In memoria di Piero Cerrato: una partita per ricordare ancora una figura amatissima del nostro calcio

Il match tra Carignano e Atletico Racconigi ha visto confrontarsi due corazzate importanti, che si sono date battaglia senza fronzoli fino all'ultimo e il 3-1 in favore dei rossoblù. Il momento più significativo è stato però vissuto nel pre-partita, un momento simbolico che va ben oltre il campo: entrambe le squadre si sono fermate per ricordare Piero Cerrato, ex giocatore che per decenni ha calcato i campi di calcio della provincia di Torino e che a tante società è rimasto legato nella sua lunga e appassionante carriera, venuto a mancare per un malore improvviso l'11 novembre scorso, all'età di 43 anni.

È morto Piero Cerrato, l'indimenticato difensore aveva solo 43 anni

Improvvisa la notizia della sua scomparsa, il giocatore aveva vestito tante gloriose maglie nel torinese, per poi provare una nuova esperienza da Direttore Sportivo

Un lutto che ha colpito tutti noi, ma sopratutto l'allenatore del Carignano e suo grande amico, Aldo De Vincenzo, che lo ha allenato nella Piscinese Riva quando militavano in Promozione nella stagione 2019/2020. Proprio il tecnico dei biancorossi ha voluto fortemente ricordare l'ex-calciatore e direttore sportivo, volendo simboleggiare il tutto con l'ingresso di entrambe le squadre con la casacca bianca con scritto "Ciao P",e un minuto di silenzio prima del match. Importante è stata la presenza della moglie di Piero che si è resa partecipe del ricordo facendo volare assieme ai ragazzi un mazzo di palloncini bianchi che sicuramente saranno arrivati a Cerrato. Tutto il ricavato della partita poi,è stato devoluto proprio alla moglie e sopratutto alle 3 figlie piccole che hanno perso il loro papà. Un altro gesto da sottolineare da parte del club, nella cornice di una gara che sicuramente il grande Piero si sarà gustato con la solita passione da lassù.