Kings League Italia, ecco dove si gioca e quando inizia

Il momento più atteso è arrivato: è l'ora dei draft della Kings League Italia. Il torneo di calcio a 7 ideato da Piqué che sta scombussolando il mondo dei social si appresta al suo debutto nel nostro paese nel 2025, senza una data ufficiale, ma con un periodo già segnato sul calendario e un palcoscenico ormai certo. L'organizzazione, inoltre, sarebbe già proiettata alla prossima edizione, con un'importantissima novità per tutti i partecipanti.

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DOVE E QUANDO

Le domande più ricorrenti da quando l'approdo in Italia della competizione, nata in Spagna ormai due anni fa, è stato annunciato. Nonostante i due eventi di presentazione del torneo si siano tenuti a Torino, e nonostante sia già stato selezionato l'Allianz Stadium come teatro della finale della World Cup Nations (un vero e proprio mondiale per nazionali targato Kings, diverso da quello per club disputato in Messico a fine maggio), la Kings League Italia si giocherà in Lombardia, per l'esattezza al Centro Vismara-Fondazione Don Gnocchi, in via Missaglia.

Quando? Le sfide si giocheranno ogni lunedì, dalle ore 17 fino alle 23. «Da quando?», invece, è la domanda principe, che al momento non ha una risposta definitiva. Secondo alcune fonti esterne alla competizione, infatti, la Kings League Italia dovrebbe iniziare tra fine gennaio e inizio febbraio, un paio di settimane dopo la fine della World Cup Nations, prevista per il 12 gennaio. Il giorno del debutto potrebbe quindi essere lunedì 27 gennaio, o più probabilmente il 3 febbraio.

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I PROTAGONISTI E IL TEMA DELL'ESCLUSIVITÀ

A prendere parte alla competizione, oltre alle numerose figure del web in veste di presidenti, direttori sportivi o allenatori delle 12 squadre, saranno stelle ed ex giocatori professionisti, ma soprattutto chi il calcio lo vive come una passione a livello minore: i dilettanti. Ben 120 ragazzi selezionati nel draft di giovedì 5 dicembre, verranno catapultati in questa nuova avventura, che solleva però una tematica. La partecipazione alla Kings League in Spagna, infatti, precluderebbe quella ai campionati dilettantistici, offrendo dunque contratti di esclusività non previsti per questa prima edizione italiana.

Tutti i giocatori selezionati, infatti, potranno prendere parte sia al torneo di calcio a 7 che continuare a vestire la maglia della propria squadra a 11, ma, secondo quanto appreso sempre da fonti esterne alla competizione, l'intenzione per la prossima edizione sarebbe quella di utilizzare lo stesso regolamento della navicella madre. Se la decisione dovessere essere confermata, dunque, per prendere parte alla Kings bisognerà rinunciare ai campionati dilettantistici di calcio a 11, o viceversa.