La domanda sorge spontanea: quanto può essere dolce un pareggio? Per la Castellanzese, il punto strappato al Desenzano ha il sapore di un'occasione mancata, ma aver fermato la seconda in classifica rende l'1-1 contro i bresciani un risultato di valore. Nella cornice del campo di Castellanza, le due squadre si affrontano con rispetto e determinazione. I primi minuti sono un gioco di scacchi, con entrambe le compagini che cercano di trovare il varco giusto per colpire. Il Desenzano, seconda forza del girone, non tarda a sbloccare il risultato. Al 19' minuto, è Cardella a trovare la via del gol, sfruttando una situazione controversa che lascia i neroverdi a protestare per un presunto fallo su Gritti. Ma il calcio, si sa, è fatto di episodi e la Castellanzese non si perde d'animo.
LA REAZIONE NEROVERDE: CHESSA RISTABILISCE L'EQUILIBRIO
La risposta della Castellanzese non si fa attendere. Al 25' è Chessa a riportare il match in parità dal dischetto. Il rigore, conquistato da un intraprendente Boccadamo, atterrato in area da Tomas, viene trasformato con freddezza e precisione, spiazzando il portiere Virvilas. È il momento di alzare la testa e di credere nell'impresa. La Castellanzese, spinta dal calore del pubblico e dal Fan Club "Sogno NeroVerde", inizia a macinare gioco. Boix Garcia e Di Coste provano a pungere in contropiede, ma le loro conclusioni non trovano il bersaglio grosso. È un primo tempo che si chiude con la sensazione che i neroverdi abbiano ancora molto da dire.
SECONDO TEMPO: ASSALTO ALLA FORTEZZA GARDESANA Con il rientro in campo, la
Castellanzese mostra subito le sue intenzioni bellicose.
Cotta decide di inserire
Colombo al posto di
Chessa, cercando di dare nuova linfa alla manovra offensiva. I neroverdi spingono forte, sfiorando il gol in più occasioni.
Boccadamo e
Colombo ci provano con convinzione, ma la sfera sembra avere una calamita che la respinge oltre la traversa.
Rodolfo Masera, un vero e proprio motorino sulla fascia destra, mette in difficoltà la retroguardia gardesana con le sue percussioni. La sua azione più pericolosa vede
Boix Garcia involarsi centralmente, ma la difesa ospite riesce a sventare il pericolo all'ultimo istante. Il
Desenzano, dal canto suo, tenta di ribaltare la situazione con i cambi, ma la difesa della
Castellanzese, ben orchestrata, respinge ogni attacco con ordine e determinazione.
UN PAREGGIO CHE SA DI VITTORIA: L'ORGOGLIO DELLA CASTELLANZESE Alla fine, il triplice fischio dell'
arbitro sancisce un
pareggio che lascia la
Castellanzese con la consapevolezza di aver tenuto testa a una delle squadre più forti del
girone. I ragazzi di
Cotta escono dal campo tra gli applausi dei
tifosi, consapevoli di aver dato tutto. Il
girone di andata si chiude con un punto che, seppur stretto, rappresenta un importante tassello nel cammino della squadra. Il calcio è fatto di emozioni, di sogni e di momenti che restano impressi nella memoria. E se è vero che il
pareggio non è la vittoria che i neroverdi speravano, è altrettanto vero che la
Castellanzese ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per continuare a sognare in grande.
IL TABELLINO
CASTELLANZESE-CALCIO DESENZANO 1-1
RETI (0-1, 1-1): 19' Cardella (Cal), 25' rig. Chessa (Cas).
CASTELLANZESE (3-5-2): Poli[05] 6, Rodolfo Masera[05] 7, Robbiati 6, Gritti 6, Chessa 7 (1' st Colombo 6), Castelletto 6, Lacchini 6, Di Coste[06] 6.5, Bernardi 6, Boix Garcia 6.5, Boccadamo 6. A disp. Salina[04], Beretta[04], Padovan, Fall[04], Serra[05], Ildefonsi[06], Rusconi[04], Amato[07]. All. Cotta 7.
CALCIO DESENZANO (4-3-3): Virvilas[04] 6, Gori 6, Origlio 6 (12' st Antonelli 6), Bianchetti 6.5 (34' st Paloschi sv), Cardella 7.5, Polenghi 6 (20' st Spaltro 6), Biondini[06] 6, Biasiol 5.5, Procaccio 5.5 (12' st Camarlinghi 6), Tomas 5.5, Casali[05] 6 (20' st Tomaselli[05] 6). A disp. Morello[04], Melani[06], Petrella, Ntube. All. Gaburro 6.
ARBITRO: Rinaldi di Novi Ligure 6.5.
ASSISTENTI: Troina di Genova e Manzari di Torino.
AMMONITI: Lacchini (Cas), Colombo (Cas), Polenghi (Cal), Biondini[06] (Cal), Antonelli (Cal).