Promozione
07 Dicembre 2024
Quattro squadre, due semifinali inedite e un trofeo che si fa sempre più vicino: la Coppa Promozione saluta il 2024 con il botto. Lo fa offrendo lo spettacolo dei quarti di finale, decisi in tre casi su quattro per un solo gol e, nell'ultimo, andando addirittura ai rigori dopo una rimonta incredibile. Quattro sfide che consegnano le semifinaliste, in attesa di una data ufficiale per il prossimo penultimo atto, solitamente previsto per fine febbraio/inizio marzo. Fino a quel momento, nelle menti di Vis Nova, Pianico, Zingonia Verdellino e Accademia Pavese resterà vivo il ricordo di un turno di fuoco.
Sarà questo il primo abbinamento delle semifinali di Coppa, in attesa di capire tramite sorteggio chi giocherà in casa il match di ritorno. Un Vis Nova-Pianico che al momento metterebbe dinanzi due grandi protagoniste di questa prima metà di stagione, reduci entrambe da un successo per 1-0 in trasferta nei quarti di finale.
I brianzoli, comandanti del Girone B, superano infatti il Settimo Milanese, in piena lotta salvezza in campionato, grazie alla rete da opportunista di Morotti, che sfrutta l'errore del portiere avversario per sbloccare il match verso la mezzora. Una sfida vissuta senza grossi brividi, né corsi né fatti correre, ma giocata sempre con la testa connessa per evitare quanto successo al Lissone.
Il minimo vantaggio resiste così fino allo scadere, come quello registrato dal Pianico, che si aggiudica però una partita di tutt'altro spessore. I neroblù, seconda potenza del gruppo C, vincono infatti il duello con uno Sporting Brescia altrettanto prestante nel Girone D, dove vanta 4 punti di vantaggio sulla terza della classe e solo uno in meno rispetto alla Pavonese capolista. Mantenere questo passo in campionato per i prossimi due/tre mesi non sarà facile, ma all'orizzonte si inizia già a intravedere un doppio confronto infuocato.
Brividi da entrambe le parti, ma per motivi diversi. Nell'altra metà del tabellone, infatti, prendono posto in semifinale Zingonia Verdellino e Accademia Pavese, l'una costretta ai rigori e l'altra protagonista dell'unica vera rimonta dei quarti. Partendo da quest'ultima, i biancorossi ospitano il giovanissimo Villa - in piena zona playout nel Girone E - e vengono sorpresi dopo neanche cinque minuti. Un avvio shock, a cui però i crociati rimediano già intorno alla mezzora grazie a Pasetti, che annulla il vantaggio di Villani. Nella ripresa, invece, ci pensa su rigore Caputo a completare il ribaltone e portare la squadra di Gaudio in semifinale.
Brividi di gioia, dunque, quelli nascosti sotto pelle in casa Zingonia, che prima indirizza la sfida con la Falco sul 2-0 grazie ad Arici e Villa, poi si fa rimontare dalla doppietta di Pellegris e infine tira un sospiro di sollievo dal dischetto. I rigori premiano infatti i gialloverdi, primi in classifica nel Girone C e ancora imbattuti in stagione. Una corazzata che tiene in vita la possibilità di un'incredibile finale con il Pianico, suo principale inseguitore in campionato, anche se l'Accademia proverà il tutto per tutto per compiere una vera e propria impresa.