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Serie D
27 Dicembre 2024
Crisi Albenga Calcio • «Minacce a giocatori di 20 anni e staff: vergogna!»: la società svela perchè non si è presentata in campo per la gara di campionato
Minacce a giocatori e staff da parte di alcuni tifosi, ecco perchè l'Albenga non si è presentata, a sorpresa e senza nessuna comunicazione, per l'ultima gara del girone A di Serie D ad Imperia domenica 22 dicembre. Un'assenza che ha portato inevitabilmente al 3-0 a tavolino per l'Imperia, al -1 di penalizzazione al club e ad una multa di 2.000 Euro.
Un'assenza che ha fatto pensare in molti ad un possibile e prossimo ritiro dal campionato viste le vicessitudini societarie e di un organico che sul campo non ha i mezzi per poter provare una salvezza a meno di nuove svolte a livello dirigenziali e una robusta campagna di rafforzamento in queste settimane. Un eventuale ritiro che porterebbe tante squadre a vedersi togliere i punti conquistati contro l'Albenga, modificando i connotati della graduatoria e che porterebbe a decretare la prima retrocessione del girone. Uno scenario che però, nel comunicato stesso della società, scongiurato nell'afermazione che vuole e vorrebbe a breve nuovi sviluppi e possibilità di giocarsela sul campo.
Intanto però, l'Albenga ha emesso un comunicato stampa estremamente duro per giustificare l'assenza alla recente partita contro l'Imperia, svelando di avere ricevuto minacce e intimidazioni rivolte a giocatori e staff. Questa rivelazione segue un periodo di circa due mesi di totale silenzio da parte del club.
Significativa è anche la notizia che Nicola Bisazza, precedentemente noto come responsabile marketing, è ora il presidente del club, sostituendo il commercialista lombardo Cristian Candela. La decisione di non partecipare all'incontro era prevedibile, considerando che la squadra aveva effettuato solo un allenamento prima della partita. Il tono del comunicato è insolitamente severo e diretto, riflettendo la gravità della situazione che ha portato alla scelta drastica di non scendere in campo.
IL COMUNICATO DELLA SOCIETA' ALBENGA CALCIO: MINACCE INACCETTABILI!
La società U.S. Albenga comunica che in seguito all’irruzione perpetrata nei locali dello stadio Riva con minacce ed intimidazioni ai nostri giovani giocatori, ci vediamo costretti a non essere presenti alla partita odierna con l’Imperia Calcio. Gli autori della sopra citata azione sono (non possiamo indicare i nomi per motivi di privacy) che hanno ripetutamente minacciato giocatori, staff e collaboratori, addirittura di incendiare la loro auto.
Questa azione è solo l’ultima di una serie di eventi accaduti da metà ottobre. Nel corso dell’ultimo incontro casalingo con il Ligorna alcuni pseudo tifosi hanno minacciato giocatori e allenatore di non andare a giocare ad Imperia. Questi soggetti sono stati ripresi ed esistono più video dell’accaduto, di cui uno realizzato da un nostro tesserato, Signor Genco, che ringraziamo pubblicamente. È ora di finirla, voi minoranza stupida e miserabile di Albenga, avete passato il limite. Ora i nostri avvocati presenteranno denuncia presso le autorità competenti per tutelare i nostri diritti e sarete perseguiti penalmente e civilmente per tutti i danni provocati alla nostra società. Il vostro piano di spaventarci e contestualmente il manifestarsi di papabili acquirenti della società a voi graditi non passa. Noi non molliamo, a breve ci sarà un riassetto societario a supporto del nostro progetto. Avete fatto minacce a ragazzi di 20 anni, alcuni spaventati hanno chiesto di essere ceduti. Vergogna, vergogna, vergogna.
Liberate l’Albenga da alcuni albenganesi… e ricordate che questo è un gioco, il gioco del calcio.
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