Under 19 Élite
17 Dicembre 2024
UNDER 19 ÉLITE LA SPEZIA • Edoardo Cammarota, capocannoniere dei granata di Famagosta
In uno dei momenti con più attenzione mediatica attorno alla sua figura, Rauw Alejandro sceglie volontariamente di uscire con un disco nostalgico, composto da tracce che strizzano l'occhio a sentimentalismi e generi sicuramente poco affini alla contemporaneità. A suo modo Edoardo Cammarota sceglie anch'egli di scrivere una pagina romantica della propria esperienza calcistica. Il bomber classe 2006 rifiuta il trasferimento in Eccellenza e si convince a restare con il La Spezia in Under 19 Élite. La motivazione? Una missione: aiutare la sua squadra, ultima in classifica, a raggiungere la salvezza.
Non è un mistero che Edoardo abbia creato più di un grattacapo in giro per i campi dell'Under 19 regionale. Il primo dato che salta all'occhio, ovviamente, è quello crudo e semplice delle sue reti. Cammarota ha trovato la via del gol per ben 9 volte in queste prime 15 uscite, risultando come uno dei bomber più prolifici del suo girone. Niente di troppo inusuale. Sì, non fosse per il fatto che solo i centri di Cammarota siano oltre la metà di quelli realizzati in totale dalla sua squadra. Inoltre, vale la pena ricordare come il La Spezia occupi la sfortunata posizione di fanalino di coda, con soli 7 punti conquistati in questa prima frazione di campionato.
Insomma, la seconda punta granata è fra i migliori realizzatori della sua categoria, nonostante una condizione di classifica non esattamente sorridente. Eppure, per fermare Edoardo, serve altro. Il Segrate fin qui è stata ovviamente la sua vittima più colpita. Con i gialloblù, infatti, Cammarota si è esibito in una tripletta che è valsa al suo La Spezia l'unica vittoria in campionato ottenuta fin qui. Fra Coppa e campionato, poi, il centravanti del Cavallo Rampante è andato a segno contro 5 delle prime 6 squadre in campionato, nell'ordine: Assago, Scarioni, Calvairate, Pavia e Barona. In mezzo mancherebbe soltanto il Rozzano, squadra affrontata da Gaudio e i suoi in occasione della 14ᵃ giornata, dove il loro bomber era assente per squalifica.
«A giugno ho avuto dei contatti - esordisce Edoardo - con delle juniores nazionali. Con una in particolare siamo stati molto vicini, la Vogherese.Poi ho fatto una scelta di cuore. Io sono molto legato alla squadra e in particolar modo a mister Gaudio quindi non me la sono sentita di cominciare un percorso altrove». Spiega poi, invece, il suo attuale stato di forma: «Quest'anno per esigenze mi sono ritrovato a ricoprire il ruolo di prima punta, nonostante abbia sempre giocato più come appoggio a un altro centravanti. Sta funzionando, devo dire. Ho poche occasioni, ma cerco di sfruttarle tutte».
Sul mancato passaggio ora, durante il mercato invernale, la scelta non è troppo lontana da quella fatta in estate: «Mi ha cercato la Milanese. Non nego che la tentazione di cominciare un percorso già adesso in Eccellenza fosse allettante, ma non c'è fretta. Non vado da nessuna parte. Ora ho una missione: dare tutto per aiutare la squadra a salvarsi». Che quelle energie positive si stiano già infondendo fra le fila granata? Nell'ultima giornata per il La Spezia è arrivata la vittoria in casa della Milanese. A fermare Cammarota questa volta ci ha pensato la traversa, ma i golazi di Gashi e Giambaconi sono bastati. Un ultimo appunto. Il disco di Rauw Alejandro, «Cosa Nuestra», è stato un successo, proprio per la scelta alle sue spalle. Che la ricetta funzioni anche per Cammarota?