Promozione
01 Dicembre 2024
Promozione Cenisia Carrara: Mennuti Simone, si procura il rigore del momentaneo 1-0 e realizza il gol del 3-1 che di fatto regala la vittoria ai suoi
Vincere per rilanciarsi. Il Carrara è riuscito nel suo intento battendo per 3-2 il Cenisia in una partita a dir poco folle. Dopo esser partiti forte gli ospiti sono riusciti a trovare il vantaggio su rigore, ma, dopo essersi abbassati troppo, hanno iniziato a subire molto e il Cenisia è riuscito a trovare il gol del pareggio. Nel secondo tempo però il Carrara è riuscito a portarsi in vantaggio per poi subire il gol del 3-2, portando la squadra a soffrire più del dovuto nel finale di partita. I tifosi Viola, però, recriminano molto nel finale quando il direttore di gara decide di non fischiare un contatto in area di rigore che avrebbe dato la possibilità al Cenisia di agguantare il pareggio nel finale. Grazie a questa vittoria, i ragazzi di Vanacore ottengono il terzo risultato utile consecutivo e si rilanciano in classifica, distanziandosi di 4 punti dalla zona play out e potendo volgere lo sguardo alla zona play off distante 5 punti. Sconfitta cocente per il Cenisia che, invece, rimane all'ultimo posto del girone ancora a quota 5 punti, rendendo più difficile il raggiungimento della zona salvezza che adesso dista 7 punti.
PARTENZA FORTE CARRARA, LA VIOLA RISPONDE. Il match comincia ad intensità molto elevate con entrambe le squadre che non rinunciano a giocare palla a terra e mettono in mostra grandi qualità tecniche. Al 9’ la partita cambia: Mennuti si conquista un calcio di rigore prendendo posizione su Magone e facendosi atterrare con esperienza. Il rigore viene prontamente trasformato da Di Sparti che regala il vantaggio al Carrara. Al 17’ arriva la prima occasione Viola con Agnino che in girata colpisce bene dal limite dell’area, ma la conclusione sfila di poco a lato del palo. Alla metà della ripresa arriva il pareggio del Cenisia: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti il pallone respinto dalla difesa del Carrara finisce sui piedi di Carfora che di prima intenzione calcia sul primo palo, Ghio riesce solo a toccare il pallone che finisce in rete. Al 32’ i padroni di casa hanno l'occasio per andare in vantaggio: Amadio pesca sul filo del fuorigioco Tortomano che, a tu per tu con il portiere, tenta il pallonetto che finisce però è troppo alto. Al 43’ si fa rivedere in avanti il Carrara con un bel cross di Maniscalco che pesca sulla linea di fondo Milanesio, l’attaccante colpisce e il suo pallonetto quasi sorprende D’Angiullo ma sbatte sulla parte alta delle traversa e finisce fuori. Dopo aver concesso 2 minuti di recupero il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi per un tè caldo.
PRIMA IL DOPPIO VANTAGGIO, POI LA POLEMICA NEL FINALE. Il match riprende con gli stessi interpreti della prima frazione. Nessuna sostituzione per i due tecnici. Neanche il tempo di rifiutare che il Carrara ripassa in vantaggio: Costa cavalca sulla fascia e accentrandosi riesce a servire sul filo del fuori gioco Mennuti che davanti alla porta rimane freddo e non sbaglia. Al 6’ il Cenisia si rende pericoloso con la combinazione tra Amadio e Agnino che porta alla conclusione di quest’ultimo al limite dell’area, la conclusione è potente ma finisce fuori di poco. Al 10’ di nuovo Carrara con una bella girata di Di Sparti nell’area piccola che però finisce largo. Al 27’ arriva il 3-1 del Carrara: Maniscalco crossa dal fondo in area di rigore e pesca Palumbo che in scivolata anticipata D'Angiullo e insacca. Ad un quarto d’ora dalla fine ha l’occasione della doppietta personale Di Sparti che però calcia alto. Passano 2 minuti e il Cenisia accorcia: dopo un cross pericoloso Costa non riesce a spazzare e stop il pallone in area, Sauna è bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto ed insaccare. Nel finale i padroni di casa protestano per un contatto in area di rigore non punito dal direttore di gara che avrebbe regalato l'occasione per il pareggio al Cenisia. Dopo 5 minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine della partita fissando il risultato sul 3-2 in favore del Carrara.
CENISIA-CARRARA 2-3
RETI (0-1, 1-1, 1-3, 2-3): 10' rig. Di Sparti Sa. (Ca), 23' Carfora (Ce), 2' st Mennuti (Ca), 27' st Palumbo (Ca), 33' st Sauna (Ce).
CENISIA (4-3-1-2): D'Angiullo 6, Feer 6, Tortomano 6 (14' st Fathi 6), Caputo 6.5 (31' st Palazzo sv), Magone 6.5, Quassolo 6 (39' st Molner sv), Alemanni 6.5, Carfora 7, Caiazzo 6.5, Agnino 6 (9' st Saletti 6), Amadio 5.5 (9' st Sauna 7). A disp. Ceri, Actis , Martoriello. All. Chiapino 6. Dir. Pamato.
CARRARA (4-3-1-2): Ghio 6, Federici 6, Costa 6.5, Castelmaro 6.5, Imperadore 6.5, Carangelo 6.5, Maniscalco 7, Concilio 6 (24' st Palumbo 7), Milanesio 6.5 (18' st Lamaj 5.5), Di Sparti Sa. 7 (39' st Carvelli sv), Mennuti 7.5. A disp. Sommi, Cavuoto, Gueye, Pampino, Patruno, Henry. All. Vanacore 6.5. Dir. Canova.
ARBITRO: Borgarello di Nichelino 6.
COLLABORATORI: Hounaifi di Torino e Omari di Nichelino.
AMMONITI: 27' Amadio[06] (Ce), 16' st Concilio (Ca), 23' st Feer[05] (Ce), 41' st Lamaj (Ca).
Cenisia
D'Angiullo 6: Non può nulla su tutti e 3 i gol, ma nel resto della partita non ha l’occasione di mettersi in mostra con parate di grande difficoltà. Rilanci lunghi e precisi.
Feer 6: Fatica a tenere la velocità delle ali avversarie ma non commette mai nessun errore grave. Rischia su un intervento da ultimo uomo ma l’arbitro lo grazia con un cartellino giallo.
Tortomano 6: Prestazione d’ufficio la sua. Nessun grosso problema in fase difensiva per lui ma nessun lampo degno di nota nella metà campo avversaria. Buona corsa e passaggi precisi. (14' st Fathi 6 Entra per dare una spinta in fase offensiva ma non troppo grosso spazi. Prestazione sufficiente).
Caputo 6.5: Buona prestazione a centrocampo dove smista tanti palloni per i suoi compagni. Soffre un po’ a livello fisico ma rimedia con le sue qualità tecniche. Faro del centrocampo. (31' st Palazzo S.V.).
Magone 6.5: Grandi scelte di tempo nei contrasti e precisione nell’esecuzione di questi ultimi. Leader difensivo della squadra anche nel guidare i compagni in fase difensiva e di impostazione.
Quassolo 6: Va un po’ più in difficoltà rispetto al suo collega di reparto Magone, però non commette errori degni di nota e anzi dimostra grande compostezza. Scelte di passaggio corrette e precise. (39' st Molner S.V.)
Alemanni 6.5: Gioca molto largo e spesso riesce a mettere in grande difficoltà la retroguardia avversaria con la sua corsa e i suoi dribbling. Ottima prestazione personale.
Carfora 7: Da l’illusione della rimonta alla sua squadra segnando un gran gol al volo. Inoltre recupera moltissimi palloni a centrocampo dimostrando grande cuore. Uno dei migliori dei suoi.
Caiazzo 6.5: Aiuta la squadra ad alzare il baricentro lavorando molti palloni spalle alla porta grazie al suo fisico. Non riesce mia a ritagliarsi l'occasione di andare in rete. Grande fisicità e buona tecnica.
Agnino 6: Fatica più del suo compagno di reparto a causa della fisicità dei difensori avversari, ma quando riesce a girarsi verso la porta palla al piede mette in mostra tutte le sue qualità. Riesce anche a concludere in modo pericoloso regalando però solo l'illusione del gol ai tifosi. (9' st Saletti 6 Mai realmente pericoloso in fase offensiva. Passaggi precisi e corretti).
Amadio 5.5: Prestazione non brillante la sua. Nel primo tempo si fa ammonire per la troppa foga nel voler recuperare il pallone, e rischia anche qualche volta la seconda ammonizione. In fase offensiva non riesce quasi mai a farsi trovare pronto.
Carrara
Ghio 6: Niente da fare sui due gol subiti, ma nel resto della partita non compie parate degne di nota. Molto bene nel farsi sentire con la voce, è lui che guida i movimenti della squadra in entrambe le fasi. Oggi sembrava una radio.
Federici 6: Qualche difficoltà quando viene puntato nell'uno contro uno ma riesce sempre a metterci una pezza per evitare situazioni troppo pericolose. Bene anche in fase di possesso dove non disprezza la giocata palla al piede.
Costa 6.5: Partita di alti e bassi la sua. Effettua l'assist che vale il 2-1 della sua squadra dopo essersi messo in proprio sulla fascia, ma poi combina un pasticcio stoppano il pallone con un intervento goffo e permette agli avversari di accorciare lo svantaggio. Per fortuna per lui l'errore non è costato i 3 punti. Nel complesso ottima prestazione.
Castelmaro 6.5: Tanti contrasti vinti a centrocampo e altrettanti palloni recuperati. Bene anche in fase di costruzione dove si abbassa e si propone bene alla linea difensiva per riceve i passaggi e costruire la manovra.
Imperadore 6.5: Bene in fase difensiva dove concede poco alla punta avversaria. Regge molto bene i duelli fisici con tutti gli attaccanti avversari, ma alle volte si fa sorprendere in velocità. Buona partita nel complesso.
Carangelo 6.5: Prestazione più che sufficiente anche per lui. L'intesa con Imperadore è fondamentale per la solidità difensiva della squadra. Compie anche ottimi gesti tecnici difensivi mettendo in mostra tutte le sue qualità.
Maniscalco 7: Pericolosissimo con i suoi cross dove riesce quasi sempre a trovare un attaccante libero in area di rigore. Effettua anche l'assist del 3-1 che regala più serenità alla squadra e permette di semplificare la gestione del match.
Concilio 6: Fatica più dei suoi compagni a centrocampo dove spesso si fa anticipare dagli avversari nei contrasti. Viene anche ammonito e per non rischiare nulla il mister decide di sostituirlo. Prestazione comunque sufficiente. (24' st Palumbo 7 Entra e segna, di fatto, il gol vittoria. Ingresso da sogno per lui).
Milanesio 6.5: Ovviamente se vinci segnando 3 gol ti aspetti che l'attaccante ne segni almeno uno, ma lui oggi ha svolto un compito diverso. Tanti palloni lavorati e pressing. Un po' sfortunato con il pallonetto, forse involontario, che quasi sorprende il portiere avversario ma che colpisce solo la traversa. Grande sacrificio per la squadra. (18' st Lamaj 5.5 Ingresso infelice per lui. Tanti palloni persi e spesso viene richiamato dai compagni. Ingresso da dimenticare).
Di Sparti Sa. 7: E' il vero leader della squadra, richiama tutti i compagni e fa tenere alta la concentrazione. Si prende anche la responsabilità di calciare il rigore che realizza senza problema e porta in vantaggio il Carrara. Grande spirito di leadership. (39' st Carvelli S.V.).
Mennuti 7.5: Il migliore in campo. Si procura il rigore del primo tempo che permette alla squadra di andare in vantaggio. Poi nel secondo tempo prende per mano la squadra e prima realizza il gol del 2-1, poi la guida con giocate tecniche di altissimo livello. Grande prestazione personale.
CARRARA • SIMONE MENNUTI
CENISIA • FEDERICO SAUNA
CARRARA • SAMUEL DI SPARTI
CENISIA • ALESSIO CARFORA