Il leader carismatico cambia regione, obiettivo esaltare e riportare in alto la nobile decaduta

Chi avrebbe mai detto che un giocatore come Mattia Noia, con oltre 300 partite tra Serie D ed Eccellenza, avrebbe scelto il Legnano per continuare la sua carriera tornando così in Lombardia dopo qualche anno? Eppure, è proprio così. Il club lilla, guidato dal presidente Sergio Zoppi, ha messo a segno un colpo di mercato che ha fatto parlare tutto l'ambiente calcistico del territorio. Ecco dunque in arrivo uno dei giocatori più esperti del panorama dilettantistico piemontese, che lo ha visto ritagliarsi molte soddisfazioni sul campo. 

UN CURRICULUM DI FERRO
Mattia Noia, classe 1992, nato a Torino, ha festeggiato il suo 32esimo compleanno lo scorso 6 dicembre. Cresciuto nel settore giovanile del Pozzomaina prima e del Novara poi, ha debuttato in Serie D con la Pro Settimo nella stagione 2009-2010. Da lì, una carriera che lo ha visto calcare i campi di Saluzzo, Vigevano, Lascaris, Pinerolo, Rivoli, Borgaro Nobis, Chieri, Fenegrò, Pavia e Vogherese. Un viaggio calcistico che lo ha trasformato da centrocampista a difensore centrale in questi ultimi anni, un ruolo in cui ha saputo imporsi grazie alla sua esperienza e al suo carisma.

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UN LEADER NATO
Noia non è solo un giocatore di talento, ma un vero e proprio leader. «In tutte le squadre in cui ho giocato, sono sempre stato il leader, sia che abbia avuto la fascia di capitano o meno» le prime parole di Noia tramite i canali ufficiali del club Lilla. Il classe 1992 pretende molto da sé stesso e dai compagni, ma sa anche come creare un gruppo coeso, sia dentro che fuori dal campo. Un giocatore che gli avversari possono odiare, ma che i compagni amano. Questo è il tipo di personalità che può fare la differenza in una squadra come il Legnano.

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UN NUOVO INIZIO
L'arrivo di Noia è stato accolto con entusiasmo dallo spogliatoio lilla. «Sono stato accolto benissimo dai compagni - ha affermato - questo è un gruppo di qualità e sono convinto che possa raggiungere dei risultati importanti». La sua voglia di tornare in campo è palpabile. Dopo una pausa alla fine della scorsa stagione dopo l'ultima avventura con il Chieri, Noia è pronto a dare il massimo per il Legnano. «Mi sento bene e sono pronto subito per giocare» ha concluso. Il suo debutto potrebbe avvenire già domenica 22 nell'ultima di andata contro la Vergiatese. 

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LA VISIONE DI MISTER PORRO
Per l'allenatore Gianluca Porro, subentrato da poco più di 10 giorni, Noia rappresenta a questo punto un valore aggiunto non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per il suo carisma e la sua esperienza. Un giocatore che può fungere da punto di riferimento per i compagni, in grado di guidare la squadra verso nuovi traguardi. La sfida è ambiziosa: riportare il Legnano nelle posizioni che merita partendo dal poco soddisfacente terz'ultimo posto attuale. E con Noia in campo, il sogno potrebbe diventare realtà.