Big match, tensione alle stelle e spettacolo puro: è il solito show di Under 19 Nazionale. Proprio al centro sportivo del Club Milano va in scena una delle partite più attese del girone B: i biancorossi di Mandelli, reduci dal pareggio amaro contro la Varesina, sfidano la Folgore Caratese di Crippa, desiderosa di riscatto dopo la sconfitta contro la Castellanzese. In palio ci sono punti pesanti per la classifica. Il big match non delude e dopo soli 4 minuti arriva il primo gol, firmato Frigerio che porta in vantaggio gli ospiti. Un primo tempo all'ultimo respiro che finisce 1-1. Ma nella ripresa succede di tutto con il Club Milano che ribalta due volte il risultato e incassa un 4-2 conquistando così il primo posto in classifica.
FRIGERIO DOPO 4 MINUTI
Non passano nemmeno 5 minuti ed è subito la Folgore a colpire. Su una punizione battuta da Kamal e respinta dalla difesa del Club Milano, Frigerio è il più lesto a raccogliere la sfera al limite dell’area e scaricare un tiro preciso che si infila in rete. La squadra di Crippa passa in vantaggio 1-0. Il Club Milano non si scompone e comincia a costruire la sua reazione. Al 7’, Mannini si lancia in una ripartenza rapidissima dopo un calcio d’angolo avversario, ma Sala è attento e lo ferma con un intervento deciso. Gli ospiti continuano a spingere, ma il Club cresce progressivamente. Al 9’ c’è il primo angolo per i padroni di casa: nulla di fatto, ma i segnali di crescita sono evidenti. L’occasione più clamorosa per il Club arriva al 17’, quando una palla filtrante arriva in area a Di Conza: manca l’impatto decisivo di un soffio, lasciando i tifosi col fiato sospeso. Poco dopo, Chinaglia salva la Folgore su un’avanzata pericolosa dei biancorossi, ma il gol è nell’aria.
Al 24’, infatti, arriva il pareggio: Di Conza si libera sulla destra e mette in mezzo un pallone invitante. Dopo una mischia in area, Bertoni è il più rapido a intervenire, piazzando il pallone in rete per l’1-1. La Folgore risponde subito con un’azione orchestrata da Dugo, che serve un assist perfetto a Biancu, ma Graci si supera con una parata spettacolare al 26’. Il primo tempo prosegue con continui capovolgimenti di fronte. Al 27’ Villasanta prova un tiro potente dalla distanza, ma Martino è attento e si oppone con un intervento provvidenziale. Al 29’, Mannini si ritrova a tu per tu con Martino dopo un errore difensivo della Folgore, ma il portiere ospite ripara con una parata decisiva. Sul finale del primo tempo, entrambe le squadre sfiorano il gol: prima la Folgore con un’incursione pericolosa, poi il Club con un’azione rapida di Marcomin. Il risultato, però, non cambia: 1-1 al termine di una frazione combattutissima.
DUE GOL PER LA VETTA
La ripresa si apre con il Club Milano deciso a prendere il controllo. Al 7’ Di Conza trova lo spazio giusto in area e non perdona: il suo destro preciso supera Martino e porta i biancorossi sul 2-1. La Folgore prova a rispondere, ma fatica a rendersi pericolosa. Al 20’ arriva il nuovo pareggio. Su un calcio d’angolo battuto magistralmente da Dugo, Rusconi si eleva più in alto di tutti e colpisce di testa, mandando il pallone in rete per il 2-2. È un momento cruciale della partita, con entrambe le squadre che spingono alla ricerca del gol decisivo.
Il Club Milano, però, non si lascia intimorire e, proprio quando gli ospiti sembrano essere nel loro momento migliore, riprende a macinare gioco. Al 31’ gli uomini di Mandelli conquistano un corner, ma la difesa della Folgore riesce a respingere. Pochi minuti dopo, al 37’, arriva il capolavoro: Marcomin, instancabile sulla sinistra, si inventa un cross perfetto per Bertoni, che di prima intenzione insacca con un tiro preciso e angolato. È il 3-2 che infiamma i tifosi di casa. La Folgore non si arrende e tenta il tutto per tutto negli ultimi minuti. Al 41’, però, arriva il colpo del ko: rigore per il Club Milano. Dal dischetto, Villasanta si dimostra glaciale e sigla il definitivo 4-2. I biancorossi vincono il big match e, dopo la sconfitta della Pro Sesto contro la Castellanzese, si posizionano al primo posto in classifica in solitaria.