MVP della settimana: scopri tutti i vincitori dell'universo Dilettanti

ANDREA PRAVETTONI • MVP PROMOZIONE

Sì, quei due gol subiti in pieno recupero potrebbero aver lasciato la classica foglia di insalata incastrata tra i denti: un fastidio incredibile. Quello che il classe 2004 e il suo Rozzano compiono, però, è un mezzo miracolo, e questo non si può togliere neanche con lo stuzzicadenti. I biancoverdi spaventano infatti il Vighignolo portandosi su un doppio vantaggio che resiste fino al 92', quando gli ospiti prima accorciano e poi incredibilmente pareggiano una partita che vale comunque tanto per i ragazzi di Fiori. I Leoni fermano infatti la seconda della classe, distante ben 9 punti e reduce da quattro vittorie consecutive, allungando inoltre la propria striscia a tre risultati utili di fila, sei nelle ultime sette giornate. Un girone d'andata chiuso dunque in crescendo, e per Pravettoni con uno sfizio non indifferente, ovvero il rigore parato a Zingari a metà ripresa, che fa sognare tutti i suoi compagni.

FEDERICO DIANA • MVP UNDER 19

Doppietta, 7 gol in 11 partite e capocannoniere della capolista indiscussa: l'identikit del bomber? Non proprio, piuttosto quello di un centrocampista con un certo fiuto per la porta. Nel più classico testacoda con il fanalino OSL Garbagnate, ci pensa Diana a mettere in discesa la partita della sua Solbiatese, mettendo poi il fiocco sulla 13esima vittoria in 15 giornate segnando pure la rete del 4-0. Il classe 2006 raggiunge così Carù nella classifica cannonieri dei nerazzurri, con un dato particolare: è la terza doppietta in campionato. Il record personale di 10 reti in campionato si fa dunque sempre più vicino, e c'è ancora tutto un ritorno da giocare.

ALESSANDRO SIMONAZZI • MVP UNDER 18

Distinguersi da difensore non è mai facile, farlo in una squadra che in trasferta segna ben 6 gol è quasi impossibile, ma nel successo della Barona in casa della Baggese a spiccare è la prestazione del numero 2, uno dei punti di riferimento della seconda della classe. 2007 sulla carta d'identità, 859 minuti giocati, che ne fanno il quinto più impiegato della squadra, e lo sfizio di un gol, quello contro l'Orione.

I MIGLIORI ALLENATORI DELLA SETTIMANA

GIUSEPPE SCAVO • MVP SERIE D

D di «dolce», o anche di «deliziosa», d'altronde quando c'è di mezzo il Crema, alla fine, è lì che si va a parare. È inevitabile, però, provare a definire così la prima vittoria di Scavo dal suo ritorno sulla panchina del Club Milano, e non proprio una qualsiasi. Digerito il 2-0 incassato all'esordio dall'Ospitaletto, il tecnico dei biancorossi alla sua seconda partita si prende subito una portata principale: lo scontro salvezza con il sopracitato Crema. Merito del rigore dell'immancabile Rankovic, che consegna un successo assente per ben otto giornate consecutive. Meglio di così? Ah sì, i tre punti valgono pure il sorpasso in classifica sugli avversari: la più classica delle ciliegine messe sulla torta.

INACIO JOELSON • MVP ECCELLENZA

Riprendersi dopo la sconfitta subita in rimonta nel big match con la Fucina non era scontato, ma una grande squadra si vede anche da come reagisce, e la Leon conferma ancora una volta di esserlo. Ricevuto un Lemine Almenno imbattuto da quattro giornate e capace di bloccare la capolista Mapello nell'ultima, gli orange non si limitano a vincere, fanno due gol per tempo e chiudono con un 4-2 che vuol dire secondo posto in solitaria. Altra pillola statistica: gli uomini di Joelson sono i primi in tutto il campionato a segnare più di due reti ai gialloverdi, prima del match la miglior difesa del campionato.

ANDREA RONCHI • MVP PROMOZIONE

La partita della verità? Solo il tempo potrà dirlo, però i tre punti che il GrentArcadia colleziona contro l'Ars Rovagnate hanno un peso già di per sé importante. All'apparenza scontro di metà classifica, il match vinto da Ronchi vuol dire +9 sulla zona playout e aggancio al treno che ha tutt'altra destinazione: i playoff. Di certo un obiettivo fuori portata a inizio stagione, e che dista comunque 6 lunghezze con altrettante squadre davanti, ma che intanto testimonia la portata del lavoro dei lecchesi e del suo tecnico, che ora hanno la possibilità di sognare un 2025 da protagonisti ospitando l'Ardita Cittadella ultimo in classifica.

MARCO MOTTA • MVP UNDER 19

Non ne voglia per il paragone, ma i colori della sua Speranza Agrate sono troppo d'ispirazione: il rosso del Natale, il verde del Grinch, quello che rovina le feste della capolista Lentatese ribaltando albero, slitta e qualsiasi tipo di decorazione. Sì perché mettere in ginocchio la prima della classe con due gol dopo sei minuti di partita non era pronosticabile, portarsi addirittura sul 4-0 e lasciare il camino d'oro con un 4-2 nel sacco è roba da film. Niente Jim Carrey, nei panni del protagonista c'è un Motta che realizza il colpo più clamoroso di tutta la categoria, annullando i 16 punti di distacco dalla già proclamata regina d'inverno del Girone B, rompendo la sua catena di otto risultati utili consecutivi e ritrovando una vittoria che mancava da quattro giornate all'Agrate. Un successo dunque pesantissimo, anche in ottica classifica perché permette ai rossoverdi di chiudere il 2024 con un piccolo regalo sotto l'albero, ovvero l'uscita dalla zona playout.

MORRIS BRAMBILLA • MVP UNDER 18

L'Atletico AT non si vuole proprio fermare. Battute Laudense, Niguarda e Pio XI, la formazione di Brambilla si stacca definitivamente dai bassifondi della classifica vincendo un altro scontro diretto, quello con lo Schuster. Un secco 4-1 che vuol dire +7 in classifica sui neroverdi e doppio aggancio ai danni di Ausonia Academy e Montanaso, oltre che un dato: da metà novembre il passo dei ragazzi di Brambilla è degno del Cinisello capolista.