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Serie D

Il leader del centrocampo cambia regione e approda nell'ambizioso club, obiettivo balzare al 1° posto

L'esperto giocatore è pronto a riscrivere le sorti della squadra ligure con la sua classe e determinazione

VADO SERIE D - GIUSEPPE PICONE

VADO SERIE D - Giuseppe Picone aveva iniziato la stagione all'Asti (7 presenze e un gol), poi il Fossano (4 presenze) e ora il trasferimento in Liguria

Cosa rende un centrocampista il cuore pulsante di una squadra? È la sua capacità di dettare i tempi, di trasformare la difesa in attacco con un solo tocco, o forse è la sua esperienza che si traduce in leadership sul campo? Per il Vado, la risposta sembra essere Giuseppe Picone, il nuovo acquisto che promette di portare una ventata di freschezza e solidità al centrocampo della squadra ligure. Classe 1995, ha vestito per molti anni la maglia dell'Asti ad eccezione di una parentesi a Fossano nell'ultimo mese. Ora approda per la prima volta in carriera in Liguria. 



UN COLPO DI MERCATO DA MAESTRI
L'annuncio dell'ingaggio di Giuseppe Picone da parte del Vado ha fatto drizzare le antenne a molti appassionati di calcio dilettantistico. Non si tratta di un semplice trasferimento, ma di un vero e proprio colpo di mercato. Picone, classe 1995, arriva con un bagaglio di esperienza che parla da sé: oltre 110 presenze con la maglia dell'Asti e 9 reti che testimoniano la sua capacità di inserirsi e fare la differenza. Non è un caso che i liguri del presidente Franco Tarabotto abbiano deciso di puntare su di lui per rinforzare la propria mediana, un reparto che richiede non solo tecnica, ma anche visione di gioco e capacità di leadership.



LA CARRIERA DI PICONE: UN VIAGGIO TRA PIEMONTE E LIGURIA
La carriera di Giuseppe Picone è un viaggio tra le terre del Piemonte e ora della Liguria. Dopo aver lasciato un segno indelebile con l'Asti, il classe 1995 ha cercato nuove sfide al Fossano. Tuttavia, parte di stagione con i cuneesi non ha rispecchiato le aspettative, spingendolo a cercare una nuova avventura. È qui che entra in scena il Vado, una squadra che ha saputo vedere oltre le difficoltà momentanee, riconoscendo in Picone il talento e la determinazione necessari per fare la differenza. E per i rossoblù il discorso parla anche di una corsa-promozione ancora tutta da giocare. Il distacco dalla capolista Bra è di 5 punti e nel girone di ritorno si spera di fare il colpaccio dopo anni sempre ai vertici del campionato ma senza mai centrale il bersaglio grosso.



L'IMPATTO ATTESO SUL VADO
Cosa ci si aspetta da Picone al Vado? La risposta è semplice: tutto. La sua esperienza e la sua capacità di incidere sulle partite sono esattamente ciò di cui la squadra ligure ha bisogno. Picone non è solo un centrocampista, è un regista, un faro che illumina il gioco, un leader capace di guidare i compagni nei momenti di difficoltà. La sua abilità nel gestire la palla e nel trovare soluzioni creative in mezzo al campo sarà cruciale per la squadra di Marcello Cottafava, che punta a confermarsi protagonista indiscussa della propria categoria con uno sguardo deciso verso la Serie C.

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