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Serie D

«Ci siamo sciolti come neve al sole! Da ottobre chiedo rinforzi alla società ma ormai non mi aspetto più nulla»

L'Asti cade a Chieri e il tecnico Sesia a fine gara non trattiene la delusione. Molluso euforico: Svolta! Ce la faremo»

Marco Sesia, tecnico dell'Asti che nel post-gara della sconfitta contro il Chieri non è stato 'tenero' con la sua squadra e con la società

Marco Sesia, tecnico dell'Asti che nel post-gara della sconfitta contro il Chieri non è stato 'tenero' con la sua squadra e con la società

Grande vittoria per il Chieri, che in rimonta supera l’Asti grazie ad un secondo tempo da urlo all’interno di una prova di grandissimo carattere. La squadra di Molluso si conferma viva, pienamente dentro la lotta salvezza e in piena evoluzione: è notizia di queste ore l’addio della punta Ouattara e del difensore Fiumanò, mentre in entrata si attende una prima punta per completare un reparto che conta di fatto solo su Stojkovic (altra grande prestazione per lui) e Ferrara. 

Nella giornata odierna, Asti ha preso il controllo del gioco sin dai primi minuti e, dopo meno di dieci minuti, si è portato in vantaggio grazie a un eccezionale gol di Favale. Quest'ultimo ha ricevuto un passaggio lungo, ha dribblato Silvestri con grande tecnica e si è lanciato verso la porta, superando anche il portiere Faccioli che, nonostante il tentativo di deviazione, non ha potuto evitare la rete. Questo early gol ha rappresentato un duro colpo per il Chieri, che ha cercato di reagire al 22° con un'azione di Stojkovic sulla fascia destra.

Dopo aver superato un difensore, Stojkovic ha centrato per Nesci, il cui tiro è stato respinto. Alla ribattuta, Nesci è stato atterrato in area, scatenando proteste vanificate dal Chieri poiché l'arbitro ha deciso di non assegnare il rigore. Successivamente, al 27°, Dumani ha tentato il tiro da lontano, prontamente deviato da Ferrara; tuttavia, il risultante tentativo è finito fuori e segnalato in offside. Verso la mezza ora di gioco, una brillante azione di Faccioli ha impedito il raddoppio dell'Asti su un tentativo di Diop. Prima di raggiungere l'intervallo, Dumani ha ancora sfidato la difesa avversaria con una pericolosa iniziativa sulla sinistra che ha portato a una respinta corta del portiere, raccolta e ribattuta senza successo da Ferrara. Concludendo il primo tempo, Kean Dosse per l'Asti ha sfiorato il gol con un colpo di testa che è andato a lato di un soffio, mantenendo il punteggio sul filo dell'equilibrio.

Nel secondo tempo, il Chieri si fa subito notare grazie a un'immediata aggressività. Stojkovic sfiora il gol con un tiro potente che colpisce il palo. Il Chieri non cede e pareggia: Ferrara recupera palla e serve Stojkovic che segna con un tiro preciso. L'Asti reagisce solo al 24', con un colpo di testa di Diop che manca di poco il bersaglio. Nonostante ciò, il Chieri trova il gol vittoria: Ozara serve Petracca che viene atterrato in area - rigore. Petracca trasforma, nonostante il tocco del portiere. Nel finale, l'Asti tenta invano di ribaltare il risultato, ma solo un gol di Nesci, successivamente annullato, rompe la monotonia. Il match si conclude con la vittoria del Chieri che sale in classifica, mentre l'Asti conferma le sue difficoltà.


IL TABELLINO

Chieri-Asti 2-1

RETI (0-1, 2-1): 7' Favale (A), 10' st Stojkovic (C), 32' st rig. Petracca (C).

CHIERI (4-4-2): Faccioli 6.5, Nesci 6.5, Becchi 6.5, Benucci 6.5, Silvestri 5.5 (9' st Petracca 7), Borgna 6.5 (25' st Guida 6), Ozara 6.5, Silano 6.5, Dumani 6.5, Stojkovic 7 (31' st Ribaudo 6.5), Ferrara 6.5 (41' st Henry 6). A disp. Dubois, Messina, Zucco, Marino. All. Molluso 7.

ASTI (4-4-2): Brustolin 5.5, Ciancio 5.5, Gjura 6, Ricci 6, Camatta 5.5 (27' st Brenchio 6), Favale 7 (36' st Stojmenovski 6), Ghiardelli 5.5 (23' st Mayr 6), Manasiev 6, Garcia Magnelli 5.5 (36' st Parrinello 6), Diop 6, Kean 5.5 (15' st Ferrari 5.5). A disp. Dosio, Beggi, Rabuffi, Sancinito. All. Sesia 5.5.

ARBITRO: Sarcina di Barletta 6.5.

ASSISTENTI: Conio di Genova e Poggi di Genova.

AMMONITI: Becchi (C), Stojkovic (C), Henry (C), Ghiardelli[04] (A).


LE INTERVISTE

SESIA: PERSO SICUREZZE ED ENTUSIASMO, DA OTTOBRE CHIEDO RINFORZI MA ORMAI NON MI ASPETTO PIU’ NULLA

A fine gara microfoni a dir poco “caldi”, soprattutto per quanto riguarda l’ex Marco Sesia che conferma dall’alto della sua esperienza la buona salute del Chieri analizzando invece in modo drastico il momento del suo Asti: «Ho visto un Chieri vivo, per il tipo di campionato che si è creato credo che abbia legittime speranze di restare in Serie D anche se ci sarà da lottare. Per quanto riguarda noi, ho visto un bel primo tempo, ma dopo l’ingenuità commessa in occasione del pareggio abbiamo mollato. Sembrava che la gara fosse finita per il nostro atteggiamento, e infatti poi abbiamo perso. Purtroppo siamo in netta difficoltà, di organico e di spessore. Abbiamo perso sicurezze ed entusiasmo, alla prima difficoltà ci sciogliamo come neve al sole. È da ottobre che chiedo rinforzi alla società, ma ormai purtroppo non mi aspetto più nulla».

MOLLUSO: SIAMO ALLA SVOLTA, C’E’ DA LAVORARE MA CON L’ATTEGGIAMENTO DI OGGI CE LA FACCIAMO

Più soddisfatto che mai invece Marco Molluso, tecnico di un Chieri che ora è ad una sola lunghezza dal Borgaro terz’ultimo: «Grande secondo tempo, ma anche buon primo tempo macchiato però dalla disattenzione sul cambio di gioco per Favale che è una situazione che avevamo anche preparato in settimana. Il gol preso e un po’ di stress per la classifica ci hanno condizionato, ma nell’intervallo ho chiesto di dare tutto fino al 95’ e la squadra mi ha accontentato». 

L’allenatore del Chieri guarda avanti con rinnovata fiducia, e attende sempre quel rinforzo che potrebbe fare la differenza: «Credo che siamo alla svolta, ora siamo molto contenti e festeggiamo. Ci sarà ancora da lavorare tanto, ma con l’atteggiamento di oggi ce la faccciamo. Per quanto riguarda il mercato, Ouattara e Fiumanó sono andati via, arriverà ancora qualcosa dal mercato e spero sia quella punta di peso che ci manca. Magari non per forza una boa, anche un giocatore di movimento ma che sia strutturato per permetterci di non avere solo due giocatori brevilinei come Stojkovic e Ferrara. Stojkovic in particolare si è confermato un giocatore fuori categoria, vorremmo giocare un calcio più congeniale a lui ma ci manca proprio quel peso per alleggerirlo di determinati compiti».  

Infine due parole proprio di Dennis Stojkovic, ancora una volta il trascinatore del Chieri: «Sono contento per il gol, ma soprattutto perché nel secondo tempo ci abbiamo messo tanto carattere, credo nella salvezza e sono rimasto qui per questo. Credo nel mister Molluso e nelle sue scelte, è lui che ci sta tirando su. Certo lì davanti ci farebbe comodo qualcuno che tenga su palla, perché sia io sia Ferrara siamo piccolini, ma dico anche che non cambierei nulla nella squadra che ha giocato oggi».

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