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Under 19 Élite

È festa granata! Una perla del bomber e una magia su punizione stendono la capolista

Marlulaj non si ferma e tocca quota 16 gol in campionato, Porri è spettacolare e il Varzi sorride

Porri e Marlulaj, Varzi

UNDER 19 ÉLITE FC MILANESE • Riccardo Porri e Andrea Marlulaj, i due firmati della vitoria contro l'Assago

Un inizio di stagione così è il sogno di ogni tifoso imparziale. La capolista cade in casa e, complice il risultato dei cugini biancoverdi, perde il vertice della classifica. È tutto vero, Zoccarato e il suo Varzi lo hanno fatto ancora, anche se questa volta in trasferta, imponendosi per 2-1 in casa dell'Assago e portando a casa i 3 punti con una prestazione titanica. Quest'anno a Marlulaj riesce tutto e quando il capocannoniere del girone vive un momento simile pensare di fermarlo risulta impossibile. Non è un caso che sia proprio lui ad aprire le marcature. Porri trova poi su punizione un gioiello che scioglie i montanti dubbi generati da una formazione gialloblù rientrata in crescendo e a nulla serve la rete di Invernizzi arrivata praticamente a recupero scaduto. 

MARLULAJ NON FERMARTI MAI

Evangelista scegli di partire con un 3-5-2 in cui i riferimenti davanti sono D'Amato e Martinelli. D'altra parte Zoccarato sceglie di affidarsi ad un 3-5-2 dove Balduzzi si propone continuamente come appoggio per il tandem offensivo. 

È senz'altro fra gli uomini più attesi del match ed ecco che non manca di prendersi carico del primo vero squillo del match. Marlulaj, su servizio di Balduzzo, impegna subito un ottimo Mastroianni, che in estensione gli nega il gol. Mani nei capelli per il tifo ospite (7'). Dopo un quarto d'ora arriva però il fulmine che squarcia il cielo. La luce solare si fa più intensa e Marlulaj punta il braccetto destro gialloblù, saltandolo in velocità e coordinandosi rapidamente per un tiro da fuori area che prende completamente impreparati sia Mastroianni che il pubblico sugli spalti. Golazo sotto la traversa e 1-0 per il Varzi (23'). Il capocannoniere del girone tocca quota 16 gol in campionato.

I granata si mettono a 4 dietro e sembrano godere della fiducia nata dal vantaggio , continuando a crescere. Per loro arrivano una conclusione forte, ma sfortunata di Re ed un bel sinistro a giro di poco fuori di Porri. Su sponda gialloblù, a rispondere, ci pensa Martinelli con una conclusione deviata e dalla traiettoria illusoria. Prima che possa finire il primo tempo ecco che Piccini è costretto a sporcarsi seriamente i guantoni, respingendo il sinistro preciso e radente al terreno di De Donà. L'Assago prova quindi a chiudere in crescendo, ma il risultato nel primo tempo non cambia. 

MAGIA E NERVI SCIOLTI

Subito un triplice cambio per l'Assago. Dietro Piazzolla lascia il posto a Belgacem. D'Amato viene spostato mezzala e De Donà esce assieme a Martinelli, per favorire gli ingressi di Scotti e Lanza (1'). Il Varzi risponde poco dopo con Guerra che prende il posto di Rocchetta (4'). Invernizzi inventa e riesce a servire Scotti che scalda il motore con un destro a giro di poco alto. C'è un Assago sicuramente con una mentalità più offensiva e che, soprattutto, riesce a ritagliarsi gli spazi per calciare. Gli ingressi di Scotti e Lanza creano più di qualche grattacapo ai granata, così Zoccarato opta per un altro cambio con Turco che cede il posto a Gomez (13'). 

Scambi, tocchi di prima, tanti tiri e un cross più velenoso dell'altro, senza però creare un reale brivido alla difesa rivale. L'Assago non riesce a concretizzare insomma. Il Varzi difende eroicamente con Macovei miracoloso ora su una botta sicura di Invernizzi ora sull'ennesima magia di Lanza e, per non farsi mancare niente, anche sugli attacchi al primo palo di Scotti. Nel continuo crescendo gialloblù arriva una punizione a favore degli ospiti e qui ecco un vero e proprio gioiello di Porri, che dai 30 metri sceglie di far esplodere il proprio tifo con una conclusione a scendere che vale il 2-0 per il Varzi (34').

Belgacem prova a rispondere pochi attimi dopo su una punizione di Miotto, ma il suo colpo di testa si alza. Ci prova anche Marlulaj da punizione, ma il suo destro a giro supera la barriera finendo a lato. Per la formazione gialloblù il gol arriva troppo tardi, con Invernizzi che buca il portiere granata a recupero praticamente scaduto. Palla al centro, si riprende, e arriva subito il triplice fischio. L'Assago perde quindi la vetta in favore dei cugini biancoverdi, mentre il Varzi si porta a quota +12 dalla zona playout. 

IL TABELLINO

ASSAGO-VARZI 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 23' Marlulaj (V), 34' st Porri (V), 50' st Invernizzi (A),
ASSAGO (3-5-2): Mastroianni 6, Marchetti 6.5, Brianti 6 (36' st Htila sv), Miotto 6.5, Cuni 6, Piazzolla 6 (1' st Belgacem 6.5), D'Amato 6.5, De Donà 6.5 (1' st Scotti 6.5), Giampaolo 6.5, Invernizzi 7, Martinelli 6 (1' st Lanza 7). A disp. Liuzzo, Ahmed, Melini, De Mas, Romano. All. Evangelista 5.5.
VARZI (3-5-2): Piccinini 6, Lombardi 6.5, Capatti 6.5, Porri 7.5, Muzio 6.5, Macovei 7, Re 6.5, Turco 6.5 (13' st Gomez 6.5), Rocchetta 6.5 (4' st Guerra 6.5), Balduzzi 7, Marlulaj 7.5. A disp. Galletti, Felisari, Ingrassia, Villani, Repetto, Taverna, Moufrou. All. Zoccarato 7.
ARBITRO: Gagliardi di Abbiategrasso  6.
AMMONITI: Piccinini (V), Macovei (V), Re (V).

LE PAGELLE

ASSAGO

Mastroianni 6 Pesa leggermente la posizione leggermente avanzata nel primo gol.
Marchetti 6.5 Molto più propositivo nel secondo tempo, dove non manca di far sentire il proprio apporto davanti.
Brianti 6 Fra i più precisi del blocco difensivo (36' st Htila sv)
Miotto 6.5 Amministra un buon numero di palloni e si rende pericoloso anche da palla inattiva.
Cuni 6 Sul voto influisce il duello perso con il centravanti granata in occasione del vantaggio iniziale.
Piazzolla 6 Vince qualche duello aereo e qualche anticipo prima di uscire.
1' st Belgacem 6.5 Suo il fallo da cui nasce la punizione di Porri, ma per il resto fa la differenza dietro, mettendo ordine al reparto e mostrandosi anche fondamentale di testa nelle palle inattive a favore.
D'Amato 6.5 Come punta non riesce a brillare, ma da mezzala si rende protagonista di tanti appoggi e verticalizzazioni importanti
De Donà 6.5 Attento e anche pericoloso quando gli viene concesso lo spazio per calciare
1' st Scotti 6.5 Lo Squalo riesce a creare più di un grattacapo alla difesa rivale, mostrando i denti aguzzi, ma senza trovare il colpo vincente
Giampaolo 6.5 Più attento nella fase difensiva, mettendosi in mostra con alcuni buoni interventi
Invernizzi 7 Si muove molto alla ricerca dello spazio dove poter essere servito. Non a caso riesce a farsi trovare nel posto giusto per il gol finale.
Martinelli 6 Prova a creare pericoli quando ha lo spazio per calciare
1' st Lanza 7 Entra e spezza la partita. Gli avversari non gli prendono mai le misure. Con o senza palla è disarmante, tant'è che più volte arriva sul fondo o in area seminando il panico fra le fila granata.
Evangelista 5.5 I suoi non riescono nel primo tempo a scardinare le linee serrate di centrocampo e difesa del Varzi. Nella ripresa arrivano i cambi che servivano, ma 45' non sono loro sufficienti.


VARZI


Piccinini 6 Non viene mai realmente chiamato in causa e guadagna a pieno la sufficienza grazie ai continui interventi in presa con cui spegne man mano le speranze rivali.
Lombardi 6.5 Sempre attento sulle linee di passaggio e sugli interventi aerei.
Capatti 6.5 Bravo anche lui quando si tratta di chiudere senza mezze misure.
Porri 7.5 Con un gioiello simile viene difficile pensare di potar dare un voto minore, ma non solo. Porri è ovunque. Una piovra del centrocampo. Ora è a destra per schermare la costruzione rivale, ora è in area per un recupero provvidenziale. MVP del match.
Muzio 6.5 Fa sempre buona guardia e non si fa problemi ad allontanare il pallone quando la situazione si scalda.
Macovei 7 Le ombre dell'infortunio sembrano ormai spettri senza sostanza alcuna, visto che in più di un'occasione è miracoloso, tenendo a galla il risultato dei suoi.
Re 6.5 Riesce a ritagliarsi anche lo spazio per arrivare alla conclusione, puntando un paio di volte la porta rivale.
Turco 6.5 Bravo soprattutto nella fase difensiva, quando deve aiutare un compagno rimasto solo nell'uno contro uno.
13' st Gomez 6.5 Entra con voglia e grinta e nel finale è anche bravissimo nel prendere tempo guadagnando falli importanti.
Rocchetta 6.5 Corre sempre in lungo e in largo senza mai risparmiarsi.
4' st Guerra 6.5 Si conquista la punizione che porta alla rete del raddoppio e prova a tenere qualche pallone vicino alla trequarti rivale.
Marlulaj 7.5 Sblocca la gara con un siluro da fuori area. Il bomber granata sta vivendo un momento pazzesco. Durante tutta la partita fa a sportellate con ogni rivale che si trova a fronteggiare e si rende fondamentale nel far salire la squadra.
Zoccarato 7 Partita di cuore e di grinta quella dei suoi, che riescono nell'impresa di battere nuovamente una delle favorite al titolo. Nel primo tempo i rivali hanno poche occasioni e i suoi granata si mostrano cinici quel tanto che basta.

LE INTERVISTE

Evangelista esordisce con consapevolezza: «Da quando abbiamo iniziato abbiamo fatto 5 allenamenti e sapevamo di poter pagare qualcosina dal punto di vista atletico. C'è poi anche la risposta avuta nel secondo tempo, con tutte le occasioni create e tutte le volte in cui siamo riusciti a mettere palla in mezzo. Questo mi fa dire che è vero, siamo indietro, ma abbiamo le potenzialità per mettere le partite in una determinata direzione, a prescindere dalla condizione tecnico atletica». Chiosa quindi con un occhio all'immediato futuro: «Credo che il lavoro da fare sarà quello di portare più uomini in area di rigore. La condizione non ce lo ha permesso. Per noi non è un problema quello che fanno gli altri, sapevamo di dover lavorare su noi stessi. Come si recupera il margine di condizione? Lavorando. La squadra è compatta e unita, quindi sarà facile farlo»

Dall'altra parte per Zoccarato sottolinea l'aspetto attitudinale, oltre che i dettagli in campo: «Ho più confidenza con il sistema a 3 dietro per le defezioni che abbiamo. Poi siamo passati a 4. Quando affronti l'Assago serve qualcosa che vada oltre al punto di vista tattico. Se non ci mette cuore e grinta è difficile». Continua poi complimentandosi con il suo gruppo: «Faccio una piccola menzione per Macovei perché parliamo di un ragazzo che si è rotto il crociato a novembre e ha fatto un anno in silenzio in palestra a lavorare e a soffrire, tornando in questa condizione strepitosa. Oggi devo fare i complimenti a tutti. Venire qua sul campo della capolista con un 2006 al rientro da infortunio e un 2008 come Muzio affianco, non è facile. Questa squadra ha cuore, valori. Avevamo tante defezioni e tanti problemi, me nei medesimi ci siamo compattati. Io tendo sempre a formare prima il gruppo, poi si parla di tattica».

Chiarisce quindi quello che è l'obbiettivo di fine stagione: «Sono senza voce perché ho esultato a più non posso. Siamo una piccola realtà, una neopromossa. Son contento perché siamo qui con i mostri sacri dei settori giovanili. Salvare al squadra senza passare dai playout o altro per noi equivale a vincere la Champions. Si sta facendo qualcosa di importante. Mi auguro che ne tragga beneficio il club. Venire qua in queste realtà mi fa stropicciare gli occhi». Infine, c'è una riflessione sul destino dei suoi e degli altri: «Faccio i complimenti a mister Evangalista. Penso che Milano Sud possa regnare in campionato - in riferimento alla potenziale sfida per la vetta con il Rozzano - Che obbiettivo ha il Varzi? Non ne ha. Faccio fatica a trovare club di seconda categoria che hanno una juniores élite. Noi non abbiamo obbiettivi particolari. Ogni settimana per noi che ci sia l'Assago o una squadra di bassa classifica a noi non interessa, vogliamo solo dimostrare di essere una squadra che ha valori, tecnici e morali».

VOTA IL MIGLIORE IN CAMPO!

ANDREA MARLULAJ • VARZI

31%

EMANUELE LANZA • ASSAGO

25%

FRANCESCO MACOVEI • VARZI

23%

RICCARDO PORRI • VARZI

21%
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