Promozione
29 Novembre 2024
PROMOZIONE VISTARINO • Umberto Da Crema, esterno classe 2006 approdato nella stagione corrente in biancoblù
Esiste forse un sentimento di nostalgia primordiale di cui ancora non abbiamo scoperto l'origine? Un arcaico ricordo sopito nella memoria collettiva dell'essere umano. Insomma, una motivazione che possa spiegare il malinconico fascino che puntualmente proviamo di fronte alle storie di riscatto. Nonostante un inizio condizionato dagli infortuni, la stagione di Umberto Da Crema comincia finalmente ad assumere delle sfumature più rosee. Per l'esterno classe 2006, infatti, è arrivata la prima rete nel campionato di Promozione, la prima tra i grandi, il primo passo verso una «promessa da mantenere».
Il background di Umberto ruota interamente attorno al territorio pavese: «Ho sempre giocato in squadre di questa zona. Essendo io di Belgioioso per me è sempre stato più comodo muovermi all'interno di queste società». Poi, però, arriva il movimento verso il Sant'Angelo, dove nella stagione 22/23 colleziona 19 presenze nel campionato Under 17 Élite, condite da 14 reti. Umberto sceglie poi di restare nel territorio lodigiano, sempre su sponda rossonera, per affrontare il campionato Under 19 Nazionale, ma il connubio fra il continuo spostamento e la vita scolastica non funziona: «Non mi sono mai spostato a metà stagione, non è da me. Non ho avuto però altra scelta. Affrontare quelle ore di viaggio era diventato molto dispendioso dal punto di vista energetico e, soprattutto, volevo approcciarmi a un calcio più adulto».
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Arriva quindi la scelta di spostarsi all'Albuzzano in Prima Categoria, dove incontra Andrea Molinelli, tecnico che arriva sulla panchina granata per le ultime 6 giornate del torneo e che porta la squadra alla salvezza. Per la stagione 24/25 Molinelli viene poi chiamato dal Vistarino, per guidare la formazione biancazzurra nel campionato di Promozione. «Vistarino è veramente a un passo da dove abito io e quando il mister mi ha chiamato ho accettato subito», comincia quindi l'avventura nel Girone F di Promo, ma nei primi impegni di Coppa un infortunio alla mano lo tiene fermo. Torna e colleziona qualche minuto da subentrato, fino a quando un altro stop lo costringe a un mese e mezzo out. «Non sono esattamente fortunatissimo da quel punto di vista», commenta sorridente Umberto.
«L'impatto con la Promozione è stato sicuramente forte rispetto alla Prima Categoria. - spiega Da Crema - È un campionato sicuramente impegnativo e diverso anche solo rispetto a una juniores nazionale. Qui se non ci metti la gamba fai fatica. Il gruppo mi sta sicuramente aiutando molto con l'ambientamento, anche perché in questa squadra voglio crescere, apprendere e migliorare». Si arriva così al 24 novembre scorso, dove il Vistarino affronta la trasferta quasi piemontese di Turbigo, dove i biancazzurri riescono a sovvertire il risultato imponendosi per 3-1 grazie al rigore di Cellari - al 7° gol in campionato - e ai primi centri stagionali di Manzoni e, per l'appunto, Da Crema. «C'è gioia soprattutto perché siamo andati in svantaggio e per ribaltare una partita di questo tipo occorre sempre un certo carattere», le parole di Molinelli nel post-partita.
L'azione che porta alla rete del classe 2006 si sviluppa sulla corsia di sinistra. Il primo giocatore a poter impattare il pallone in realtà, sarebbe Cellari, ma quest'ultimo non ci arriva. Da Crema, invece, riesce a coordinarsi correttamente e a impattare il pallone a mezz'altezza, trovando il centro che archivia definitivamente la pratica. Per l'esterno è il primo passo verso una scommessa aperta proprio con il compagno sopra citato: «Sono un tifoso della Juve. Con Cellari ho una scommessa aperta: se segno 5 gol in campionato mi regala i pantaloncini di Vlahovic». Possibile quindi che in quella prima rete di Da Crema ci sia lo zampino di una forza cosmica superiore? Un pensiero eccessivamente astratto, forse.