Seconda Categoria
22 Dicembre 2024
SECONDA CATEGORIA MARENTINESE LEINI': Umberto Riggi realizza la tripletta decisiva e si porta a casa il pallone autografato dai compagni
Umberto Terzo (anzi Triplo) re di Marentino. Con una tripletta da favola, bomber Riggi regala la vittoria di Natale alla squadra della collina contro il Leinì, diretta concorrente per il titolo del Girone. Il risultato può sembrare netto, in realtà il match è stato molto più combattuto ed equilibrato, e la differenza l’ha fatta proprio l'attaccante di casa, che a fine partita si è fatto firmare il pallone che si porterà a casa. Sul piano del gioco, i ragazzi di casa hanno sofferto, e non poco, la pressione degli ospiti, specie nel primo tempo, ma la difesa tutto sommato ha tenuto, concedendo rarissime occasioni pulite. Il Leinì è piaciuto molto nel primo tempo, quando ha saputo mettere in difficoltà la Marentinese, mentre nella ripresa ha un po’ perso smalto, faticando a rispondere all’uno-due di Riggi a inizio ripresa.
LEINI' ARRAMBANTE
Fin dai primi minuti parte forte la squadra ospite che va al tiro tre volte in pochi minuti, senza però riuscire mai a centrare la porta. Ad andare in gol, invece, sono i padroni di casa, al 6’, quando Riggi viene strattonato in area e l’arbitro indica il dischetto. È lo stesso numero 9 di casa a stappare la partita. Il Leinì ricomincia a giocare, con una veemenza ancora maggiore. I gialloblù ospiti attuano un pressing alto che impedisce all’avversario di giocare. Trusciglio e Minniti sono i ragionieri del centrocampo, mentre il tridente Zarantonello, Palumbo, La Scala si propone con continuità in avanti. I ragazzi di Andreasi faticano a costruire un’azione che possa impensierire la difesa avversaria: un po’ per la pressione avversaria, ma anche perché sono frequenti gli errori in fase di appoggio, in tutte le zone del campo. Nonostante si giochi prevalente nella metà campo dei collinari, di palle gol vere e proprie non se ne vedono: Marzano a centro difesa è monumentale, e in ogni caso il Leinì fatica a trovare l’uomo libero in area. Finché, proprio nel recupero del primo tempo, Lagarese decide di fare tutto solo: conquista una palla vagante in area, si accentra e di destro trova lo spazio giusto per pareggiare i conti.
POME-RIGGI-O D'ORO
Forse il Leinì non torna in campo con la stessa concentrazione del primo tempo, fatto sta che bomber Riggi ci mette un quarto d’ora per decidere il match. Al 6’ se ne va centralmente, inseguito da quattro avversari, entra in area e con un destro incrociato riporta in vantaggio i suoi. Non impeccabile nell’occasione il portiere Di Giovanni, perché il tiro non è sembrato impossibile. Come se non bastasse, Riggi tre minuti dopo si propone in chiave assist man, servendo ad Achilli un pallone d’oro, ma il centrocampista giunto in area, tira clamorosamente fuori. Al 13’ allora ci pensa ancora lui: ruba palla al neo-entrato Mazzaccaro, s’invola in area e sigla la sua tripletta. Il tecnico Negro prova a cambiare qualcosa, ma in avanti si è perso smalto, e anche se non manca la buona volontà per spingersi in area, diventa sempre più difficile arrivare pericolosamente al tiro. Cavassa controlla con sicurezza i palloni buttati in area e la difesa di casa diventa un bunker, anche nei minuti finali, quando gli ospiti provano il forcing finale. Tra i padroni di casa, invece, Riccardo Tombolato dimostra di avere voglia di tentare ancora qualcosa. In un paio di occasioni, sembra avere la palla buona per il poker, ma il centrocampista non è preciso. A fine gara, grandi festeggiamenti per il bomber Riggi, questo Natale avrà una palla in più da mettere sull’Albero!
MARENTINESE-LEINÌ 3-1
RETI (1-0, 1-1, 3-1): 6' rig. Riggi (M), 47' Lagarese Montuori (L), 6' st Riggi (M), 13' st Riggi (M).
MARENTINESE (4-1-4-1): Cavassa 7, Campochiaro 6 (45' st Campochiaro sv), Stellato 6.5, Dalla Mariga 6.5, Marzano 8, Collo 7, Ndiaye Gorgui 6.5, Achilli 6.5 (14' st Tombolato 7), Riggi 9 (41' st Michieli sv), Marroni 6.5 (30' st Titotto 6), Lio 6.5 (23' st Lancini 6.5). A disp. Di Nicolò, Tombolato, Franceschi, Altina. All. Andreasi - Miglioretti 7. Dir. Cocchiaro - Corniglia.
LEINÌ (4-3-3): Di Giovanni 5.5, Iuliani 6.5 (45' st Giuliano sv), Lagarese Montuori 7, Lika 6 (10' st Mazzaccaro 5), Carlino 6.5, Minniti 6.5, Formicola 5.5 (23' st Echinoppe 5.5), Trusciglio 6.5, Palumbo M. 5.5, Zarantonello 6 (17' st Rapalino 5.5), La Scala 5.5 (17' st Lacitignola 5.5). A disp. Isufi, Frulla. All. Negro 6. Dir. Bordigoni.
ARBITRO: Khaled di Nichelino 6.5.
AMMONITI: Stellato (M), Dalla Mariga (M), Marzano (M), Achilli (M), Carlino (L).
MARENTINESE
Cavassa 7 Nessun intervento realmente decisivo, ma è piaciuta la sicurezza con cui ha guidato la difesa e ha controllato i palloni che spiovevano in area.
Campochiaro S. 6 Nel primo tempo fatica a stare dietro alle giocate di Zarantonello, più preciso nella seconda parte.
Stellato 6.5 Sulla fascia mancina copre tanto e spinge quando può. Solido.
Dalla Mariga 6.5 Davanti alla difesa, c’è da soffrire molto, specie nella prima parte di gara. Lui chiude tanto, ma in fase di impostazione pecca in precisione.
Marzano 8 El Capitan è una rocca insuperabile sui palloni alti, ma prende applausi anche con alcuni interventi palla a terra.
Collo 7 Anche lui concentrato a centro difesa, riesce a imbavagliare il centravanti Palumbo.
Ndiaye 6.5 Gioca più avanzato rispetto ad altri match, ma sbaglia tanto in fase di appoggio. Si “salva” con la grinta che mette su ogni pallone.
Achilli 6.5 Si “mangia” un gol clamoroso – ma forse non voleva togliere i riflettori dal bomber Riggi – in ogni caso apprezzabile il dinamismo in mezzo al campo
14’st Tombolato R. 7 Entra subito bene nel match, lottando sulla mediana e proponendosi in continuazione in avanti, anche lui però manca di freddezza in area.
Riggi 9 Quando arriva la palla dalle sue parti, sai già che può creare qualcosa di pericoloso: si conquista un rigore, si costruisce due gol, offre un paio di assist che meritavano finale migliore. Standing Ovation.
Marroni 6.5 Confinato sulla fascia, prima destra, poi sinistra, non riesce a trovare giocate importanti, anche lui però supporta i compagni in copertura
30’st Titotto 6 Bada soprattutto a coprire durante il forcing finale.
Lio 6.5 A inizio match si costruisce una bella occasione, il tiro però è alto, poi è costretto soprattutto a coprire contro gli scatenati ospiti.
23’st Lancini 6.5 Nel finale gli avversari tornano a spingere, lui sulla destra si dimostra sempre attento.
All. Andreasi 7 Sul piano del gioco, la squadra ha fatto quel che ha potuto, ma ha dimostrato abnegazione, capacità di soffrire, carattere, o come dicono a Napoli, “cazzimm’”.
LEINI’
Di Giovanni 5.5 Qualche incertezza nel primo tempo, ma soprattutto l’impressione che sul secondo gol sia rimasto un po’ sorpreso.
Iuliani 6.5 Nel primo tempo spinge con continuità sulla destra, nella ripresa la spinta cala.
Lagarese 7 Arrembante sulla fascia sinistra, si dimostra anche lucido in area, quando realizza il gol del pari a fine primo tempo.
Lika 6 Stare dietro a Riggi è complicato, lui nel primo tempo riesce a limitarlo
10’st Mazzaccaro 5 L’errore da cui nasce il terzo gol è grave, ma va comunque segnalato che pochi minuti dopo fa un grande salvataggio su un contropiede avversario.
Carlino 6.5 Guida la difesa con buona sicurezza, anche se contro questo SuperRiggi c’è poco da fare.
Minniti 6.5 Corre tanto e fa correre la palla, alla ricerca del lancio o dell’assist vincente.
Formicola 5.5 In mezzo al campo si muove tanto, senza però riuscire a trovare le giocate vincenti
23’st Echinoppe 5.5 Anche lui in avanti va a sbattere contro la difesa di casa.
Trusciglio 6.5 Il suo mancino è sempre utile sui calci piazzati e sui calci d’angolo, nascono spesso situazioni di pericolo, ma nessuno le sfrutta adeguatamente.
Palumbo 5.5 L’attaccante prova a svariare su tutto il fronte offensivo, ma di palle gol non ne arrivano. Nella ripresa arretra un po’ il suo raggio d’azione, senza incidere.
Zarantonello 6 Parte a mille, tirando tre volte in pochi minuti, poi perde incisività, badando troppo a discutere con l’arbitro
17’st Rapalino 5.5 Ben controllato da Campochiaro, si vede poco.
La Scala 5.5 Sembra sempre che dalle sue giocate possa succedere qualcosa di grosso, ma poi tutto si sgonfia
17’st Lacitignola 5.5 Anche lui non riesce a trovare varchi nell’accorta difesa di casa.
All. Negro 6 Grande pressione e dinamismo, ma la squadra fatica poi ad andare al tiro.
ARBITRO
Kaled di Nichelino 6.5 Viene messo sotto pressione da entrambe le squadre, lui mantiene lucidità fino alla fine.
UMBERTO RIGGI • MARENTINESE
LAGARESE MONTUORI MICHELE • LEINI'
DAVIDE MARZANO • MARENTINESE
ALESSANDRO COLLO • MARENTINESE