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Eccellenza
23 Dicembre 2024
ECCELLENZA PIEMONTE • La Pro Novara di Marco Mellano non si presenta a Settimo, ma la situazione è ben peggiore
«Penso non ci siano più i margini per continuare», queste le parole di Marco Mellano, tecnico della Pro Novara, che oggi non si è presentata sul campo di Settimo Torinese per il recupero dell’ottava giornata di campionato. «Io sono subentrato con entusiasmo, la rosa iniziale non era per niente male, ma in più di 30 anni di carriera non mi è mai capitato di vedere una situazione societaria precipitare in così poco tempo. I tesserati attuali sono 6, di cui 2 in prestito da società professionistiche e perciò vi faranno rientro nei primi giorni del nuovo anno. L’organigramma è crollato, non ci sono dirigenti né preparatori».
La società biancazzurra, dopo la splendida cavalcata della scorsa stagione, terminata con una sconfitta nelle semifinali della fase nazionale dei playoff contro il Ciliverghe, ha vissuto una serie di vicissitudini societarie che hanno complicato lo scenario. I giocatori che si sono avvicendati in questa prima metà di stagione lamentano il mancato pagamento dei rimborsi, quindi pian piano la rosa a disposizione di Mellano si è ridotta all’osso. «Il presidente pensa di riuscire a portare una quindicina di nuovi tesserati a gennaio, ma sinceramente non vedo le condizioni per una possibile realizzazione di quest’idea. I fondi scarseggiano, a breve Novarello sarà chiuso alla società, anche se in settimana all’allenamento non si presenta nessuno». Anche il tecnico del Settimo Roberto Berta dice la sua: «Ovviamente dispiace sempre vedere società di Eccellenza attraversare questi momenti, ma a mio avviso sarebbe meglio se non presentassero proprio la domanda di iscrizione, lasciando posto ad altre realtà meritevoli, piuttosto che tirare la corda in questo modo».
Sicuramente sono 3 punti che fanno bene ai Viola, reduci da un pareggio ed una sconfitta, che salgono al sesto posto, condiviso con il Baveno Stresa. La difficile situazione societaria della Pro Novara lascia intravedere un futuro scurissimo: alla terza rinuncia sarà automatica l’esclusione dal campionato, e questo rappresenta il peggiore degli epiloghi per tutti. Mellano, terzo allenatore in stagione, ci tiene a condividere il suo dispiacere nei confronti di un contesto difficile ma verso il quale non porta rancore, concludendo con il detto «L’agonia è lunga, ma la morte è certa», che sottolinea come secondo lui i danni fatti siano ormai irreversibili. La sosta natalizia sarà fondamentale per la società di Chianese, probabilmente alla ripresa del campionato verrà svelato il suo futuro.
Si va alla sosta natalizia con la Biellese in testa a +7: si allunga ancora il gap, per via del pareggio del Borgosesia sul campo del Lascaris. Uno 0-0 noioso che permette alla Pro Eureka di Lorenzo Parisi di agganciare i valsesiani al secondo posto con 29 punti: in casa del Briga finisce 1-2, alla rete di Bertani rispondono Barrella e Tindo di testa allo scadere. Dilagante il Bulè Bellinzago contro il PDHAE: finisce 0-6 in favore della formazione di Licaj, che può ora festeggiare il Natale da una posizione di classifica più che buona.
Superlativo Scienza, bella vittoria anche nel segno di Penna, autore di una doppietta. Vincono di misura invece Verbania e Volpiano, decisivi Enzo Ferrari (sesto centro stagionale) e Mattia Picone Chiodo. I biancocerchiati riescono a sconfiggere il tabù casalingo del Pedroli, mentre le Foxes invece certificano la grande forza tra le mura amiche del Goia. Nell’anticipo del sabato è l’Aygreville invece ad espugnare Oleggio con un gol di Maruca ed un'ottima prestazione difensiva. Orange che scivolano al quinto posto, Aquile che si portano a 24 punti in una posizione più che tranquilla.
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