Lascia con amarezza la panchina e 48 ore dopo ne trova un'altra in categoria superiore, la settimana folle dell'allenatore

Sarà domani, domenica 1° dicembre alle 14.30, che inizierà l'avventura di Giovanni Bernabino alla guida del Ceversama in Promozione. Avversario di turno il Montanaro per una partita che mette in palio importanti punti salvezza sia per i biellesi che per i torinesi. La particolarità di questo incontro risiede proprio nel debutto di Bernabino. Che non ha potuto sedere in panchina nello scorso week end per il rinvio della partita contro la Dufour Varallo, che appunto lo avrebbe visto accomodarsi in una nuova categoria a distanza di 7 giorni dal precedente impegno alla guida del Livorno Bianzè in Prima. Un divorzio sofferto per mancanza di risultati, tempo 48 ore ed ecco la chiamata del Ceversama. Un colpo di fortuna da Guinness dei primati.

Ben 20 anni di carriera, 4 promozioni e più di 100 gol fatti: si ritira il giocatore che tutti vorrebbero

Non poche le soddisfazioni: «Tornare a giocare e fare gol in Serie D dopo circa 15 anni è stato un bel traguardo»

Si può passare infatti in poche ore dal dover lasciare con amarezza una panchina per i pochi punti fatti all’essere già in sella in una nuova squadra addirittura in categoria superiore? Se non è record poco ci manca per spiegare il movimentato inizio della settimana, iniziata il 18 novembre, vissuto da Bernabino, popolare ex giocatore della zona del vercellese e del circondario, che 2 estati fa aveva iniziato l’avventura da allenatore alla guida del Livorno Bianzè di Prima Categoria. La sconfitta contro il Ponderano di domenica 17 ha determinato la separazione consensuale tra le parti per mancanza di risultati ma già nelle serata di martedì 19 il telefono di Bernabino ha iniziato a squillare.

Big match ad alta tensione: un'autorete e il ritorno al gol del centravanti decisivi per riconquistare la testa solitaria della classifica

Padroni di casa in partita fino al raddoppio subito, poi nel secondo tempo tanto nervosismo anche per qualche decisione arbitrale che scatena le proteste

E dall’altro capo c’era il Ceversama, squadra di Promozione del basso biellese che nel frattempo aveva esonerato il proprio allenatore Davide Ariezzo nonostante una vittoria nell’ultimo turno sul Feriolo. Da mercoledì 20 è dunque iniziata una nuova avventura in una categoria superiore della precedente. «Fa specie pensare ad un allenatore che lascia una panchina di Prima Categoria non senza rammarico per poi riceve una chiamata dalla Promozione, si è trattato indubbiamente di un colpo di fortuna - osserva Bernabino - auguro al Livorno Bianzè le migliori fortune anche perchè ad allenare la squadra ora c’è un amico come Alessandro Di Bartolo e inoltre molti giocatori sono arrivati in squadra secondo mie richieste, l’amarezza per non aver ottenuto risultati è molta. Dall’altro lato sono contento della chiamata del Ceversama, mi metterò di impegno per fare bene il prima possibile». 

Il derby dei colpi proibiti lo vincono gli attaccanti tascabili, 2 vittorie su 2 per il neo tecnico in soli 5 giorni

Una rete in apertura e una nel finale fanno esultare gli ospiti, i padroni di casa hanno tirato in porta poche volte

Nel frattempo a beneficiare del cambio di allenatore sembra essere stato di sicuro il Livorno Bianzè, che negli ultimi 2 incontri disputati ha ottenuto 6 punti, vale a dire il recupero con la Junior Torrazza vinto 2-1 (ripreso dall'1-0 al 30' dopo la sospensione di 3 domeniche prima quando in panchina c'era Bernabino) e la trasferta in casa della Pro Palazzolo conclusa 2-0 a favore della squadra di Di Bartolo. Non resta ora che aspettare il match del Ceversama contro il Montanaro per vedere se «l'incastro» di allenatore avrà avuto esito felice per tutti.