Promozione
11 Dicembre 2024
PROMOZIONE AURORA CMC • Federico Bianchi, uomo partita con una doppietta nel 5-1 aal'Academy Uboldo
Una giornata storica. Lo è sicuramente per il Morazzone che riprende il volo in alto alla classifica. Alla guida del velivolo rossoblù il sempreverde Mattia Ghizzi, che a 38 anni sfoggia un poker d'autore contro la Cob 91 nel 6-2 che consegna Massimo Rovellini nell'olimpo della società varesotta: mai prima d'ora il Morazzone aveva girato a metà stagione a quota 33 punti - con la possibilità di aumentare il bottino domenica prossima a Ceriano. I rossoblù proseguono l'inseguimento alla Baranzatese che liquida 4-0 il Valle Olona del neotecnico Emilano Palazzi. L'Universal perde contatto dalle zone nobili con la sconfitta 1-0 contro l'Olimpia Tresiana; un fenomenale Bianchi trascina l'Aurora Cmc nel 5-1 interno all'Academy Uboldo. Bene anche Castanese e Besnatese, che superano rispettivamente Accademia Bmv e Luino. Due pareggi concludono la giornata: 2-2 tra Canegrate e Verbano e 1-1 tra Gavirate e Ceriano.
Morazzone e Cob 91 sono chiamate a invertire la rotta dopo le sconfitte patite nel turno precedente. Partono forti gli ospiti: al 5' Elli disegna un ottimo traversone verso Arienti; il numero 7 viene anticipato da Picetti che infila di testa nella propria porta. Dieci minuti più tardi arriva il pareggio: Radicula impiega troppo a rinviare e subisce la pressione di Ghizzi, che stoppa il lancio e appoggia in rete. I ragazzi in maglia rossoblù sono letteralmente indomabili nella fase centrale del primo tempo: Zanchin serve Rizzato sulla sinistra, il traversone del numero 3 pesca in area Ghizzi che trova l'angolino lontano con una meravigliosa sforbiciata (19'); Dall'Omo appoggia centralmente su Petruzzellis che carica la conclusione, centra il palo alla sinistra di Radicula e segna il 3-1 (23'). L'asse Zanchin-Ghizzi confeziona anche il 4-1: pennellata su punizione del difensore, l'attaccante si libera della marcatura e colpisce sul primo palo (35'). Prima dell'intervallo c'è gloria anche per Giordano che trasforma il rigore procurato da egli stesso (41').
Nella ripresa la Cob 91 torna a premere e accorcia le distanze. Fallo di Ghizzi su Fontoura in area di rigore: dal dischetto si presenta lo specialista Arienti che realizza il suo ottavo rigore stagionale (50'). La Cob accorcia ma senza riuscire a mettere in discussione la partita. Rovellini inserisce Gerevini, primo acquisto invernale del Morazzone, che conquista un rigore ma si fa ipnotizzare da Radicula (80'). Il numero 20 si fa perdonare qualche minuto più tardi lanciando Ghizzi in profondità che, complice un'uscita maldestra dell'estremo difensore, segna la rete numero 16 del suo campionato e arrotonda per il 6-2 finale. «Siamo partiti male, abbiamo sbagliato l'approccio e subito un gol che, unito alla sconfitta di Uboldo, avrebbe potuto fare male al morale dei ragazzi», esordisce Rovellini, allenatore del Morazzone, che poi prosegue affermando che «siamo stati bravi a reagire e a spingere il piede sull'acceleratore: non volevamo soccombere. I quattro gol arrivati dopo il primo quarto d'ora ci hanno permesso di gestire totalmente la ripresa». Maurizio Provasi, tecnico ospite, evidenzia che «ci siamo fatti harakiri da soli. Nonostante fossimo passati in vantaggio, abbiamo fatto troppi errori in fase difensiva, alcuni imperdonabili».
Il titolo di campione d'inverno rimarrà in palio ancora per una settimana: la favorita per vincerlo rimane la Baranzatese, che vince 4-0 una partita mai in discussione. Ancora una volta Capogna, Cavaliere, Lillo e Fantaziu si spartiscono le quattro reti che piegano il Valle Olona di Palazzi, all'esordio sulla panchina granata: «Abbiamo messo in campo un'ottima prestazione», titola l'allenatore gialloblù, Uberto Tomanin. «Credo che l'espulsione del loro portiere abbia dato una sterzata decisiva alla partita, nonostante noi ne avessimo preso subito il controllo. La differenza di valore e il fatto di giocare in superiorità numerica hanno fatto sì che la partita proseguisse in discesa».
Tanti gol anche a Cerro Maggiore. L'Aurora Cmc di Maestroni riporta sulla terra l'Academy Uboldo rifilandogli un perentorio 5-1. Iniziano meglio gli ospiti con il secondo gol consecutivo di Maugeri: lancio di Cosmai per il numero 11 che copre palla, si libera di Lorenzo Lelli e spedisce una conclusione chirurgica oltre la porta di Russo (35'). Nella ripresa i padroni di casa dimostrano tutta la superiorità tecnica. L'1-1 lo segna il "Sovrano" Anzano al 50': Besati strappa palla a Curia e serve il numero 11 che apre il piattone e batte Copreni. A chiudere il sorpasso ci pensa Federico Bianchi su un calcio di rigore conquistato da Bartucci (50'). Allo scoccare dell'ora di gioco Anzano protegge palla sulla bandierina e scarica all'indietro verso Montani; il numero 4 stoppa, apre l'indietro e disegna un arcobaleno che si inserisce alle spalle di Copreni che non può fare nulla. L'Aurora è incontenibile: al 72' ancora Anzano e Montani costruiscono per Bianchi che si libera della marcatura di Marchioro e scaglia in porta il 4-1. Al 90' Alberti completa la cinquina che riavvicina la Cmc alle porte dei playoff: il difensore si inserisce sul secondo palo e colpisce sul palo lontano un altro traversone disegnato da Anzano.
Le statistiche complete di Bianchi, disponibili solo sull'app di Sprint e Sport: clicca l'immagine, scarica l'app e abbonati per scoprirle tutte!
Prosegue il buon momento della Castanese, vittoriosa 2-1 contro l'Accademia Bmv. I neroverdi giocano una partita sontuosa, costruendo diverse azioni ma sbloccando il punteggio solo un minuto dall'intervallo con il secondo gol stagionale di Leonardi. La Bmv accusa il colpo e a inizio ripresa subisce il 2-0 di bomber Bertuzzo. L'espulsione a Bonizzoni (83') sembra complicare ulteriormente il pomeriggio dei ragazzi di Stincone; Folla regala un'ultima speranza in pieno recupero, con un gol direttamente su punizione (92') che però rimane tale. A fine partita Alfio Garavaglia, allenatore neroverde, esalta il suo gruppo: «I ragazzi hanno dimostrato grande carattere. Oggi non era facile portare a casa i tre punti perché avevamo tanti giocatori assenti, ma questo successo arrivato contro una squadra attrezzata dimostra la bontà del lavoro che stiamo portando avanti». Abdica alla corsa per il primato natalizio l'Universal di Broccanello. La rete di Groppo a metà primo tempo regala alla nuova Olimpia Tresiana targata Marco Zanetti la seconda vittoria consecutiva e chiude una settimana turbolenta, coincisa con le dimissioni del Direttore Sportivo Devid Caretti.
La parte alta della classifica del girone A di Promozione. Clicca qui per scaricare la nostra app e consultare la classifica completa
Chi credeva che una rimonta della Besnatese alla zona playoff non fosse possibile si dovrà ricredere. Gli uomini di Rasini ottengono il quinto risultato utile e consecutivo vincendo 1-0 a Luino. A far felici i biancazzurri è un autogol della difesa locale, che indirizza le sorti della partita. Stefano Rasini, il tecnico vincitore di questo duello, sottolinea che «la mia squadra è scesa in campo imponendo un ritmo di gioco troppo basso. Avevamo qualcosa in più sotto il profilo tecnico, ma le nostre conclusioni verso lo specchio della porta avversari non sono state abbastanza incisive. Nel secondo tempo, invece, siamo entrati con un piglio diverso e nei primi venti minuti li abbiamo messi in difficoltà mettendoli all'angolo».
Un passo indietro per il Canegrate che conclude con un mesto 2-2 la sfida contro il Verbano, guidato da una super prestazione di Entoni Guarda, colui che sblocca la pratica al 21'. Martino si gode il nuovo acquisto Massimiliano Italia, a segno all'esordio dopo il trasferimento dal Sedriano (44') Lo stesso Guarda riporta gli ospiti in vantaggio su rigore (55'); Sozzi fissa il punteggio sul 2-2 a un quarto d'ora dalla fine. Andrea Martino, allenatore dei padroni di casa, si dice «deluso dall'atteggiamento sbagliato che abbiamo avuto nei primi 45 minuti, non sembravamo neanche scesi in campo. Nella ripresa, invece, siamo tornati la squadra combattiva e propositiva di sempre. È un pareggio che non mi lascia completamente soddisfatto; spero che serva da lezione per il proseguo della stagione». Gabriele Bortolato, tecnico del Verbano, sottolinea che «nelle condizioni attuali, un pareggio qui a Canegrate è un risultato positivo. Loro sono un'ottima squadra, noi abbiamo creato molto nella prima ora; alla fine siamo calati fisicamente. Abbiamo giocato con 3 ragazzi che si sono uniti al gruppo questa settimana, tra cui Shala, pedina fondamentale nello stimolare i giovani e nel fare gruppo, e Corti. Sono due giocatori forti tecnicamente e di grande esperienza che ci possono aiutare a rialzarci».
Nella sfida salvezza tra Gavirate e Ceriano sono i padroni di casa a trovare il vantaggio al 7' con Mattia Occhiuzzi; Pliscovaz riceve sulla sinistra, si gira e scarica sul numero 10 che si inserisce tra Lorusso e Parisi e calcia verso Arrivabeni. L'estremo difensore brianzolo non trattiene la sfera e, complice uno scontro con Parisi, serve da pochi passi il pallone a Occhiuzzi che lo spinge in rete. All'ora di gioco l'arbitro giudica irregolare un contatto tra Riboldi e Municchi e decreta il calcio di rigore trasformato da Cotugno. Vinci intuisce l'angolo ma il tiro è troppo potente e non può fare altro che osservare il pallone entrare in porta. L'1-1 consegna tanto a Brittanni quanto a Celestini un buon punto salvezza. Per l'allenatore del Gavirate «il rammarico più grande è stato non riuscire ad aumentare il vantaggio a fine primo tempo; nella ripresa ci siamo fatti male da soli». Il tecnico del Ceriano, invece, si sofferma sulla «reazione positiva dei miei ragazzi, abbiamo cercato con insistenza il rigore e conquistato un ottimo punto contro una squadra che ha schierato giovani di valore e ben messi in campo».