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Prima Categoria

Una giornata indimenticabile: il 2006 segna all'ultimo minuto e regala la vetta del girone

I rossoneri passano in vantaggio con lo specialista dei rigori, la parata di mano sulla linea fa iniziare la rimonta

VDL FIANO PLUS, CASELLE, PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, FOTO ALESSANDRO FIOCCONE VDL FIANO PLUS

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE • VDL FIANO PLUS - CASELLE 2-1: L'esultanza di Alessandro Fioccone dopo la rete decisiva che regala ai rossoblù la vetta della classifica

Non c'è modo migliore per chiudere l'anno. O peggiore. Dipende dai punti di vista. Gli ultimi 90 minuti tra Fiano Plus e Caselle hanno regalato una grande gioia ai padroni di casa e una delusione pesante agli ospiti. Ad ottenere i 3 punti è la squadra di Ivan Musso che vince una partita sentita da entrambe le tifoserie per tanti ex e trascorsi con il risultato di 2-1. Il primo tempo ha premiato il Caselle, squadra più cinica con il suo tridente che si è affidata allo specialista dei calci di rigore per passare in vantaggio. Nella ripresa bastano 2 minuti e una parata di mano sulla linea di porta come nel sabato di Lecce-Lazio per cambiare gli equilibri: il Fiano accorcia le distanze dopo aver sbagliato un rigore e la vince all'ultimo minuto con il timbro del 2006. Tre punti che valgono la vetta solitaria per il Fiano, delusione totale per il Caselle che nonostante una buona prestazione non raccoglie punti.

LA PARTITA

LO SPECIALISTA DEGLI 11 METRI

La pioggia che colpisce il Canavese prima del fischio d’inizio rende il terreno del campo di Via Arcour ancora più fangoso, le due squadre non sembrano risentirne e il ritmo è alto fin dai primi minuti. Il Fiano affida gran parte delle sue azioni offensive a De Tommaso, punta centrale rossoblù, o sfrutta le incursioni dei centrocampisti, come quella di Galietta che al 6' non trova la porta con forza. Il Caselle è una squadra compatta in ogni reparto, il tridente Lauria-Longo-Pellecchia unisce qualità e lotta su ogni pallone sulla trequarti. Entrambe le squadre hanno difficoltà nel centrare la porta avversaria, al 15’ Chiadò trova Burei sul secondo palo con un colpo di testa facile per Ferroglia. Al 22’ si verifica l’episodio che cambia la partita: Lauria riceve la sfera con un lancio lungo dalle retrovie e approfitta di un Fiano sbilanciato per provare l’incursione dalla fascia, l’attaccante vince diversi rimpalli con Signoriello che sbaglia il contrasto e sul finale viene atterrato da Ciccone in area.  Ad incaricarsi della battuta è lo specialista dei rigori Virardi, il numero 10 la mette all’angolino basso, Santacroce intuisce il lato senza riuscire a deviarla.

Il Fiano sembra subire lo svantaggio e sfiora di subire il raddoppio, Signoriello perde un’altra rimpallo dalle retrovie a favore di Lauria, l’attaccante rossonero incrocia da distanza ravvicinata e va vicino al palo più lontano. Musso chiede alla sua squadra di essere più compatta a centrocampo per accorciare le distanze tra i singoli e i rossoblù vanno vicini al pareggio. Un cross di Burei al centro dell’area viene respinto da Alberto Favata, De Tommaso si ritrova la sfera a pochi passi dalla porta ma incontra l’ottima opposizione di Ferroglia sul primo palo. Il Fiano prende coraggio, il Caselle si abbassa nella propria metà di campo per difendere il pareggio. La squadra di Musso va vicino al gol con un calcio d’angolo di Galietta non concluso verso la porta e con Mura che sfiora l’autogol anticipando Ferroglia in uscita. Il Caselle si difende con precisione e allo scadere ha l’occasione per trovare il 2-0: Alessandro Favata serve Di Vincenzo sul secondo palo da punizione, il numero 7 colpisce di testa e sfiora il palo più lontano.

FIOCCONE SHOW

Nella ripresa il Fiano entra in campo con un ritmo differente, i rossoblù vogliono conquistare i 3 punti e aggiungono più intensità già nei primi palloni toccati. Anche i calci da fermo sono occasioni da sfruttare, un corner calciato da Galietta finisce al centro dell’area senza trovare la deviazione verso la porta. Il Fiano costruisce molto sulla fascia sinistra sfruttando il mancino di Sanarica, ma la prima occasione concreta della ripresa arriva dalla fascia destra. Chiadó viene imbucato sulla trequarti, il numero 10 prova a rimettere la palla al centro dell’area incontrando la deviazione decisiva di Alberto Favata che scatena le polemiche per un presunto tocco di mano.  Il Caselle ha difficoltà nel superare l’offensiva rossoblù, il Fiano non riesce a sfruttare una punizione guadagnata al limite dell’area con una conclusione di Chiadó centrale.

La partita è aperta su entrambi i fronti, al 24’ Centurelli verticalizza per Virardi, l’attaccante riesce a saltare Santacroce in uscita ma colpisce l’esterni della rete sul primo palo. Al 30’ c’è spazio per un altro calcio di rigore: Pagnoncelli colpisce la traversa dopo uno scambio in area, sulla ribattuta Lotito appena entrato para con le mani il tap in porta venendo espulso. Il Caselle rimane in 10, Burei si incarica della battuta, la conclusione è angolata ma Ferroglia intuisce e respinge il pericolo. Si rimane sull’1-0 ma il Fiano pareggia dopo 4 giri di orologio con lo stesso Burei. L’azione del pareggio si concretizza al 34’, Sanarica trova il numero 8 al centro dell’area che tocca la sfera incrociando e supera Ferroglia. Gli animi si accendono e tanti schemi programmati non vengono più rispettati, prima Fioccone sfiora il vantaggio di testa e dopo poco Longo si scontra con Santacroce fuori area provocando le proteste rossonere.

Il Fiano spinto dai propri tifosi e dalla voglia di conquistare la vetta trova il vantaggio al 91': l'azione parte dai piedi di Sanarica che serve Fioccone al centro dell'area, il subentrato rossoblù si ritrova solo sul dischetto del rigore, si gira verso la porta e apre il piattone a superare Ferroglia. È festa totale a Fiano, il centrocampista classe 2006 trova la sua prima rete in campionato e regala 3 punti importanti per la squadra. Con la vittoria il Fiano sale al primo posto in classifica e chiude l'annata in vetta, in attesa del recupero dello Spazio Talent il 6 gennaio che assegnerà il titolo di Campione d'inverno.

IL TABELLINO

VDL FIANO PLUS-CASELLE 2-1
RETI (0-1, 2-1): 24' rig. Virardi (C), 34' st Burei (V), 46' st Fioccone (V).
VDL FIANO PLUS (4-2-3-1): Santacroce 6, Ciccone 5.5, Sanarica 6.5, Palano 6.5 (26' st Pagnoncelli 6), Signoriello 5.5, Galietta 7, De Pierro 6.5, Burei 7, De Tommaso 6.5 (26' st Fioccone 8), Chiadò Cutin 6 (48' st Tosatto sv), Leccese 7.5 (48' st Magnaguagno sv). A disp. Nepote Fus, Geninatti Chiolero Cr., Cordola, Converso. All. Musso - Ponte 7. Dir. Chiella - Barucco.
CASELLE (4-3-3): Ferroglia 6.5, Centurelli 6.5, Mura 6, Favata Alb. 6, Piretta 6 (32' Rotella 6.5), Favata Ale. 6.5, Di Vincenzo 6.5, Pellecchia 6, Longo 6.5 (28' st Fontana 6), Virardi 7.5 (31' st Rima 6), Lauria 6.5 (5' st Risso 6, 28' st Lotito 4.5). A disp. Gjoni, Millico, Nepote, Nicola. All. Aimone - Virardi Roberto 6.5. Dir. Dimitri - Militello.
ARBITRO: Cerise di Aosta 6.
AMMONITI: 19' Lauria (C), 45' Galietta (V), 17' st Virardi (C), 25' st Risso (C), 39' st Leccese (V), 40' st Centurelli (C).
ESPULSI: 30' st Lotito (C).

LE PAGELLE 

VDL FIANO PLUS

VDL FIANO PLUS, CASELLE, PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, FOTO SQUADRA VDL FIANO PLUS

Santacroce 6 Risulta poco impegnato nell'economia dei 90 minuti, fa partire l'azione dal basso scambiando tanti palloni con i suoi difensori centrali. Intuisce l'angolo del rigore senza respingerlo, si scontra con Longo fuori area rischiando di provocare un altro calcio di rigore e si fa saltare un'altra volta senza provocare danni.

Ciccone 5.5 Si posiziona come centrale di destra al fianco di Signoriello e commette diversi errori nel primo tempo. Quello più decisivo provoca il calcio di rigore per il Caselle con un fallo netto in area, nella ripresa è meno impegnato a contenere i movimenti di Virardi.

Sanarica 6.5 Gioca sull'out sinistro del campo, nel primo tempo è poco preciso nell'accompagnare il gioco e nelle verticalizzazioni. Nella ripresa sfrutta a dovere il suo mancino e serve 2 assist, prima per Burei e allo scadere per Fioccone che fa gioire i rossoblù.

Palano 6.5 Gioca davanti alla difesa al fianco di Galietta e diventa un filtro per i tanti palloni costruiti per vie centrali dai rossoneri, si abbassa in fase di non possesso e sui rinvii lunghi per aggiungere numero alla retroguardia della squadra. Recupera tanti palloni e verticalizza a memoria per Leccese anche nella ripresa.

26' st Pagnoncelli 6 Aggiunge fisicità al reparto offensivo negli ultimi 20 minuti, viene cercato poco dai compagni e colpisce la traversa da distanza ravvicinata.

Signoriello 5.5 Il difensore classe 2001 non riesce a mettere la sua esperienza a disposizione dei compagni nella prima metà di partita, il calcio di rigore è anche una sua responsabilità perchè non mette il piede in un contrasto con Lauria che si invola in area. Dopo pochi minuti commette lo stesso errore, oltre alle due sviste riesce a lavorare con precisione su Longo.

Galietta 7 Il numero 6 è fondamentale nel gioco dei rossoblù, come Palano si abbassa sulla linea della retroguardia sui rinvii rossoneri per aiutare in fase difensiva. Il tecnico gli chiede di alzarsi già nella prima metà di partita, è molto pericoloso nella realizzazione dei calci d'angolo che impensieriscono la difesa rossonera nell'area piccola.

De Pierro 6.5 Il numero 7 è sempre a metà tra giocare come terzino puro o quinto di centrocampo, gioca la sua classica partita di qualità supportando anche l'azione offensiva con velocità, incursioni fino alla linea di fondo e cross in mezzo pericolosi. Il punto fermo di Musso fa la sua buona figura.

Burei 7 Difficile trovare una partita in cui non entra nel tabellino dei marcatori o compie una buona prestazione. Fa un pò di tutto: sfiora la rete con un'incornata sul secondo palo, crossa più volte al centro dell'area per i compagni più offensivi, sbaglia il calcio di rigore del pareggio e segna la rete dell'1-1 dopo pochi minuti con una coordinazione perfetta.

De Tommaso 6.5 L'attaccante classe 2005 gioca come punta centrale nell'attacco rossoblù, sostituisce i compagni infortunati e lotta sui tanti palloni verticalizzati dai compagni delle retrovie. Ha anche l'occasione per trovare la gioia personale ma Ferroglia compie un vero miracolo sul primo palo.

26' st Fioccone 8 Nonostante sia un 2006 sa come fare i gol pesanti, come ai tempi della Nuova Lanzese e i centri alle finali dei Regionali. Sfiora la rete con un'incornata di testa, realizza il sogno del gol allo scadere con un piattone preciso. Il miglior regalo di fine stagione possibile. 

Chiadò Cutin 6 Il numero 10 rossoblù gioca la classica partita a servizio dei compagni offensivi, non si fa notare troppo e si allarga anche sulle fasce. Prova a cercare l'assist con dei cross in mezzo, spreca una punizione da buona posizione calciandola centrale e si invola in profondità più volte.

48' st Tosatto sv

Leccese 7.5 Solamente chi era al campo può avere la fortuna di aver apprezzato una partita di sacrificio come quella dell'attaccante rossoblù. Lotta su ogni singolo pallone, non tira mai indietro la gamba e rende la costruzione del gioco difficile ai rossoneri con un pressing costante su ogni pallone.

48' st Magnaguagno sv

All. Musso - Ponte 7 Lo zar conquista altri 3 punti fondamentali di misura al termine di una partita ricca di cuore e sacrificio. Dopo un primo tempo bloccato, i rossoblù scendono in campo con il giusto ritmo e chiudono il Caselle nella propria metà di campo. Sul finale non servono gli schemi o tanti pensieri, alla fine ha vinto il cuore e la grinta.

CASELLE

VDL FIANO PLUS, CASELLE, PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, FOTO SQUADRA CASELLE

Ferroglia 6.5 Il più impegnato dei rossoneri realizza una partita quasi perfetta. Tiene in vita i rossoneri in più occasioni, neutralizza le conclusioni più facili, ipnotizza Burei dal dischetto e compie il miracolo su De Tommaso da distanza ravvicinata.

Centurelli 6.5 Occupa l'out di sinistra e verticalizza alla ricerca di Longo, compie un buon lavoro in fase di costruzione e soprattutto in quella di copertura respingendo tanti cross degli esterni rossoblù. 

Mura 6 Gioca sull'altro lato del campo, risulta meno preciso in fase di copertura rispetto a tutti gli altri compagni di reparto e commette qualche sbavatura anche in fase di impostazione. Rischia l'autogol anticipando Ferroglia in uscita e calciando poi la palla a lato.

Favata Alb. 6 Gioca nella linea a 4 della difesa rossonera, ha l'arduo compito di limitare i movimenti di De Tommaso riuscendo a far giocare l'avversario lontano dall'area piccola. Compie diversi recuperi importanti con tanti colpi di testa da ultimo uomo e deviazioni sui tanti traversoni avversari.

Piretta 6 Il numero 5 si posiziona al fianco di Favata e sfrutta la sua altezza per respingere l'offensiva rossoblù, commette pochi errori in copertura e sugli anticipi. È costretto ad uscire dopo 32 minuti per un contrasto di gioco in cui ha la peggio.

32' Rotella 6.5 Entra al posto del compagno e gioca una partita di tutto rispetto, anticipa De Tommaso in più occasioni ed è pulito negli interventi all'interno dell'area piccola.

Favata Ale. 6.5 Uno dei grandi ex della partita, si posiziona al centro della lunetta di centrocampo e guida da lì il gioco dei rossoneri. Allarga la costruzione su entrambe le fasce e cerca i compagni con dei cross precisi sul secondo palo.

Di Vincenzo 6.5 Sfrutta la sua altezza per vincere ogni duello aereo con gli avversari, risulta preciso e più utile in fase di copertura che in quella propositiva. Sfiora il raddoppio di testa con un'incornata sul finale del primo tempo che sfiora il palo più lontano.

Pellecchia 6 Lavora con il resto del tridente per costruire ogni azione offensiva, lotta su ogni pallone e dialoga con i compagni sulla fascia sinistra per poi accentrarsi in area. Prova più volte la conclusione dalla distanza senza avere troppa fortuna.

Longo 6.5 Uno dei più attivi nel tridente rossonero, lotta su ogni pallone per vie centrali e si allarga anche per cercare il cross per i compagni. Lavora bene nello stretto e dialoga con Pellecchia per le sovrapposizioni, ha qualche occasioni per cercare la porta ma ha poca precisione.

28' st Fontana 6 Entra a centrocampo per aiutare la squadra in costruzione, fa il suo dovere senza commettere troppi errori.

Virardi 7.5 Il numero 10 mostra tutta la sua qualità ad ogni singolo pallone toccato, usa il fisico per vincere i contrasti e per guidare l'azione offensiva della squadra. Risulta essere il centro del gioco dei rossoneri, non sbaglia l'appuntamento dal dischetto trovando il quinto centro dagli 11 metri.

31' st Rima 6 Entra e si posiziona sull'out di sinistra per gli ultimi 15 minuti, ha poche occasioni per mostrare le sue qualità e si concentra sul reparto difensivo.

Lauria 6.5 Il numero 11 fa parte del tridente della squadra di Aimone e risulta un pericolo per la difesa rossoblù quando si invola in profondità, si guadagna il calcio di rigore con un guizzo sulla trequarti e sfiora il raddoppio dopo pochi giri di orologio.

5' st Risso 6 Entra sulla metà di campo, ha poco tempo per entrare nei meccanismi della squadra perchè il tecnico lo sostituisce dopo appena 20 minuti.

28' st Lotito 4.5 Difficile fare un esordio in campo peggiore del suo, dopo 2 minuti si immola sulla linea di porta parando con la mano una conclusione avversaria. Il risultato sembra essere positivo perchè, dopo l'espulsione ricevuta, Burei sbaglia il tiro dal dischetto e lascia il Caselle in vantaggio. Sull'economia finale della partita però è una scelta più che scellerata.

All. Aimone - Virardi Roberto 6.5 I rossoneri sono in forte ascesa dopo un'inizio più in sordina di campionato, la prestazione contro il Fiano ne è un esempio. 45 minuti di grande qualità contro una squadra ostica, nella ripresa l'espulsione ha cambiato il corso della partita e il Caselle è lentamente naufragato.

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