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La gioia dopo la tempesta: il nuovo allenatore ferma la seconda in classifica e firma l'impresa

Oldrini lo sherpa dell'Olimpia; risorge il Ceriano, il Gavirate prende quota con Pliscovaz

Cosmai Maugeri Ac. Uboldo

PROMOZIONE ACADEMY UBOLDO • Luca Cosmai e Simone Maugeri, i marcatori della vittoria contro il Morazzone

Novanta minuti per smontare la teoria secondo cui «nel calcio non c'è nulla di scritto». Chiedere per credere all'Academy Uboldo, reduce dalla settimana più pazza della sua stagione: pareggio a Gavirate con mezzora giocata in inferiorità numerica, dimissioni dell'ex allenatore Dario Giussani e di una parte dello staff tecnico e vittoria casalinga 2-1 contro l'unica squadra ancora imbattuta in categoria - alla pari dello Zingonia. Il Morazzone non sfrutta lo scontro diretto tra Universal e Baranzatese, che si accontentano dell'1-1. Tornano alla vittoria il Canegrate con Domenico Pansardi ma soprattutto l'Olimpia Tresiana, che dopo sei sconfitte di fila ritrova la luce a Besozzo, trascinata da un super Oldrini. Conferma l'ottimo momento di forma il Gavirate di Celestini. L'Aurora CMC vince 2-0 a Fagnano e per Minniti è il tramonto della sua esperienza al Valle Olona.

ESTASI UBOLDO: COSMAI E MAUGERI PER L'IMPRESA

Il nuovo Uboldo targato Luca Bravin sblocca la pratica al 20': Mylnykov conduce palla sulla destra, rientra in mezzo al campo e serve Cosmai che guarda la porta e scarica una parabola geniale di interno destro a scavalcare Passera. Il Morazzone non riesce a reagire e Maugeri firma il raddoppio a un minuto dall'intervallo. Mastorgio pasticcia con il pallone tra i piedi, il numero 11 glielo ruba e lo conduce per quasi 40 metri, prima di liberare un sinistro micidiale nell'angolino in alto a sinistra, dove Passera non può arrivarci. Gli ospiti pungono alla prima vera occasione: Petruzzellis scappa sulla destra, Marinello lo stende in area di rigore secondo il direttore di gara e lo stesso indica il dischetto. Si presenta dagli undici metri Ghizzi che calcia centrale e riporta il Morazzone a -1 al 63'.

Tuttavia, l'inerzia della partita sfugge subito ai rossoblù; Bettanello abbraccia vistosamente Maugeri lanciato verso l'area di rigore e l'arbitro non può fare altro che ammonirlo nuovamente e spedirlo sotto la doccia. «Oggi abbiamo giocato una partita molto positiva. - dichiara il direttore generale dell'Academy Uboldo, Marco Moroni - I ragazzi hanno mostrato qualità e carattere: mi sento di dire che i tre difensori sono stati particolarmente superlativi e, considerando la loro giovane età, è un altro segnale positivo per la società». Non fa dramma Massimo Rovellini, l'allenatore del Morazzone: «È una sconfitta che può starci. Abbiamo fatto fatica ad adattarci alle pessime condizioni del campo: loro hanno applicato grande intensità e venivano a pressarci alto, come dimostra il secondo gol. Le condizioni di Italiano? Si è fratturato il metatarso, quindi dovrà essere operato; inoltre dovremo fare a meno di Martignoni per tanto tempo (a causa della squalifica rimediata contro il Valle Olona). Bisognerà stringere i denti».

TARTAGLIONE DA CINETECA, LILLO DAL DISCHETTO; SUPER CERIANO

Segnali positivi arrivano anche dalle Groane. L'Universal di Broccanello blocca la Baranzatese sull'1-1: un altro eurogol di Tartaglione porta in vantaggio i giallorossi all'11' della ripresa; Tomanin pesca la carta Lillo dalla panchina: l'ex Legnano e Seregno entra poco dopo la rete dell'Universal e si incarica della battuta dal dischetto, trafiggendo Pasiani a un minuto dal 90'. Entrambi gli allenatori sono soddisfatti del risultato finale. «Logicamente questo è un punto utile, in funzione dei risultati degli avversari. Siamo contenti di come abbiamo concluso la sfida, perché abbiamo reagito alla grande al gol subito, nato dal loro unico tiro in porta», il commento dell'allenatore ospite, Uberto Tomanin.

Rimanendo in quella zona geografica, il Ceriano Laghetto di Gionata Brittanni torna al successo nello scontro salvezza contro il Luino. La partita si decide in apertura. Al 5' gli uomini in maglia biancoceleste fraseggiano bene sulla destra. Benedetti serve in profondità Riboldi che duella con Spozio e posiziona il pallone in fondo alla rete. L'inizio agguerrito dei padroni di casa continua e trovano il raddoppio con Eusebio cinque minuti più tardi: De Giorgi effettua una conclusione innocua dalla trequarti di campo; il pallone è destinata a spegnersi sul fondo, Parisi lo indirizza nella zona di Eusebio che scatta sul filo del fuorigioco e con uno scavetto supera Ferrario. Il Luino entra in partita e ci prova diverse volte con Incarbone, Seno e Spena, ma la retroguardia del Ceriano si difende con ordine. I brianzoli si rilanciano così nel mucchio selvaggio della parte medio-bassa della graduatoria. «Ero sicuro della reazione dei ragazzi. L'approccio è stato giusto sotto tutti i punti di vista e abbiamo controllato la gara senza particolari problemi. Questa è la strada giusta e sono contento della risposta del gruppo», le parole dell'allenatore del Ceriano, che sale a quota 12 punti a braccetto con il Gavirate di Celestini.

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OLDRINI GUIDA L'OLIMPIA, GAVIRATE DI MISURA CON PLISCOVAZ

Il Gavirate conferma il buon momento di forma superando di misura la COB 91. L'uomo partita di Cormano porta le generalità di Riccardo Pliscovaz, che timbra la sfida salvezza intorno all'ora di gioco. «Abbiamo perso una partita subendo un solo tiro in porta dagli avversari. - commenta amareggiato il tecnico dei biancorossi, Maurizio Provasi, che prosegue affermando - Noi nel primo tempo abbiamo sprecato tante palle gol. La rete subita a inizio ripresa è stata una doccia gelata che non abbiamo saputo metabolizzare e, da quel momento, abbiamo fatto male».

Di tutt'altro umore, invece, Costanzo Celestini, l'allenatore che ha saputo invertire la rotta dei rossoblù: «Anche oggi abbiamo fatto una prestazione di alto livello sia a livello tecnico sia dal punto di vista della concentrazione. Non era facile venire qui e conquistare tre punti contro di loro perché sono un'ottima squadra. Una nota di merito ai giovani». Torna a respirare anche l'Olimpia Tresiana di Vincenzo Rinaldi, guidata dallo sherpa di fiducia, Nicolò Oldrini. Apre il 3-1 al Verbano El Karti al 32', poi il centrocampista classe '97 si mette in proprio e raddoppia a metà ripresa. La zampata di Cieri rimette in pista i ragazzi di Bortolato, che capitolano definitivamente al minuto 83' quando Oldrini firma la doppietta su rigore.

BESNATESE-BMV È 1-1; L'AURORA REGOLA IL VALLE OLONA

La lotta per entrare nei playoff si fa sempre più intensa. L'Accademia BMV di Stincone è chiamata a difendere il suo slot dall'assalto della Besnatese. Sono i rossoblù a partire meglio e a passare in vantaggio con la prima rete stagionale di Lorencini, che sfrutta un'indecisione di Lupu su un calcio di punizione e mette in porta al 20'. La Besnatese non ci sta e si rifà sotto al 10' della ripresa, quando Bertuzzi trova la via della parità. Stefano Rasini, allenatore della Besnatese, commenta di buon gusto il punto conquistato: «La nostra è stata una buona gara. Dal punto di vista difensivo siamo stati quasi perfetti, è mancata un po' di precisione in area avversaria, però va bene così: i ragazzi hanno lottato e hanno mostrato ottime cose».

Lotta tanto anche il Valle Olona di Minniti, ma l'Aurora CMC esce da Fagnano con i tre punti. Besati apre le marcature al minuto 11. Bianchi serve Bartucci, il numero 7 inserisce un cross basso che attraversa lo specchio della porta e raggiunge il numero 8 che spinge in rete la sfera. I padroni di casa costruiscono diverse azioni senza essere incisivi, l'Aurora non abbassa la concentrazione e trova lo 0-2 all'87': sugli sviluppi di una rimessa laterale, Bianchi controlla e finta lo scarico su Belli, quest'ultimo arretra e crea lo spazio per l'inserimento di Bartucci, che apre il piatto destro e infila Rallo sul primo palo. «Siamo stati dentro alla partita nella prima frazione di gioco, il primo gol ci ha tolto un po' di sicurezze. Loro hanno preso campo nella ripresa e abbiamo fatto fatica a contenerli. Dopo il loro secondo gol noi abbiamo smesso di giocare», l'analisi di Minniti, al passo d'addio con la formazione varesina. All'indomani della sconfitta, il Valle Olona comunica di averlo sollevato dall'incarico di allenatore della Prima Squadra, al suo posto arriverà Emiliano Palazzi.

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