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È il più piccolo in campo, ma gioca da veterano: a 17 anni stupisce tutti all'esordio da titolare

Campione regionale con la squadra della sua città, Marcello Miccolis ruba l'occhio anche tra i grandi

Marcello Miccolis Rozzano

PROMOZIONE ROZZANO • Marcello Miccolis, autore di un'ottima prestazione da titolare con la squadra della sua città

Marcello n'è sicuro: «A rivedere certe immagini riemergono lo stesse emozioni». Poco più di 6 mesi fa conquistava il primo titolo regionale nella storia del Rozzano e, di fronte al video della rete con cui siglava il 2-0 nella finale Under 18, non può che farsi trasportare dai ricordi. La nostalgia, si sa, è canaglia, quindi bisogna agire quanto più in fretta possibile affinché non si faccia padrona della propria mondanità. Marcello Miccolis sembra averlo capito bene. Neanche 6 mesi più tardi il terzino sinistro viene chiamato a sorpresa come titolare in prima squadra e a 17 anni il risultato è cosa per pochi.

CAMPIONE

«A rivedere certe immagini riemergono lo stesse emozioni. È sicuramente bellissimo». E come potrebbe non esserlo. Gli spezzoni di quella finale sono destinati a dipingere un sorriso sul volto di ogni persona che ne voglia pescare nella propria mente il ricordo. È il 33' del primo tempo e dopo una magia di Alessio Vittorio il pallone rimane incredibilmente bloccato in area, quasi attendesse l'arrivo di un dolce schiaffo che possa compierne il destino. Quel colpo arriva, ed è il sinistro di Marcello Miccolis, che di prepotenza decide la finale lombarda Under 18 con la squadra della sua città: Rozzano

Buona parte di quella storica formazione è l'ossatura principale dell'Under 19 Élite che nella stagione corrente - 24/25 - è saldamente impegnata nella lotta per la vetta del Girone E. Una squadra che ha sangue da campione, insomma: «Giochiamo ogni partita per vincere, è parte di noi». Miccolis, nonostante un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano nel blocco centrale del girone d'andata, è comunque riuscito a ritagliarsi le sue 7 presenze accompagnate da un gol. Adesso è rientrato e che sia completamente a pieno regime lo si è potuto vedere anche leggermente più in alto. 

PRIMA SQUADRA

Lunedì 9 dicembre Miccolis si allena regolarmente con l'Under 19. Per i giorni a seguire, invece, gli viene indicato di seguire la prima squadra. La prova regina, poi, sul fatto che partirà titolare, arriva sabato. Giacinto Candito - tecnico dell'Under 19 biancoverde - non gli dà minutaggio alcuno: «Nessuno mi ha anticipato nulla, diciamo che me l'hanno fatto capire». Domenica 15 dicembre arriva quindi la certezza. Flavio Fiori - tecnico della prima squadra - anziché con il suo fisso 3-5-2 parte inusualmente con una linea difensiva a 4, serve un terzino sinistro di ruolo e quel terzino è Miccolis. Nato il 27 dicembre 2006, nella gara con il Vighignolo - una vera e propria follia totale - Marcello risulta essere il più piccolo il campo. Ci sono altri classe '06, ma hanno tutti compiuto la maggior età. Miccolis no, ha ancora 17 anni.

L'esito della prova del terzino sinistro? 95 minuti di puro spettacolo. Di fronte c'è un cliente mica da ridere: Andrea Zingari, classe '97 che ha vestito le maglie del Seregno in Serie D e dell'Alcione in Eccellenza fra le più, e che fin qui in campionato ha collezionato 9 gol e almeno altrettanti assist: «Al primo contrasto mi ha spinto contro la rete. Ha cercato subito di mettermi sotto pressione e di farmi innervosire». Il fantasista del Vighi, però, non ottiene il risultato auspicato, anzi, per lui arriva una prestazione quasi horror, sicuramente da dimenticare. Non gli riesce nulla, anche per merito della guardia a cui lo sottopone il terzino biancoverde. A fine gara Candito, vice di Fiori, dirà: «Miccolis veramente tanta roba oggi. Farà parlare di sé»

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