Eccellenza
22 Dicembre 2024
Eccellenza, Ponte San Pietro, in foto: Thomas Capelli
Quando hai la fortuna di poter schierare un ex under 20 dell'Italia con più di 30 gol in Serie C come Piergiuseppe Maritato e una bandiera dell'Atalanta come Adriano Ferreira Pinto, è lecito aspettarsi che la tua squadra possa vincere ogni partita. Sono stati proprio i due campioni del Ponte a decidere lo scontro diretto contro il Tribiano. È una partita abbastanza nervosa, sicuramente influenzata da alcuni episodi che hanno giocato a favore della squadra di casa. I Blues passano in vantaggio al 23' proprio con Maritato di testa. Nel secondo tempo un discusso rigore realizzato da Ferreira Pinto regala il raddoppio alla squadra di casa. Pochi secondi prima del triplice fischio arriva anche la rete di Capelli su calcio d'angolo. Con questa vittoria il Ponte agguanta il Tribiano a quota 27 punti e sale così al terzo posto in classifica. La squadra di Brembilla, dopo un avvio di stagione complicato, sta risalendo velocemente la classifica.
Il Ponte scende in campo con il 4-4-2, Maritato e Ghisalberti agiscono da riferimenti centrali, mentre Ferreira Pinto e Vairani svariano a tutta fascia. Il Tribiano risponde con il 4-3-3: Agello e Paparella hanno il compito di creare gioco per il riferimento centrale composto da Romanini. Il Ponte parte subito e crea la prima occasione pericolosa con un destro al volo di Ferreira Pinto sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il Tribiano invece prova a reagire sfruttando la pericolosità nello spazio di Romanini che, ottimamente servito dalla difesa, si trova a tu per tu con Acerbis ma non riesce a scavalcare il portiere. La partita è tutto sommato equilibrata e giocata su ottimi ritmi. L'equilibrio viene rotto al 23', quando Maritato indirizza in rete un apparentemente innocuo cross dalla trequarti destra, il Tribiano protesta ferocemente con l'arbitro a causa di una presunta carica del numero 9 del Ponte ai danni di Ziglioli, carica che effettivamente sembrava esserci.
La formazione ospite si innervosisce, mentre quella di casa vola sulle ali dell'entusiasmo, appoggiandosi su un Ferreira Pinto ispirato e che crea pericoli ogni qual volta entra in azione: il numero 7 prima mette in mezzo un gran cross sul secondo palo su cui arriva Micheletti che al volo spara alto da buona posizione, poi mette in mezzo un altro ottimo cross per Maritato che di prima intenzione gira di destro sul primo palo, ma colpisce in pieno la traversa; sulla respinta Vairani prova a ribadire in rete, ma il suo tiro viene ribattuto sulla linea. Nel finale anche il Tribiano va vicino al gol con Fondrini, che di testa non trova di poco la porta su un ottima punizione proveniente dalla destra. Termina così un primo tempo abbastanza equilibrato e in cui il Ponte ha legittimato il vantaggio dopo il primo gol.
Nella ripresa ci sono alcuni cambi. Il Ponte sostituisce Facchinetti, graziato a fine primo tempo da un'importante svista arbitrale, che al posto di dare il secondo giallo al numero 3 azzurro, ammonisce erroneamente Vairani. Mentre il Tribiano inserisce Pirola e Tchetchoua al posto di Volonté e Romanini. L'andamento della partita però non cambia. è nuovamente il Ponte a sfiorare il gol con Ferreira Pinto che si accentra dalla sinistra e fa partire un bel destro che impegna Ziglioli. Qualche minuto dopo è Capelli a sfiorare il raddoppio su calcio d'angolo. il Ponte continua a comandare il gioco, ancora una volta è l'ex Atalanta ad essere decisivo: Ziglioli dice di no ad un suo insidioso colpo di testa, sulla respinta però si fionda Ghisalberti che cade in seguito ad un contatto con l'estremo difensore ospite.
L'arbitro indica il dischetto, anche se la sensazione è che Ghisalberti abbia accentuato molto la caduta. Dal dischetto si presenta Ferreira Pinto che spiazza Ziglioli e trova il quinto gol stagionale. Nel finale gli animi sono piuttosto accesi: arrivano diversi gialli per proteste e una giusta espulsione per doppia ammonizione a Perini. A pochi secondi dal triplice fischio, quando la partita sembra già chiusa, arriva il terzo gol del Ponte siglato da Capelli, che dopo aver sfiorato il gol almeno in un paio d'occasioni, riesce ad entrare nel tabellino dei marcatori. La squadra di casa conquista dunque una vittoria meritata e che li proietta ai piani alti della classifica.
PONTE SAN PIETRO
TRIBIANO
Soddisfatto della vittoria l'allenatore del Ponte San Pietro, Marco Brembilla: "Credo che la vittoria sia meritata, spesso le partite sono decise anche dagli episodi, questo è vero, però abbiamo creato tante occasioni da gol lungo tutto il match. Era importante vincere per chiudere bene il girone d'andata, la classifica è ancora molto corta. Nelle prime cinque partite avevamo 6 punti, mentre nelle ultime 12 ne abbiamo fatti 21. Dobbiamo continuare così, dobbiamo lavorare e restare umili".
Deluso soprattutto per l'arbitraggio l'allenatore del Tribiano, Marco Sesto: "Cosa non ha funzionato oggi? Sicuramente l'arbitraggio! Fino allo 0-0 eravamo in partita, poi gli ha regalato un gol viziato da un fallo clamoroso. Poi ovviamente il Ponte è una squadra forte, non hanno bisogno certamente di questi errori arbitrali. Poi a fine primo tempo ha ammonito Vairani al posto di Facchinetti che era già ammonito ed infine il rigore non c'era. Poi il Ponte nel complesso ha meritato la vittoria, questo è vero. Noi siamo una squadra con un gioco offensivo, cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco, oggi abbiamo lasciato qualche spazio dietro e loro ne hanno approfittato".
Adriano Ferreira Pinto • Ponte San Pietro
Signe Ulrich Tchetchoua • Tribiano
Piergiuseppe Maritato • Ponte San Pietro
Thomas Capelli • Ponte San Pietro