglia 5.5 Anche per lui la gara in mezzo non decolla: pochi acuti e qualche pallone perso di troppo, rimane in ombra per tutti i 90’ giocati.
Borghi 7 Chiaramente il migliore in campo, non solo per il rigore calciato e segnato, ma per le tante palle gol create che di fatto costituiscono tutti i pericoli maggiori costruiti dalla Mappanese.
Signoriello 7 Insieme a Borghi è l’unico che riesce con continuità a creare superiorità numerica nelle azioni offensive: palla al piede ha il ritmo giusto per fare la differenza, giocando soprattutto un secondo tempo di spessore assoluto. (39' st Caposele sv)
Sinigaglia 6 Il gioco della Mappanese si concentra soprattutto a destra, lui prova a farsi valere con un paio di iniziative personali che però trovano spesso l’attenta marcatura del Cenisia.
All. Marrella (Veneziano) 6 Tanto rammarico per la vittoria sfumata, in una gara abbastanza avara di emozioni: la squadra ci mette tanto cuore, ma è mancato un guizzo in più per chiudere i conti prima del pareggio avversario.
CENISIA
D’Angiullo 6 Buona prova, seppur poco impegnato durante la partita sfiora prima la parata sul calcio di rigore di Borghi, per poi rimanere sul pezzo anche nella ripresa con un paio di interventi di livello.
Alemanni 6 Argina a dovere Sinigaglia e compagni tenendo botta in entrambi i tempi, nonostante il forcing della Mappanese nei minuti finali. Prestazione attenta.
Quassolo 7 La sua partita non inizia benissimo, causando il rigore del vantaggio della Mappanese nel primo tempo, ma si rimbocca le maniche e dopo un buon secondo tempo cala l’asso dalla manica con un gran gol da attaccante vero, con tanto di pallonetto al volo al portiere.
Caputo 6 Lotta in mezzo al campo, spiccando soprattutto in fase di interdizione: recupera una buona dose di palloni e favorisce il passaggio dell’azione da difensiva a offensiva.
12’ st Saletti 6.5 Torna in campo dopo 2 mesi dall’infortunio con una voglia matta di spaccare il mondo. Per le Violette sarà un nuovo acquisto: nella mezz’ora abbondante giocata fa la differenza con la sua tecnica e la sua rapidità.
Actis 6 In alcuni momenti diventa complicato tenere Borghi, ma nonostante ciò ce la mette tutta giocando una partita complessa, ma comunque di livello.
12’ st Molner 6 Entra con un buon piglio, dando una mano nel momento migliore del Cenisia: la squadra spinge in attacco e il suo contributo si sente.
Feer 6.5 Gara migliore di quella del compagno di reparto, arricchita da tante palle dalle retrovie utili a far partire l’azione. Magica la palla in mezzo per Quassolo, che vale la rete dell’1-1.
Cenere 6.5 Grande personalità in mezzo al campo, lavora bene palla al piede riuscendo a combinare al meglio con gli esterni offensivi. Meglio nel primo tempo che nel secondo. (35' st Palazzo sv)
Carfora 6.5 L’ultimo a mollare, si fa vedere e valere fino all’ultimo partendo dall’out destro, per poi crossare dal fondo o tagliare verso l’interno. Prova a grande tasso tecnico.
Caiazzo 5.5 Nonostante la grande stazza fisica non incide nel concreto: fa a sportellate tra le maglie della difesa della Mappanese, senza però riuscire a concludere in porta.
Agnino 5.5 Tra alti e bassi, non riesce ad incidere troppo in attacco, provando a spaziare su tutto il versante offensivo ma senza creare particolari ansie alla difesa avversaria.
19’ st Gaina 6 Dona man forte al reparto avanzato, facendo valere tutte le qualità tecniche nella seconda parte della ripresa.
Aramini 6.5 Il più pericoloso con la maglia del Cenisia in tutto il primo tempo: due palle gol passano dai suoi piedi, ottimi tentativi che non trovano però fortuna. Nervoso nel finale di primo tempo, viene sostituito.
1’ st Tortomano 6 A differenza di Aramini non riesce ad incidere con la stessa continuità: meno prestante, ma comunque volenteroso nel provare a creare qualcosa.
All. Chiapino 6 Il punto è prezioso, ma alla fine le Violette escono dal campo con un po’ di rammarico. Emblematico l’ennesimo rigore subito: un difetto non da poco nella stagione del Cenisia.
NICOLÒ QUASSOLO - CENISIA
CARLO BORGHI - MAPPANESE
ALECSANDRU FEER - CENISIA
ALESSIO SIGNORIELLO - MAPPANESE